Yamaha hph pro300

Marillion ha scritto:

Salvatò, le Momentum hanno un jack piccolissimo e quindi non si possono usare i cavi che abbiamo.

Questo dei DJ è un falso problema. Ma quanti DJ ci saranno nel mondo? e quanti non hanno già la loro cuffia? Questo è un business per giovani, che da sempre sono quelli che spendono di più in queste cose.

Che a noi piaccia o meno la musica liquida e gli smartphone hanno cambiato il modo di ascoltare la musica.

E meno male, perchè quando il mercato, per un motivo o per l'altro si muove se ne avvantaggia tutto il settore.

biscottino ha scritto:
Ora i dj più fighi usano quelle maledette cornette

cosa sono le cornette?

reckca ha scritto:

Certo, de gustibus...
Pensa che io le trovo più gradevoli delle X1, specialmente con l'elettronica in downtempo è esattamente il tipo di suono che mi aspetto.
Per curiosità cosa ascolti?

Il solito, classica e jazz, classico e non, molto della produzione ACT music.

Sal

piroGallo ha scritto:
cosa sono le cornette?

Sono mezze cuffie, c'è solo un metà della cuffia, per mettere a tempo due dischi, in cuffia hai il preascolto del disco che entra, quello da mettere a tempo, mentre con l'altro orecchio senti la cassa spia detta monitor nel gergo.
Almeno quando facevo girare i vinili mix sui 1210 funzionava così, oggi mi sa che i bpm te li regola il pc, che peccato, una buona miscelazione era un gran godimento!

Sal

Si usano molto i pc.(stragrande maggioranza Mac).
Comunque i bpm non si regolano in automatico,sei sempre tu che devi farlo.
Chi lo fa seriamente di solito usa un midi(vedi Vestax).

Per molti professionisti il computer si riduce ad interfaccia/monitor.
Invece,per giocare c'è chi usa l' iphone,oppure 2 ipad...

per i remember ancora vado
lui ha iniziato a mixare le cassettine!
e in una serata era capace di infilarti diana ross, kc depeche einsturzende trilok gurtu.. uno in fila all altro
genio

lizard ha scritto:



...e purtroppo nel tempo queste professionalità si sono perse..

!

Sal.

Senza offesa per nessuno...ma comunque ci sono ancora diversi DJ che usano i piatti,altri che usano i cdj(come quello nel video postato) e quindi non vanno molto lontano dall' uso del vinile...ok,allora vi illumino,i DJs di musica HIP HOP usano quasi tutti i piatti,allora?
Poi ancora,se andiamo a guardare sempre il video postato su,notiamo che il DJ non fa nulla di che,oggi i grandi DJ mixano a ripetizione ed improvvisano molto con i campionatori...
Mio padre fa il DJ dai primi anni 80 e lo fa tutt' ora,oggi usa un Mac,un hard disc ed un midi,a volte il cdj...
Mi ricordo quando avevo 8 anni le serate Dark e tutto il resto negli anni...

@Montanari
Un DJ delle tue parti che mi ricordo ed era famoso a livello internazionale era Gianni Parrini.Fu il primo a portare un certo tipo di musica(trance)
Conosci?

certo che lo conosco!
ma per favore non sminuiamo il grande Baldelli
fa suonare due dischi alla volta
aumentava i giri creando sonorità nuova-vd cosmic, io penso sia stato il primo dj in italia

questo per dire che il vero dj prima di tutto secondo me deve fare ricerca

la vera disco da noi è stata la baia degli angeli,con Bob Day & Tom Season che portarono le prime muscihe da club americane in un locale italiano, successivamente per cause "ignote" fatta chiudere e in processione con le dx (io purtoppo non c'ero me l'ha raccontato mio padre) andarono su alla melody mecca dove prima baldelli poi mozart stefan egger e pery segnarono, nel vero senso della parola! delle generazioni
einsturzende neubauten (einsturzende in disco, capisci?? e la gente che balla!) james brown con mortail coil, yellowman e fred frith
nel frattempo di là al cocorico cirillo e il povero ricci suonavano power techno e nascevano gli after hours al vae victis di misano che faceva sentire per la prima volta la house di chicago e miami

gli anni d'oro della riviera, ogni locale con la sua musica superselezionata, persone interessanti e tanta droga

quoto in todo,
sembrano un po loudness (non hanno neanche 2 ore di vita), invece per risolvere il problema testa mi rivolto al modelle superiore le pro400.
molto piacevole la voce femminile e il sax, veramente vibrante quest'ultimo.
Insomma non sono cuffie hifi ma intrattengono, sono piacevoli, un po plasticose, esagerate nel design, ma divertono e spingono verso il prossimo brano.

shun0321 ha scritto:quoto in todo,
sembrano un po loudness (non hanno neanche 2 ore di vita), invece per risolvere il problema testa mi rivolto al modelle superiore le pro400.
molto piacevole la voce femminile e il sax, veramente vibrante quest'ultimo.
Insomma non sono cuffie hifi ma intrattengono, sono piacevoli, un po plasticose, esagerate nel design, ma divertono e spingono verso il prossimo brano.

passato al modello pro500 migliorando in gamma media ma rinunciando al quel colore bianco perlato cehfa molto "zarro".