mi sa che siamo agli sgoccioli

audiofilofine ha scritto:se poi la farina non esiste si può descriverla come si vuole e va sempre bene.

alla fine però il mangiatore di farina si accorge che anche mangiandone molta non ingrassa e comincia a mangiare la frutta.

secondo me
l'hi fi non esiste
esistono degli impianti che riproducono musica che già all'inizio non è ad alta fedeltà.
ognuno di questi impianti ha il suo suono.
non è detto che il migliore , cioè quello che ha meno distorsioni e difetti sia quello che piace di più.vuoi per mancanza di cultura di chi lo ascolta, vuoi per condizionamenti psicologici ( sempre di chi lo ascolta).
una buona pubblicità fa vendere e piacere anche prodotti mediocri, a volte pessimi.
penso che però la crisi dell'hifi non sia dovuta al fatto che la gente abbia capito queste cose ma solo al fatto che non ci sono soldi.quando ( se) i soldi ricominceranno a girare anche l'hi fi tornerà ai vecchi splendori degli anni 80 .

Quoto.
Comunque anche i consigli di un esperto audiofilo hanno sostanza.
Quanto poi siano disinterressati ognuno può giuducare ed avrà nel tempo selezionato i suoi recensori di fiducia.Peccato che questi recensori sufficientemente disinteressati ad ogni cambio di editore vengano messi da parte.
Proprio ieri leggevo il sito della Lector,marchio che stimo e quel poco che c'è scritto
è molto illuminante sugli sviluppi dell'hifi dopo gli anni 80.In particolare sull'esigenza di presentare prodotti diversi dai soliti.Così è stato infatti,ma non sempre questa diversità coincide con qualità.Spesso è solo una pura e semplice alternativa come dici tu.
Fino ad allora gli apparecchi erano sostanzialmente tutti uguali in quanto a progetto ed erano anche...insensibili ai cavi.
Non sò il motivo tecnico e non sono in grado di capirlo.
Rimane da capire per quei progetti diversi dove la sostanza c'è se ne è valsa la pena.Ma se mi metto nei panni di un progettista e col mio carattere io mi sarei inventato ed avrei provato di tutto,cosa che,non essendolo,mi sono invece limitato a fare coi cavi risolvendo il problema a livello personale.
D'accordo ,quando torneranno i soldi basterà il solito marketing e tutto tornerà alla grande forse.
Sono convinto però che lasciando ai progettisti le ampie libertà che si sono prese e risolvendo seriamente il problema dei cavi allora torneranno i tempi d'oro.
Poi uno può non essere d'accordo che il problema siano i cavi,ma come cavologo ufficiale del forum mi tocca dirlo.Mi pagano per questo.
Ciao Sebastiano.

Fino ad allora gli apparecchi erano sostanzialmente tutti uguali in quanto a progetto ed erano anche...insensibili ai cavi

non esageriamo non so dove hai letto ciò ma ti assicuro che non c'è nulla di vero, le varie scuole di progettazione erano diverse tanto quanto adesso se non addirittura di più, basta vedere apparecchi americani di quei tempi e confrontarli con gli inglesi o i soliti jap, e poi volendo anche con la miriade di italiani che erano presenti a quei tempi, il discorso cavi poi non si presentava proprio, nessuno aveva ancora inventato quelli da audiofili per questo le elttroniche non ne risentivano, non esistevano

i cavi.............................e magari le punte e i pezzi di legno.........
un impianto quando suona bene suona bene anche con il doppino telefonico.........
poi il cavo a seconda delle caratteristiche elettriche equalizza il segnale , ma le differenze tra un cavo e l'altro quando un impianto è ben assemblato sono risibili.
invece di pensare ai cavi sarebbe meglio pensare ai diffusori con dinamica da compatto e distorsioni spaventose o agli amplificatori con distorsioni del 10%.........................tanto musicali.......
sempre secondo me ovviamente

audiofilofine ha scritto:i cavi.............................e magari le punte e i pezzi di legno.........

Tolti i pezzi di legno pigne e fiocchetti, tutto il resto fà differenza secondo me.Ognuno potrà poi valutare se vuole ,se e come fà differenza,se ha senso e se vale la pena di perdere soldi e tempo.
Quando ho iniziato a sperimentare coi cavi notavo che anche fra supporti e cavi era essenziale trovare una buona sinergia al punto che un cavo suonava bene solo con un dato supporto,ma non ho mai escluso che questo comportamento fosse dovuto alla presenza nell'impianto di componenti maldestri o da fattori ambientali.
Il divertimento comunque ammetto che era tanto e non ho più smesso coi cavi, dimenticandomi però in verità di tutto il resto.Magari perchè è più facile costruire cavi che tavolini.O meglio ,era ,dato che adesso un paio di cavi di segnale mi richiedono 2 settimane di lavoro.Lasciamo perdere poi quelli di potenza di cui posseggo un solo esemplare che mi ha richiesto fatica immane.
Ma per me adesso dopo dodici anni di questo divertimento,a livello soggettivo e personale il discorso è chiuso,anche perchè dopo tanto lavoro non sono più nel mio caso i cavi a doversi adattare ai componenti,ma l'esatto contrario.
La notizia buona è che non ho trovato ancora componenti che non si adattino.
Al massimo devo cambiare solo la sezione del cavo,ma la sua struttura ormai è definitiva.Certo siamo nel campo del myfi.Non ho alcuna scienza da snocciolare e soprattutto non posso.Metti che li brevetto.Se poi, al di là della qualità,il marketing si accontenta della sola differenza,allora i miei sono perfetti allo scopo.
Ho poca scienza infatti,ma di fantasia da vendere.Magari.
Ciao,Sebastiano.

ognuno cerca il suo suono con i mezzi e le conoscenze che ha..
ognuno ha le sue convinzioni.

ma che fine ha fatto il forum di AR non riesco più a trovarlo?

aircooled ha scritto:ma che fine ha fatto il forum di AR non riesco più a trovarlo?

Io ho sempre avuto difficoltà ad entrare.insistendo più volte poi ci riesco.
Questo invece è il forum in cui ho meno difficoltà in assoluto.Ha a che vedere col mio Apple?
Adesso stanno parlando dei cavi di Giussani. Quasi un ossimoro.
Ciao,Sebastiano.

aircooled ha scritto:ma che fine ha fatto il forum di AR non riesco più a trovarlo?

Niente............è che Otello s'è sbagliato e ha bannato pure quello.....

Provate ad entrare passando dal sito della rivista e cliccando su "forum"; hanno cambiato url, anche se in modo minimo. Avranno finalmente cambiato server?

Rudino ha scritto:Provate ad entrare passando dal sito della rivista e cliccando su "forum"; hanno cambiato url, anche se in modo minimo. Avranno finalmente cambiato server?

Infatti ho proprio fatto così ed ho aperto un nuovo argomento sul pre passivo vs attivo.
Se può interessare ne parliamo anche qui.
Niente di tecnico.La solita flosofia smanettona.
Anche perchè lì prima che ti danno una risposta....e a me poi...
Ciao,Sebastiano.

apri, c'è Antonio che è un super esperto in passivi specialmente a trasf, vediamo se lo coinvolgiamo

iano ha scritto:Bebo è un personaggio molto discusso e discutibile. Quindi un notevole personaggio che a mio parere ha avuto il merito di rivoluzionare il mondo hifi e non solo italiano.Ci ha fatto notare che oltre alle misure esistono anche le orecchie e il fatto che solo per questo possa essere considerato un rivoluzionario è tutto dire.
Sicuramente è nell'ambiente quello che sà meglio come si macina la farina,nel senso della lingua italiana.
Ciao,Sebastiano.

è stato uno dei più furbi
ma alla lunga non ha ripagato
quando le cose vanno benissimo alcuni pensano che andranno sempre benissimo
e non pensano che prima o poi le cose cambiano( e cambiano sempre prima o poi)
non si adeguano e insistono