Perché da noi esistono cose del genere ?

Perchè è un mercato che non tira molto probabilmente

Salve!

Per un semplice motivo....

Siamo "Italiani"....

Tutti frequenterebbero il negozio dei desideri giungendovi da tutte le parti di italia....Spaccando i marrrrroni al povero titolare perchè non trovano la cuffia "XYZF" prodotta in singolo esemplare in TIBET.....Ma provando tutte le cuffie esposte comprese quelle non aperte assicurandogli un sicuro acquisto....Per poi acquistare a colpo sicuro dopo prova su strada, sul primo negozio della rete al prezzo piu basso possibile...

Ovviamente lamentandosi anche del fatto che il povero negozio "fisico" ha prezzi da rapina a mano armata....

Purtroppo necessari per pagare lo stock di tutte le cuffie "demo" in giacenza presso di lui....Che non comprerà mai nessuno perchè "demo"....

Per non parlare di quelli che si lamenterebbero dell'acquisto di cuffie "demo" a prezzi non stracciati....

Purtroppo è quello che sta realmente accadendo in Italia....Anche in boutique di abbigliamento di grandi firme e alla moda, dove gli affezionati clienti si recano per provare comodamente le ultime scarpe e vestiti per poi acquistarli comodamente on line.....Con grande gioia del commesso che si è sbattuto per ore a mostrare e poi riporre la merce....E del titolare che pur conoscendo il "balletto" è costretto ad assecondare la moglie e i figli del cliente storico che acquisterà a malapena i calzini e una cravatta per lui....

Ovviamente non fanno eccezione i negozi hifi, dove le esposizioni sono sempre piu risicate e si lavora su apparecchi acquistati su prenotazione......

Buoni ascolti!

NEMO ha scritto:Salve!

Per un semplice motivo....
Siamo "Italiani"....

Concordo sul problema di massima che però, causa/fortuna della nostra tardiva internetizzazione, da noi è ancora limitato.
Ad oggi il problema maggiore è negli USA dove praticamente in ogni store i clienti, anche non italiani , girano con lo smartphone e surfano alla ricerca del best price in faccia al commesso.
In molti posti se vuoi provarti le scarpe paghi qualche $ che ti viene stornato se le compri.

Pensate se vado a provarmi una 009 con il Guerra ?

Sono d'accordo nel far provare a pagamento.
Tempo fa ho aperto una discussione per chiedere consiglio su negozi a Roma in grado di darmi la possibilità di provare prodotti.
Morale della favola: 0 negozi trovati. A Roma, non oso immaginare nei centri più piccoli...
Come si può pretendere che il cliente compri senza provare?

Secondo me ha ragione Turo, Amazon ed i negozi online esistono anche lì ed in Giappone, dove sono stato, e non è che i giapponesi spacchino i marroni meno degli italiani ai commessi o che stiano meno attenti ai prezzi o che si facciano scrupoli particolari a provare cose ancora confezionate (che vengono regolarmente sempre messe a disposizione dei clienti senza alcun problema), e di cuffie rotte dai visitatori ne trovi parechie anche in quelle rastrelliere (e le demo non te le vendono neanche).
La realtà è che i negozianti di questi prodotti sono meno spocchiosi (sono prodotti, non prodotti d'elite, per quelli i negozi sono altri), il mercato è molto più ampio e probabilmente ii commercio meno vessato da una tassazione e da costi eccessivi.
Ad ogni modo la vera realtà è che da noi è un mercato di nicchia, basta vedere la frequentazione ai vari forum.

[quote="supertrichi"]

A me è successo......E mi hanno offerto anche il caffè ;)

qua da me ti invitano ad ascoltare i loro prodotti (tra l altro alcuni pure italiani, una fra tutte Sonus Faber)
e credetemi: non sono un gran cliente!
vengo piuttosto trattato come un  POSSIBILE  cliente,
nonche appassioinato di musica e hi fi come loro, e qua ce ne sono pochi-ma probabilmente se ne sbattono di questo e preferiscono il locale che chiede se puo sbocciare col tal prodotto coi suoi amici e compra

certo che se devo scegliere di risparmiare 100 eur ora dico amen e vado da loro (DubaiAudio e Sound+Design)
in Italia risparmio 100 eur

dicorso trito e ritrito

ve ne dico un altra sulla spocchiosita' tutta italiana:
mio figlio (G) da un paio di anni gioca a tennis, a Natale ha chiesto la racchetta nuova
il negozio di fianco ai campi offre il servizio di prova dei vari modelli
scelta la racchetta siamo andati a prenderla da lui, senza controllare se altrove costava piu o meno
ne aveva di due tipi, modello 2015, modello 2014 alla meta del prezzo, cambiava solo la grafica, detto dal negoziante
G ha scelto il modello vecchio cosi che con la differenza si potesse prendere un gioco per la play (nonostante non fossi d accordo ma tant e')
il negoziante giel ha preparata e consegnata senza custodia
alla mia richiesta la risposta e' stata: la custodia per la racchetta da 100 eur non te la do
ho guardato il negoziante, poi ho guardato mio figlio, e mi son morso la lingua
usciti dal negozio ho chiarito con G che in quel negozio non ci si va piu
coglione! perche non si e' preso altri 100 eur oggi ne ha persi 200 del prossimo anno e 200 dell anno dopo ancora.
bell uomo d affari!!

questo per dire che: non basta far provare, ma in un cosi libero mercato bisogna anche un po saperseli coltivare i clienti

da quando lavoro sapete i progetti che ho fatto a gratis, per una minchiata di retribuzione giusto per tenermi buono il cliente, che magari porta il progetto fatto da me allo studio che glielo rifa uguale piu economico??
e lo stesso lo fanno anche gli studi dove ho lavorato, alcuni anche importanti

ma col tempo i risultati stanno ora tornando, e il cliente che prima mi aveva chiesto un progetto non retribuito si rifa vivo disposto a firmare un contratto da subito
si tratta di un  investimento, e come tale il profitto non e' immediato

......si chiama lungimiranza.........