Percezione

Elcaset ha scritto:

aircooled ha scritto:

Coloro che sono appassionati di musica ma che non hanno un briciolo di spirito audiofilo (il gusto per il bel suono in sé) magari ascoltano la loro musica preferita su un normale compattone.

straquoto e confermo
ho diversi amici musicofili puri e l'ultima cosa in cui spenderebbero è proprio nel mezzo di riproduzione

Malissimo

io invece li invidio, e non è una condizione che mi si addice, probabilmente io sono troppo spostato sul pratico e anche impegandomi non riesco ad percepire il profondo messaggio artistico valutando e apprezzando solo quello estetico
insomma so un perfetto 'gnurant

La perfetta sintesi fra musicofilia e audiofilia sono io

Elcaset ha scritto:La perfetta sintesi fra musicofilia e audiofilia sono io

(trascrizione fonetica) PPPPPPPPRRRRRHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!

(definizione dell'azione) Pernacchia

pernacchia in HD

aircooled ha scritto:

Elcaset ha scritto:

aircooled ha scritto:

Coloro che sono appassionati di musica ma che non hanno un briciolo di spirito audiofilo (il gusto per il bel suono in sé) magari ascoltano la loro musica preferita su un normale compattone.

straquoto e confermo
ho diversi amici musicofili puri e l'ultima cosa in cui spenderebbero è proprio nel mezzo di riproduzione

Malissimo

io invece li invidio, e non è una condizione che mi si addice, probabilmente io sono troppo spostato sul pratico e anche impegandomi non riesco ad percepire il profondo messaggio artistico valutando e apprezzando solo quello estetico
insomma so un perfetto 'gnurant

Io ti posso assicurare Air che spesso mi domando come si possa capire il valore artistico di una esecuzione orchestrale quando l'unica cosa che si sente sono i violini ed un guazzabuglio di vociferazioni di sottofondo.
La verità è che molti musicofili lavorano di "fantasia", reintegrando mentalmente le informazioni mancanti. Io più che immaginare amo sentire quello che c'è. Quando si immagina si finisce spesso molto lontani da quello che è. Ecco perché è fondamentale per una corretta valutazione dell'esecuzione un ascolto attendibile, Hi-Fi. L'Hi-Fi, per me, è soprattutto un mezzo di conoscenza e di approfondimento culturale. E come tutte le cose che hanno valenza culturale, nel nostro paese completamente trascurata.

Tutto torna.

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Elcaset ha scritto:La perfetta sintesi fra musicofilia e audiofilia sono io

(trascrizione fonetica) PPPPPPPPRRRRRHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!

(definizione dell'azione) Pernacchia

Antipatico

aircooled ha scritto:pernacchia in HD

Cattivone

pavel ha scritto:
--------cut---------------
a mio modo di ascoltare non è importante la bellezza...del suono. E' più importante l'emozione che essa trasmette. Paradossalmente l'emozione può dartelo anche il brano trasmesso dalla radio.

Questa è la tua anima musicofila che si manifesta, questa è la riprova che è la "conoscenza" anzi è il "riconoscere" che ti offre la possibilità di godere di un ascolto non necessariamente concentrato sui suoni perchè come dicevo all'inizio:
"La percezione della musica, potremmo dire, presuppone la percezione del suono e comporta l’attivazione di tutta una serie di processi cognitivi che hanno come oggetto il materiale sonoro ascoltato. La percezione della musica in un certo senso, dunque, non sta nell’orecchio: qualche volta può anche farne a meno (è il caso del musicista che legge una partitura)."

Ecco come è possibile emozionarsi con una radiolina, di fatto cosa impossibile per un audiofilo.

Lorenzo