http://www.webnews.it/2012/05/23/google-dnscharger/
Google scende in campo contro DNSCharger
Google ha rilevato oltre 500 mila PC e Mac infetti da DNSChanger ed ha deciso di mostrare un avviso sulle proprie pagine qualora riscontrasse l'infezione.
Un nuovo malware minaccia i netizen e la loro possibilità di navigare sul Web: è denominato DNS Changer e continua ad infettare i PC di migliaia di utenti ignari del pericolo. Google ha deciso di provvedere lanciando un vero e proprio allarme ed ha reso noti i numeri dei computer già colpiti: sono attualmente più di 500.000.
DNSCharger può colpire sia i Mac che i PC Windows, mentre gli utenti Linux sono esenti dalla minaccia; il pericolo dell’infezione risiede nel fatto che potrebbe presto rendere impossibile l’accesso a Internet. Se colpito dal malware, l’utente dovrebbe provvedere a rimuovere il codice malevolo entro le prossime settimane, dato che si prevede che dal 9 luglio lo stesso potrebbe ritrovarsi senza connessione alla Rete.
Google prende dunque un provvedimento a tutela degli utenti ed ha deciso di offrire loro un messaggio che li avviserà qualora il sistema riscontrasse la presenza di DNSChanger. Nello specifico, visitando una qualsiasi versione di Google (google.com, google.it, google.uk e via dicendo), sul PC colpito dal malware apparirà un chiaro messaggio atto a far comprendere all’utente il pericolo che sta correndo: «Il tuo computer sembra essere infetto. Crediamo che il tuo computer sia infetto da un software maligno. Se non prendi alcun provvedimento, potresti non essere più in grado di accedere a Internet in futuro».
DNSChanger warning
Avviso Google sul malware DNSChanger.
Chiaramente tale avvertimento apparirà solo nella circostanza in cui l’utente con un PC o Mac infetto visiterà una qualunque pagina del motore di ricerca di Mountain View (ma tale evenienza è del tutto probabile alla luce della pervasività dei servizi e del motore di ricerca del gruppo). In allegato al suddetto messaggio, v’è anche un link che mostra gli strumenti a disposizione per rimuovere l’infezione; Google va pertanto ad avviare una lodevole azione, nel tentativo di bloccare tale pericoloso malware che già ha colpito quasi mezzo milione di utenti. I rischi che si corrono sono altissimi (il cambio dei DNS può infatti dar luogo a truffe estremamente pericolose), dunque è necessario prendere un provvedimento al riguardo se il proprio PC risultasse essere infettato.
Leggi tutto: http://www.webnews.it/2012/05/23/google-dnscharger/#ixzz1vog1qC1z
--------------------------------------------------
http://assistenzatecnica.telecomitalia.it/at/portals/assistenzatecnica.portal?_nfpb=true&_pageLabel=SicurezzaBook&radice=consumer_root&nodeId=/AT_REPOSITORY/348001
DNS Changer è una delle ultime minacce per chi naviga in Rete. Si tratta di un malware che modifica le impostazioni di rete dei PC o dei router collegati .
Nel dettaglio, riesce a cambiare le impostazioni dei DNS , i server che consentono la corretta navigazione trasformando i nomi dei siti web in indirizzi IP e viceversa.
In questo modo, ogni volta che digiti il nome di un sito Internet sulla barra degli indirizzi del browser, il virus DNS Changer trasforma il nome rimandando a pagine di un sito web manipolato , del tutto simile nell’aspetto a quello originale, creato appositamente per truffe on line come il phishing e contenente altri malware o virus capaci di rubare i dati personali degli utenti , quali ad esempio, le credenziali di accesso alla banca on line , il numero della carta di credito , etc.
---------------------------------
9 luglio, l’ultimo giorno di DNS Changer
L'FBI ha comunicato che in data 9 luglio disattiverà i server legati al malware "DNS Changer": migliaia di utenti infetti rimarranno senza Web.
Se il 9 luglio ci si trovasse improvvisamente impossibilitati ad accedere alla normale navigazione sul Web ci sarà motivo di preoccuparsi poiché l’improvviso black-out sarà sintomo chiaro di una possibile infezione che ha colpito il proprio pc. La causa è nota da tempo sotto il nome di “DNS Changer“, ma la novità è nella comunicazione dell’FBI secondo cui entro la data prefissata verrà posta fine al regime controllato sotto cui gravitano in questi mesi i server responsabili dell’infezione.
DNS Changer è un particolare tipo di malware che modifica i DNS sul computer della vittima, pilotando così l’utente su di una navigazione deviata ad hoc per proporre ripetuti attacchi. Cambiando il DNS, infatti, si modifica la traduzione url/IP, così che cercando il sito tizio.com si giunga senza avviso su caio.com con tutto quel che può conseguirne. L’utenza infetta, insomma, naviga con una guida posticcia che in ogni momento può portare l’utente su siti pericolosi pur simulando una normale navigazione, il che configura un rischio continuo che una grande quantità di utenti ha corso per lungo tempo senza avvisaglia alcuna.
Le indagini sul caso e l’arresto dei responsabili ha consentito alle autorità di porre fine all’infezione, ma al tempo stesso lo spegnimento dei server avrebbe giocoforza comportato una situazione di caos legata al fatto che migliaia di utenti si sarebbero trovati senza internet da un momento all’altro, sequestrati da un DNS disattivo e dall’impossibilità di cercare informazioni sull’accaduto. L’FBI ha così preferito lasciare agli utenti il tempo di reagire: fino al 9 luglio i server rimarranno accesi (pur se non più pericolosi) e attivi, dopodiché lo spegnimento definitivo sarà un passaggio obbligato.
Un apposito sito Web è stato istituito per spiegare il problema, per consentire di verificare la propria eventuale infezione e per impartire le istruzioni necessarie per evitare di trovarsi il 9 luglio prossimo senza Web. DCWG.org è il riferimento consigliato dall’FBI allo scopo: la verifica, rapida e gratuita, consente di evitare eventuali situazioni di panico dell’ultimo minuto quando i server DNS dedicati (dislocati negli USA) saranno spenti ed il servizio sostitutivo disattivato.
Leggi tutto: http://www.webnews.it/2012/04/22/9-luglio-lultimo-giorno-di-dns-changer/#ixzz1von0jMzy
Google scende in campo contro DNSCharger
Google ha rilevato oltre 500 mila PC e Mac infetti da DNSChanger ed ha deciso di mostrare un avviso sulle proprie pagine qualora riscontrasse l'infezione.
Un nuovo malware minaccia i netizen e la loro possibilità di navigare sul Web: è denominato DNS Changer e continua ad infettare i PC di migliaia di utenti ignari del pericolo. Google ha deciso di provvedere lanciando un vero e proprio allarme ed ha reso noti i numeri dei computer già colpiti: sono attualmente più di 500.000.
DNSCharger può colpire sia i Mac che i PC Windows, mentre gli utenti Linux sono esenti dalla minaccia; il pericolo dell’infezione risiede nel fatto che potrebbe presto rendere impossibile l’accesso a Internet. Se colpito dal malware, l’utente dovrebbe provvedere a rimuovere il codice malevolo entro le prossime settimane, dato che si prevede che dal 9 luglio lo stesso potrebbe ritrovarsi senza connessione alla Rete.
Google prende dunque un provvedimento a tutela degli utenti ed ha deciso di offrire loro un messaggio che li avviserà qualora il sistema riscontrasse la presenza di DNSChanger. Nello specifico, visitando una qualsiasi versione di Google (google.com, google.it, google.uk e via dicendo), sul PC colpito dal malware apparirà un chiaro messaggio atto a far comprendere all’utente il pericolo che sta correndo: «Il tuo computer sembra essere infetto. Crediamo che il tuo computer sia infetto da un software maligno. Se non prendi alcun provvedimento, potresti non essere più in grado di accedere a Internet in futuro».
DNSChanger warning
Avviso Google sul malware DNSChanger.
Chiaramente tale avvertimento apparirà solo nella circostanza in cui l’utente con un PC o Mac infetto visiterà una qualunque pagina del motore di ricerca di Mountain View (ma tale evenienza è del tutto probabile alla luce della pervasività dei servizi e del motore di ricerca del gruppo). In allegato al suddetto messaggio, v’è anche un link che mostra gli strumenti a disposizione per rimuovere l’infezione; Google va pertanto ad avviare una lodevole azione, nel tentativo di bloccare tale pericoloso malware che già ha colpito quasi mezzo milione di utenti. I rischi che si corrono sono altissimi (il cambio dei DNS può infatti dar luogo a truffe estremamente pericolose), dunque è necessario prendere un provvedimento al riguardo se il proprio PC risultasse essere infettato.
Leggi tutto: http://www.webnews.it/2012/05/23/google-dnscharger/#ixzz1vog1qC1z
--------------------------------------------------
http://assistenzatecnica.telecomitalia.it/at/portals/assistenzatecnica.portal?_nfpb=true&_pageLabel=SicurezzaBook&radice=consumer_root&nodeId=/AT_REPOSITORY/348001
DNS Changer è una delle ultime minacce per chi naviga in Rete. Si tratta di un malware che modifica le impostazioni di rete dei PC o dei router collegati .
Nel dettaglio, riesce a cambiare le impostazioni dei DNS , i server che consentono la corretta navigazione trasformando i nomi dei siti web in indirizzi IP e viceversa.
In questo modo, ogni volta che digiti il nome di un sito Internet sulla barra degli indirizzi del browser, il virus DNS Changer trasforma il nome rimandando a pagine di un sito web manipolato , del tutto simile nell’aspetto a quello originale, creato appositamente per truffe on line come il phishing e contenente altri malware o virus capaci di rubare i dati personali degli utenti , quali ad esempio, le credenziali di accesso alla banca on line , il numero della carta di credito , etc.
---------------------------------
9 luglio, l’ultimo giorno di DNS Changer
L'FBI ha comunicato che in data 9 luglio disattiverà i server legati al malware "DNS Changer": migliaia di utenti infetti rimarranno senza Web.
Se il 9 luglio ci si trovasse improvvisamente impossibilitati ad accedere alla normale navigazione sul Web ci sarà motivo di preoccuparsi poiché l’improvviso black-out sarà sintomo chiaro di una possibile infezione che ha colpito il proprio pc. La causa è nota da tempo sotto il nome di “DNS Changer“, ma la novità è nella comunicazione dell’FBI secondo cui entro la data prefissata verrà posta fine al regime controllato sotto cui gravitano in questi mesi i server responsabili dell’infezione.
DNS Changer è un particolare tipo di malware che modifica i DNS sul computer della vittima, pilotando così l’utente su di una navigazione deviata ad hoc per proporre ripetuti attacchi. Cambiando il DNS, infatti, si modifica la traduzione url/IP, così che cercando il sito tizio.com si giunga senza avviso su caio.com con tutto quel che può conseguirne. L’utenza infetta, insomma, naviga con una guida posticcia che in ogni momento può portare l’utente su siti pericolosi pur simulando una normale navigazione, il che configura un rischio continuo che una grande quantità di utenti ha corso per lungo tempo senza avvisaglia alcuna.
Le indagini sul caso e l’arresto dei responsabili ha consentito alle autorità di porre fine all’infezione, ma al tempo stesso lo spegnimento dei server avrebbe giocoforza comportato una situazione di caos legata al fatto che migliaia di utenti si sarebbero trovati senza internet da un momento all’altro, sequestrati da un DNS disattivo e dall’impossibilità di cercare informazioni sull’accaduto. L’FBI ha così preferito lasciare agli utenti il tempo di reagire: fino al 9 luglio i server rimarranno accesi (pur se non più pericolosi) e attivi, dopodiché lo spegnimento definitivo sarà un passaggio obbligato.
Un apposito sito Web è stato istituito per spiegare il problema, per consentire di verificare la propria eventuale infezione e per impartire le istruzioni necessarie per evitare di trovarsi il 9 luglio prossimo senza Web. DCWG.org è il riferimento consigliato dall’FBI allo scopo: la verifica, rapida e gratuita, consente di evitare eventuali situazioni di panico dell’ultimo minuto quando i server DNS dedicati (dislocati negli USA) saranno spenti ed il servizio sostitutivo disattivato.
Leggi tutto: http://www.webnews.it/2012/04/22/9-luglio-lultimo-giorno-di-dns-changer/#ixzz1von0jMzy