Da piroGallo Lun Gen 23 2012, 15:10
Ordunque.
Il problema era originato dalla mia scarsa capacità di analisi e sintesi metodologica (che per un metodologo è fonte di godimento inenarrabile
) nei confronti di tutte le informazioni che mi arrivavano dalle varie fonti. Finalmente ho potuto concentrare la mia attenzione su alcuni fatti specifici grazie anche alla pazienza e alla disponibilità, otre agli altri (grazie Giordy per i files), di Massimo (Maz65) che si è deciso a comportarsi come se avesse a che fare con un ritardato mentale.
1° problema risolto: la comprensione che gli audio-files che possono essere decodificati hdcd non sono altro che il risultato di una estrazione da cd codificati hdcd, siano essi in formato wav, aiff o flac. Tali files devono essere suonati come sono stati estratti, senza nessun ulteriore passaggio o decodifica. Semplice, ma quando uno non ci arriva... non ci arriva (io mi ostinavo ad estrarre dal file originale quello a 20bit derivante dai vari programmini eac3to ecc... e a credere che quello fosse il file da far suonare, anche perchè quello originale non funzionava comunque).
2° problema risolto: la comprensione che tali audio-files devono essere riprodotti ASSOLUTAMENTE senza alcuna modifica apportata in fase di riproduzione; quindi niente equalizzazioni, espansioni, compressioni ecc...
A dire il vero, questo lo avevo capito, ma... non avevo realizzato che in tutti i miei tentativi, effettuati dopo aver disabilitato ogni elaborazione, lasciavo inavvertitamente abilitata una modifica: IL VOLUME! Infatti, per mantenere assolutamente invariata la struttura digitale originaria, il volume del player deve essere mantenuto esattamente al 100%.
E questo è tutto.
(A dire il vero ci sarebbe ancora la questione del 382 khz che non sono riprodotti correttamente, ma questa è solo una menata volta più che altro a soddisfare una curiosità con nessun risvolto pratico)