Da Bufa Dom Mar 16 2014, 19:38
Se posso dire la mia, ritengo che per quanto misera e insignificante, la fetta di utenti che compreranno e ascolteranno i vinili, che siano neofiti o veterani, difficilmente sparirà. Non ci sarà liquida o altri futuri formati che potranno sostituire il buon e bel disco nero.
Detto questo, non si deve per forza pensare che tutti lo debbano amare e comprare ma non credo nell'apocalisse della liquida che farà scomparire tutti gli altri supporti. Certo, sarà la più rappresentativa, o meglio, la più popolare e con questo termine ne dò una connotazione assolutamente positiva perché penso che la musica debba essere in prima battuta fruibile per tutti, dopodiché ci sono le sfumature di intensità di ascolto, ma questo è un altro discorso.
Se nuove generazioni si avvicinano al vinile per moda o per altra spinta, ben vengano! Si deve conoscere e appassionarsi a quello che ha rappresentato per generazioni il supporto più utilizzato ma anche il più durevole. Non se ne deve fare, secondo me, sempre e comunque una questione di riproduzione della musica, talvolta nell'imperfezione si trova più piacere che nel resto. Se anche una minima parte dei neofiti poi accresce la passione dell'audiofilia cercando il miglior set up del proprio giradischi, nasceranno nuovi smanettoni ed appassionati e questo lo dovremo al buon amato o odiato disco nero e a nessun altro.
Mentre scrivo ascolto un vecchio RCA di Rossini, certo qualche tic quà e là c'è ma che meraviglia vederlo girare