siete a conoscenza di questo evento ?

per gli utenti svalvolati
siete al corrente di questo evento ?
avete letto bene la locandina ?

http://www.musicandvideo.it/4-it-249686-alieno-l-evento-del-2015-ravenna-12-dicembre-2015.php

Ben 250 Watts per canale utilizzando una sola valvola 300B per canale in una circuitazione Single Ended in Classe A di tipo OTL/OCL totalmente valvolare, assistita da una elaborata alimentazione a stato solido.

morale della favola ?

.....è una bufala ?

Mariooooooo

Lorenzo

250W in SE con un singolo componente attivo significa che il componente stesso sta dissipando nell'intorno dei 700W..... mah....

forse (e ribadisco forse, non sapendo nulla dell'ampli in oggetto) e' un tipo particolare di circuitazione booster, in cui la valvola viene usata come amplificatore di tensione e poi dal ramo di alimentazione SS si genera tutta la corrente, in questo modo la valvola vedra' un carico altissimo (e quindi non serve un TU) e la potenza dissipata sara' molto modesta. in ogni caso potrebbe essere una interessante circuitazione, soprattutto se e' vero che in serie al segnale c'e' solo il tubo, se qualcuno va all'evento sarebbe interessante capirne di piu'.

....e infatti con breve googlata:


notate bene da dove escono i cavi delle casse......

Mike, sono le avalon ?

......e sono amplificate con 2 300B ........e un carico di alimentazione a stato solido

ecco un'anteprima dell'ampli

nessuno ha partecipato all'evento ?

Giordy60 ha scritto:nessuno ha partecipato all'evento ?

E tu?
...come hai avuto quella pessima foto?

lupocerviero ha scritto:

E tu?
...come hai avuto quella pessima foto?

mi è stata inviata su uazap

L' amplificatore presenta alcuni aspetti molto interessanti. Semplicemente, parere personale, hanno voluto titillare troppo gli audiofili giocando un poco sulle parole.
E' un ampli ibrido. Semplicemente le funzioni dei tubi e dei semiconduttori sono un poco diverse dal solito. Visto che il grande lavoro di amplificazione in corrente lo svolge lo stato solido, non si può definire l'ampli a tubi. Oltretutto il tubo finale esce di catodo ed è direttamente collegato al carico ma in parallelo c'è il supporto dello stato solido che provvede in corrente a dare la potenza che serve.
E' una strada interessante. Da anni su diyAudio e su audiofaidate (cercate SSOPT) c'è moltissimo. Va riconosciuto al costruttore la capacità di mettere in commercio qualcosa di diverso. Lo ripeto, se non giocava con le parole l'oggetto sarebbe stato interessante semplicemente per quello che è.

ok, quindi confermi (come d'altronde era logico pensare) che si tratta di una potenzialmente interessante circuitazione di tipo booster di corrente.

peccato per l'inutile hype (sono d'accordo), se semplicemente si spiegava la novita' del disegno circuitale invece di far credere l'impossibile forse l'interesse degli audiofili sarebbe stato maggiore....... ma ormai pare tutti giochino a chi la spara piu' grossa...........

btw, anche se con alcune differenze e con un disegno solo parziale (cioe' solo il booster da attaccare all'uscita di un ampli), la cosa era stata gia' proposta da altri se non ricordo male....... e proprio per "potenziare" ampli VT SE un po' asfittici.......

E' un ampli piuttosto complesso dove ogni elemento viene dislocato in modo diverso.
Sarebbe bello pensare a un oggetto del genere per le cuffie

Però la complessità (circuitale e realizzativa) temo non vada anche a braccetto con l'affidabilità.

Ho sempre in testa il mitico Stax T2..

mariovalvola ha scritto:L' amplificatore presenta alcuni aspetti molto interessanti. Semplicemente, parere personale, hanno voluto titillare troppo gli audiofili giocando un poco sulle parole.
E' un ampli ibrido. Semplicemente le funzioni dei tubi e dei semiconduttori sono un poco diverse dal solito. Visto che il grande lavoro di amplificazione in corrente lo svolge lo stato solido, non si può definire l'ampli a tubi. Oltretutto il tubo finale esce di catodo ed è direttamente collegato al carico ma in parallelo c'è il supporto dello stato solido che provvede in corrente a dare la potenza che serve.
E' una strada interessante. Da anni su diyAudio e su audiofaidate (cercate SSOPT) c'è moltissimo. Va riconosciuto al costruttore la capacità di mettere in commercio qualcosa di diverso. Lo ripeto, se non giocava con le parole l'oggetto sarebbe stato interessante semplicemente per quello che è.

ma è qualcosa di simile ai Pathos TT?..

Per quello che so (poco), direi di no. I Pathos hanno uno stadio driver a tubi mentre lo stadio d'uscita è a stato solido.
In questa immagine rielaborata ricavata da un vecchio articolo di Audio Review(n. 358)
si vede la struttura di massima

In questi nuovi amplificatori il tubo finale, configurato come inseguitore catodico risulta tramite una resistenza direttamente collegato al carico. Questa resistenza serve per comandare L'amplificazione a stato solido che provvede a fornire la corrente necessaria per ottenere la potenza voluta.
L'ing. Chiappetta ha usato la seguente frase: "Ed eccoci finalmente giunti al clou del sistema: il segnale proveniente dalla sezione valvolare fornisce al carico tanto la tensione quanto la corrente, quest'ultima supportata però da un particolare processo di alimentazione a semiconduttori".

umh... interessante. in pratica la 300B non amplifica in tensione (cosa che suppongo sara' completamente a carico del primo stadio) e viene semplicemente usata come buffer di adattamento per erogare un minimo di corrente, poi viene messo in parallelo un generatore di corrente comandato dalla tensione catodica (in pratica, un servocontrollo invece che un amplificatore).

in questo senso e' vero che il generatore non viene attraversato dal segnale e che fa (anche) parte del ramo di alimentazione della 300B.
quindi il carico vedra' una Ivt + Iss , dove il grosso e' la Iss ma e' vero che la 300B sta erogando una (piccola) parte della potenza al carico..... inoltre il tubo vedra' una resistenza molto alta (proporzionale alla differenza Iss-Ivt) e quindi non serve neppure un TU.....

uno schema interessante, se funziona a dovere senza snaturare le peculiarita' dei tubi e dei transistor, potrebbe essere anche un oggetto molto ben suonante. in sostanza tutta l'amplificazione in tensione viene fatta dai tubi (cosa che sanno fare molto bene) mentre (quasi) tutta la corrente viene erogata dai transistor (idem). resta solo d ascoltarlo.....

non credo che uno schema simile sia adattto ad un carico alto come la cuffia.... a meno di cuffie particolari, un carico cuffia e' molto ben gestibile con un TU fatto ad hoc (ecco, magari il prob e' qui) e non servono potenze cosi' alte.....