Diffusori Kondo

Conosco in buona parte la produzione di Kondo riguardo le elettroniche.
So che ha fatto anche ottimi diffusori purtroppo quasi sconosciuti.......    
Chi li ha mai avuti/ascoltati?
Che me ne parla?
Grazie   

micheler ha scritto:Conosco in buona parte la produzione di Kondo riguardo le elettroniche.
So che ha fatto anche ottimi diffusori purtroppo quasi sconosciuti.......    
Chi li ha mai avuti/ascoltati?
Che me ne parla?
Grazie   

Ho un amico che possiede 2 copie di questi diffusori.
1 a due vie (la piccola)
1 a tre vie (la grande da pavimento).

Io ho ascoltato presso di lui solo la grande amplificata AudioTekné e a mio avviso è un bel sentire. Forse un suono di impostazione un po' elettrostatica con il basso estremo un pelo leggero (ma un effetto "presenza" eccellente).
   

Ciao Pietro,
ho visto una coppia sp12 modello 2001 in vendita un po' di tempo fa su audiogon........ il modello a due vie che dici tu dovrebbe essere quello.
E un due vie full range con altoparlanti da 12 cm senza crossover.
Per il resto altre notizie non saccio!  

La cosa un po' che non capisco non so se puoi dare una spiegazione è perchè la produzione di casse ha avuto poca diffusione e in generale i modelli prodotti sono pressocchè sconosciuti.
Poi su come suonano il mistero di conseguenza è ancora più fitto......
Un full range senza crossover che ho ascoltato è quello audio tekne con altoprlanti da 17cm, un bel suono in generale ma con limiti evidenti con alcuni generi musicali.

micheler ha scritto:Ciao Pietro,
ho visto una coppia sp12 modello 2001 in vendita un po' di tempo fa su audiogon........ il modello a due vie che dici tu dovrebbe essere quello.
E un due vie full range con altoparlanti da 12 cm senza crossover.
Per il resto altre notizie non saccio!  

Si sono quelle.
   

micheler ha scritto:La cosa un po' che non capisco non so se puoi dare una spiegazione è perchè la produzione di casse ha avuto poca diffusione e in generale i modelli prodotti sono pressocchè sconosciuti.
Poi su come suonano il mistero di conseguenza è ancora più fitto......
Un full range senza crossover che ho ascoltato è quello audio tekne con altoprlanti da 17cm, un bel suono in generale ma con limiti evidenti con alcuni generi musicali.

Il distributore mondiale dei prodotti Audio Note Japan per diversi anni è stato Peter Qvotrop.
Non lo so per certo, ma immagino che siccome lui produceva le sue casse non sia stato attivo come nella promozione delle elettroniche.
   
Tu di dove sei?
Se non sei lontanissimo potrei chiedere al mio amico (che abita verso il lago Maggiore) di fartele ascoltare.
Si le casse di Audio Tekné hanno questa impostazione voluta per cui le loro scelte portano ad avere un suono che resta, anche a parer mio,
inquadrato per un tipo di utilizzo mirato.
Restando nell' ambito dei monovia, molto eclettiche, per me, sono le FAL che possono spaziare praticamente su ogni genere.
Anche la Yamamura Churchill aveva prodotto le Ariadne, un piccolo monovia da stand, anche loro limitate nei generi che possono riprodurre bene. Però quello che fanno, sempre a a mio gusto, lo fanno benissimo.

    

pepe57 ha scritto:
Il distributore mondiale dei prodotti Audio Note Japan per diversi anni è stato Peter Qvotrop.
Non lo so per certo, ma immagino che siccome lui produceva le sue casse non sia stato attivo come nella promozione delle elettroniche.
   
Tu di dove sei?
Se non sei lontanissimo potrei chiedere al mio amico (che abita verso il lago Maggiore) di fartele ascoltare.
Si le casse di Audio Tekné hanno questa impostazione voluta per cui le loro scelte portano ad avere un suono che resta, anche a parer mio,
inquadrato per un tipo di utilizzo mirato.
Restando nell' ambito dei monovia, molto eclettiche, per me, sono le FAL che possono spaziare praticamente su ogni genere.
Anche la Yamamura Churchill aveva prodotto le Ariadne, un piccolo monovia da stand, anche loro limitate nei generi che possono riprodurre bene. Però quello che fanno, sempre a a mio gusto, lo fanno benissimo.

    

Grazie per la disponibilità purtroppo siamo lontanissimi (provincia di Foggia)    
Mi sembra di capire che quelle grosse che sono le uniche che hai ascoltato pur esprimendo un ottimo risultato con gli audio tekne non ti abbiano convinto del tutto......
Forse erano da ascoltare in un sistema full-Kondo per un discorso di coerenza per esprimersi al meglio?

micheler ha scritto:

Grazie per la disponibilità purtroppo siamo lontanissimi (provincia di Foggia)    
Mi sembra di capire che quelle grosse che sono le uniche che hai ascoltato pur esprimendo un ottimo risultato con gli audio tekne non ti abbiano convinto del tutto......
Forse erano da ascoltare in un sistema full-Kondo per un discorso di coerenza per esprimersi al meglio?

Al contrario, a me hanno convinto parecchio.
Naturalmente non sono casse che prenderei per riprodurre tutti i generi (ad esempio per me, per certi tipi di rock c'è di meglio anche a costo più ridotto).
   
Immagino che con un sistema full Kondo rispecchieranno maggiormente il suono ricercato da Kondo.
    

Piccolo aggiornamento: alla fine le ho prese e fanno bella mostra nella mia stanza d'ascolto.
Sono il modello più piccolo, un due vie senza crossover con altoparlanti da 12 cm modificati personalmente da Kondo per un suo amico.
Sono bellissime ma soprattutto "sonano" da paura!

L'aspetto fondamentale che le caratterizza è la trasparenza assolutamente da primato.
All'inizio sono entrate nel mio sistema un po' per gioco un po' per la voglia di provare qualcosa di diverso dalle Avantgarde poi una volta collegate non sono riuscito più a farne a meno.
Al loro primo ascolto nel mio ambiente  mi si è abbassata la mascella e sono crollato sul divano.

Sono diffusori raffinatissimi che danno il meglio con musica da camera, jazz e voci in generale.
Hanno dei limiti ovvi con musica rock e sinfonica.

A proposito Pietro, avevi ragione tu!  
Ho avuto modo di ascoltare dal tuo amico sia i diffusori grandi Kondo (che mi sono piaciuti tantissimo) che quelli piccoli che poi ho preso.
Il sistema Kondo più grande risultava più "universale" nei vari generi riprodotti avendo altoparlanti di maggiori dimensioni pur tuttavia le piccoline non avendo il crossover e inserite in un contesto adeguato (leggi stanza non molto grande) a mio modestissimo parere hanno una maggiore trasparenza.
Comunque parliamo anche di preferenze personali.
Tuttavia il sistema maggiore proprio perchè più universale puo' essere considerato "definitivo" e obiettivamente fare di meglio è molto difficile.
Peccato per i costi......

Sono da anni sostenitore dei buoni monovia.
Generalmente vengo deriso per questa mia convinzione. Molto spesso questo approccio molto critico arriva da gente che evidentemete, a parer mio, ha ascoltato dei monovia di scarsa qualità e a volte, addirittura che ne ha sentito solo parlare. Mi colpisce comunque che alcuni tendano a definire "citofoni" le casse monovia. Credo che probabilmente i loro paraetri di valutazione siano molto diversi dai miei.
Invece, di solito chi ha potuto ascoltare, immodestamente, il mio impianto con i monovia, non è di questo parere. Con questo non sosterrò mai che siano un sistema perfetto ed esente da limiti, ci mancherebbe. Infatti, proprio in tal senso, commenti anche critici ma costruttivi li ritengo sempre i benvenuti.
Comunque, alla fin fine, a mio gusto, per certi generi musicali sono sistemi quasi imbattibili e io personalmente passo mediamente più ore davanti alle YC (monovia)che alle Goldmund (tre vie).

In precedenza ho ascoltato i monovia in carbon block audio tekne e devo dire mi sono piaciuti.
Anzi conosco appassionati che hanno pre e finali audiotekne di alto livello e come diffusori si fa per dire si sono "accontentati" del monovia da 16 cm.
Dipende come sempre quali sono i parametri fondamentali che si considerano.
Nel caso mio la situazione è leggermente diversa in quanto non si tratta di un monovia classico ma di un sistema di riproduzione più complesso in quanto ci troviamo davanti a due altoparlanti che sembrano uguali ma come suggeritomi da un esperto molto probabilmente hanno una camera di carico posteriore diversa, per cui la loro risposta non coincide.
In poche parole invece di avere un crossover c'è un carico meccanico diverso che determina una risposta in frequenza leggermente diversa.
Non sono un tecnico ma un semplice appassionato pero' quello che mi preme di dire è che l'ascolto con un siffatto sistema è un esperienza unica perchè ascoltare una voce e capire ogni parola anche con incisioni vecchie mono fa un certo effetto.....
Dovete sapere che qualche settimana fa sono stato a trovare Mino Di Prinzio che mi ha regalato un cd di brani test molto interessante.
Nel cd c'è una incisione mono della Callas fine anni '50 dove riuscire a capire le parole è un po' difficile se l'impianto non è messo a punto.
Ebbene con le casse Kondo l'intelligibilità delle parole risulta molto evidente.