Da bobgitto Lun Dic 29 2008, 20:05
Va bene, dico la mia anche sui cavi di segnale con una premessa.
La mia esperienza personale mi porta a credere sull'influenza dei cavi sul suono. E questo è un punto fermo.
Ho assistito alla demo dei cavi di segnale Nordost al TAV 2007. Dopo un'escalation partendo dal cavo di segnale infimo al top di gamma ODIN come ultimo passo venne reinserito il cavetto "infimo".
Certo che sentii la differenza, ma molto minore di quanto mi aspettassi, soprattutto poi considerando il prezzo...
Questo per dire che la misura delle sensazioni ha il suo peso.
Per i cavi di segnale ho esperienza con questi:
cavetto base
Cable talk II
Cable talk Improved
Totem Sinew
Nordost Red Dawn II
Tra i primi tre non ho setito una grande differenza. (100.000 lire il Cable Talk II e 180.000 l'altro)
Il Totem Sinew (400 euro, comprato su ebay a 120) è molto differente. Come "promette" Vince Bruzzese, restituisce un suono naturale. In effetti non è iperdettagliato come alcuni cavi in argento, che secondo me sono inascoltabili, ma ha un non so che di naturale tale da colpire...alla distanza. E' costruito molto bene con connettori WBT e molto flessibile per una notevole comodità d'uso.
Il Nordost (450 euro, al solito comprato su ebay a 180) è più dettagliato e non mi pare che tagli le basse.
Anche questo è costruto bene e tutto sommato anche se piatto con limiti di maneggevolezza, non crea problemi nell'uso.
Totem e Nordost hanno due modi diversi di riproporre la musica: molto naturale il primo, più aperto e dettagliato il secondo.
Questa differenza però non riesce a farmi preferire uno all'altro.
Non prendetemi per un guro dei cavi, molto sensibili alla qualità degli impianti. Il mio non ha pretese estreme. Forse anche le mie orecchie.
Nonostante tutto queste differenze si apprezzano anche nel mio impianto.
Non me ne vogliano i commercianti, ma i cavi sono veramente oggetti che si possono acquistare usati senza rischi, col solo beneficio del risparmio.