AA Paganini I e II versione

Salve.

Vorrei sapere in termini di prestazioni, DAC e suono, la differenza tra il lettore Audio Analogue Paganini prima versione e il Paganini seconda versione. Mi pare di aver capito che il DAC sia lo stesso...poi c'è la terza versione che è quella attuale con DAC 192/24

Se qualcuno ha avuto esperienza di ascolto comparativo meglio ancora.

Allego foto:

I versione




II versione

la prima verzione era un 16bit liscio, montava stupenda meccanica sony modificata e il controllo della stessa era castom (a quei tempi unico al mondo) come suono era generalmente considerato caldo, quasi analogico, comunque la caratteristica saliente maggiore era il basso, granitico, controllato e molto esteso, ad oggi le controindicazioni sono la non più reperibilità della meccanica, in caso di rottura quindi diventa difficile la riparazione
il secono è un classico 96/24 con meccanica philips, suono più moderno e asciutto con un basso leggermente più leggero del precedente, più che buona la dinamica, la meccanica philips puo dare qualche incertezza di funzionamento, nel caso di problemi seri è comunque ancora possibile la sua sostituzione
il terzo è diverso in tutto, a cominciare dalla meccanica che è una TEAC di derivazione CDrom ma sviluppata per il solo uso CDaudio il modlo montato da AA è poi stata ulteriolmente RIVISTA da AA in collaborazione diretta con TEAC sia a livello di software che componentistica per adeguarsi alle particolari richieste prestazionali e di interfaccia con le macchine AA, altri brand montano la stessa meccanica non rivista, ed infatti al banco risultano diversità sulle prestazioni elettriche e di funzionamento, per il resto nuovo convertitore 192/24 alimentazione maggiorata e con più punti di stabilizzazione e nuovo stadio analogico in uscita

Grazie mille...e il suono della versione 192/24 è sempre poco analogico e caldo rispetto alla prima versione?

A cosa vorresti abbinarlo?!

Gianluke ha scritto:Grazie mille...e il suono della versione 192/24 è sempre poco analogico e caldo rispetto alla prima versione?

è una ottima sintesi del primo, ovvio rivisto in chiave moderna, migliora lo stage, dinamica, introspezione, e fluidita, il tutto con una freschezza e particolarita di dettaglio dovuta al nuovo convertitore, meccanica e alimentazione maggiorata, poi in un secondo tempo puoi anche arrivare a montargli dei condenzatori non induttivi sul buffer analogico di uscita e li .........................

dimenticavo di dirti che del 192/24 ne esistono 2 versioni, la prima monta meccanica asus e display verde, se vai nell'usato e trovi questa macchina considera che è bene aggiornarla a REV2 cambia la meccanica e display, oltre al software che risulta molto più veloce nelle operazioni, quindi in caso di acquisto sull'usato tieni conto di questa spesa in più

...in merito alla velocità del softwer, ti posso garantire che, a parer mio, è importantissimo...sto sostituendo il mio lettore attuale anche perchè questo NON è in sontonia con i miei ritmi biologici veloci e stressati

Bobbetto ha scritto:A cosa vorresti abbinarlo?!

Lo devo abbinare a un Puccini SE Remote e Tannoy DC1 Sensys. Ho provato la seconda versione del Paganini ma non mi è piaciuto molto l'abbinamento. Cercavo qualcosa di più mordido e caldo sugli acuti e più generoso e corposo sui bassi. Il Lector 0.5 sembrava essere in linea con questo che cercavo. Mi chiedevo se lo fosse anche il Paganini prima versione a questo punto o se fosse meglio il Lector per il tipo di suono che mi interessa.

per quel tipo di suono forse il lector valvolato si addice di più alle tue richeste, in alternativa come AA puoi ascoltare il rossini pure lui valvolato

questo monta la meccanica TEAC

aircooled ha scritto:per quel tipo di suono forse il lector valvolato si addice di più alle tue richeste, in alternativa come AA puoi ascoltare il rossini pure lui valvolato

questo monta la meccanica TEAC

FANTASTICO OGGETTO, in accoppiata col Verdi 100 .... bhe... ascoltateli
Se posso permettermi il Rossini lo reputo molto musicale, mai eufonico e timbricamente molto corretto.
Bellissimo basso per nulla freddo, con le valvole NOS poi riescia tirar fuori il meglio; sempre chiedere in AA prima di cambiarle.

Quindi il Rossini come sound è più caldo e morbido del Paganini prima versione? Quante versioni ci sono del Rossini?
E tra Rossini e Lector 0.5T seconda versione? Quello con DAC 24/96

del rossini ci sono 2 verzioni, il secondo o REV2 se preferisci, ha subito un massiccio aggiornamento a tutti i livelli, si è più morbido e suadente del puccini, mai confrontato direttamente col Lector 0.5T non saprei dirti le differenze, se non che uno è liscio mentre l'altro fa upsampling, 2 scuole 2 suoni

cioè qual è la differenza di scuola? Il Rossini prima versione ha già un DAC 192/24 o un 96/24?

no il rossini è liscio16 bitttini senza nessun upsampling, semplificando molto il discorso c'è una scuola di pensiero che sostiene che liscio suoni più caldo e naturale, chi invece dice che si perdono dettagli rispetto a convertitori con upsampling

Dipende un pò dal suono che ami di più ( se così puoi definire)
Cmq certi tipi di differenze le ho notate anch'io con due tipo di lettori diversi...uno molto modesto ma con suono caldissimo (quasi pastoso ) un vecchio Marantz ed uno estremamente attento ai particolari, quale il mio attuale Primare, quest'ultimo attentissimo ai particolari, riesce a tirar fuori molto di più... ...ma tende ad essere un pò freddino...dipende dai gusti (certo), ma se ricerchi la perfezione...beh... già sai la risposta!

Io comunque preferisco il liscio, ma contemporaneamente pieno di particolari! Evviva il 16 bit di alta gamma!

Dragon ha scritto:Io comunque preferisco il liscio, ma contemporaneamente pieno di particolari! Evviva il 16 bit di alta gamma!

Quindi il 16 bit liscio del Rossini piuttosto che il Lector che fa upsampling?

Gianluke ha scritto:

Dragon ha scritto:Io comunque preferisco il liscio, ma contemporaneamente pieno di particolari! Evviva il 16 bit di alta gamma!

Quindi il 16 bit liscio del Rossini piuttosto che il Lector che fa upsampling?

Direi proprio di si, senza ombra di dubbio
Per i miei gusti questi apparecchi risultano assai più musicali e caldi, di quelli con upsampling

Ma è sicuro che il Rossini sia un 16 bit liscio come filosofia e i Lector non lo siano?

la lector come caratteristiche dichiara 96/24 per avere una maggiore linearita e bassa distorzione, faccio fatica a pensare che sia solo una mossa pubblicitaria

Alla fine ho optato per il Lector per vari motivi

1) E' nero ed ho tutto l'impianto nero, il Rossini che avrei dovuto prendere usato era silver.

2) Il Rossini non l'ho mai ascoltato, nè l'ha mai sentito nessuno dei miei amici audiofili...quindi era al buio. Il Lector invece l'ho sentito a casa mia (anche se non questo che prenderò) e mi è piaciuto.

bene unaltro audiofilo soddisfatto

beh allora non mancare di darci le tue impressioni sul campo!
Anch'io ero indeciso tra Lector e Primare (quando comprai il Primare)...perciò son curiosi di sapere come và...

Arriva domani...e fra qualche giorno i cavi di potenza...appena ho tutto vi faccio sapere...però sono in rodaggio cavi di segnale, potenza e a diffusori :)

Ecccolo

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Già col cavo di potenza da 4 soldi il suono è splendido, un abisso rispetto al Marantz entry level che avevo. E' musicale e morbidissimo. Non spara per niente sugli acuti sempre raffinati e delicati. Bassi molti fermi e corposi. La meccanica mi pare eccellente, carrello solido e privo di qualsiasi vibrazione. Chassis pure molto robusto di metallo rigido e poco risonante. Ottima l'idea della Lector di metterlo su tre piedini.