Cosa state ascoltando in cuffia in questo momento

madmax ha scritto:

Nati dalle ceneri degli Uncle Tupelo come gli Wilco ...li adoro


Mcintosh MCD301/Violectric HPA V281/HE-6 Airtech

ottimi tutti i 3 i gruppi, anche se non tutti i loro album sono dello stesso livello. Forse i Son Volt sono i più "regolari" dei tre.

phaeton ha scritto:

altro di Miller o altro di funky bass in generale??

nel primo caso, opinione comune e' che "The Sun Don't Lie" sia il miglior disco di Marcus, a me piace anche "M2" e il live "The Ozell Tapes"
se ti interessano anche le collaborazioni come sideman ce ne sono a tonnellate, partirei da Miles o Sandborn

se invece vuoi ascoltare altri bassisti funky, la lista direi e' molto lunga.... partirei col classico Jaco Pastorius, poi Stanley Clarke, poi Bootsy Collins, poi.... tutti gli altri  

una menzione mi sento pero' di farla per un bassista che mi piace molto, ha una tecnica notevole (suona un 6 strings con una facilita' impressionante) e anche una buona scrittura: Juan Garcia-Herreros... non e' facile trovare i suoi dischi (cercalo come Snow Owl) ma IMHO e' un grande mentre se vuoi ascoltare qualcosa di veramente particolare dal punto di vista tecnico (9 strings bass e soprattutto degli incredibili triple-slaps) cerca i lavori di Bill Dickens

Grazie mille phaeton...cercavo altro di Mille ma anche lavori di altri bassisti certo non mi dispiacciono....mi metto subito alla ricerca e ti faccio sapere!!

Ultimamente sono tornato ad ascoltarla piuttosto spesso ...sempre brava


Mcintosh MCD301/Violectric HPA V281/Sennheiser HD800 Airtech

salva021291 ha scritto:

Grazie mille phaeton...cercavo altro di Mille ma anche lavori di altri bassisti certo non mi dispiacciono....mi metto subito alla ricerca e ti faccio sapere!!

Bill laswell ha un bel groove

finalmente con una cuffia in testa dopo non so quanto tempo!
Mi sparo a tutto volume un grande classico del rock italiano!

E po se faccio 'e corna, nun è pe cattiveria, è che ce l'aggio a morte cu chi sfrutta 'a miseria.


Il più grande Live italiano per me....la più grande band(anche se band non era) italiana...tutti grandissimi artisti!!

KEVIN EUBANKS
STANLEY JORDAN

DUETS

madmax ha scritto:

Ultimamente sono tornato ad ascoltarla piuttosto spesso ...sempre brava


Mcintosh MCD301/Violectric HPA V281/Sennheiser HD800 Airtech

Pink Floyd- The dark side of the moon Prima stampa cd

Non il disco dei Pink Floyd che preferisco di più...però ogni tanto va ascoltato

Pink Floyd Animals
CD Remaster 2011

montanari ha scritto:Il n 1 della classifica però fa cagare

http://www.residentadvisor.net/feature.aspx?2575

Monty, questa è meglio, ed il numero 1 è un bel disco (daltronde lo abbiamo segnalato entrambi, e si sa che abbiamo buon gusto).

salva021291 ha scritto:

Pink Floyd- The dark side of the moon Prima stampa cd

Non il disco dei Pink Floyd che preferisco di più...però ogni tanto va ascoltato

Disco che per me ha una storia indimenticabile. Mi fu regalato, appena uscito, da un mio carissimo compagno delle superiori in occasione del compleanno che coincise proprio con il diploma di maturità !!!
Primo vinile in assoluto posseduto del gruppo (tutti i precedenti li avevo registrati su nastro, allora un grundig mono), album che adoro, superato forse solo dal successivo Wish You were here.

Da allore ne possedo ben 5 copie (di gran lunga il massimo per me), tre in vinile, l'originale, una ristampa meravigliosa made in japan di metà anni 80 (quella che suona meglio), un OMR made in usa purtroppo preso usato in condizioni pietose, ed due cd, un normale ed il primo SACD ibrido uscito ai tempi , ma che non è niente di speciale, anzi ....
Vista la qualità dell'incisione è stato uno dei pochissimi casi, forse l'unico in cui sono andato alla ricerca dell'edizione perfetta (che con il senno di poi avevo già in casa visto che quella giapponese fu presa prima di tutte le altre per sostituire l'originale che era troppo rovinata dagli infiniti ascolti e dal Lenco Clean !!!)
Una nota a parte per la OMR che ascoltai con il gira "sound of the valve" ad una delle tante mostre hi-fi, e mi lasciò basito per la presenza di dettagli che non avevo mai ascoltato prima, ma come detto la mia copia è troppo rovinata all'ascolto (anche se la superficie a vederla sembra ok...)

Archy marshall- a new place 2 drown
Dai diffusori
Buuuuum
È king crule

RockOnlyRare ha scritto:

Disco che per me ha una storia indimenticabile. Mi fu regalato, appena uscito, da un mio carissimo compagno delle superiori in occasione del compleanno che coincise proprio con il diploma di maturità !!!
Primo vinile in assoluto posseduto del gruppo (tutti i precedenti li avevo registrati su nastro, allora un grundig mono), album che adoro, superato forse solo dal successivo Wish You were here.

Da allore ne possedo ben 5 copie (di gran lunga il massimo per me), tre in vinile, l'originale, una ristampa meravigliosa made in japan di metà anni 80 (quella che suona meglio), un OMR made in usa purtroppo preso usato in condizioni pietose, ed due cd, un normale ed il primo SACD ibrido uscito ai tempi , ma che non è niente di speciale, anzi ....
Vista la qualità dell'incisione è stato uno dei pochissimi casi, forse l'unico in cui sono andato alla ricerca dell'edizione perfetta (che con il senno di poi avevo già in casa visto che quella giapponese fu presa prima di tutte le altre per sostituire l'originale che era troppo rovinata dagli infiniti ascolti e dal Lenco Clean !!!)
Una nota a parte per la OMR che ascoltai con il gira "sound of the valve" ad una delle tante mostre hi-fi, e mi lasciò basito per la presenza di dettagli che non avevo mai ascoltato prima, ma come detto la mia copia è troppo rovinata all'ascolto (anche se la superficie a vederla sembra ok...)

Diciamo che non riesco a dare un senso a tutti i suoni che ci sono nell'album...cioè brani come Time, money, sono dei capolavori però nel complesso non so non riesco ancora bene a comprenderlo come album.
Per quanto riguarda l'edizione...la prima stampa cd non mi piace come suona molto fredda e ha degli alti che stridono....molto meglio il vinile, posseggo una copia Omr anche io non in condizione eccelse molto usata ma con pochi graffi e fa di certo la sua figura quando gli appoggio la testina su.

Flac....alla ricerca del vinile  

salva021291 ha scritto:

Diciamo che non riesco a dare un senso a tutti i suoni che ci sono nell'album...cioè brani come Time, money, sono dei capolavori però nel complesso non so non riesco ancora bene a comprenderlo come album.
Per quanto riguarda l'edizione...la prima stampa cd non mi piace come suona molto fredda e ha degli alti che stridono....molto meglio il vinile, posseggo una copia Omr anche io non in condizione eccelse molto usata ma con pochi graffi e fa di certo la sua figura quando gli appoggio la testina su.

Beh i PF sono nati come gruppo di musica psichedelica, "Dark Side" è stato il perfetto trait d'union tra sperimentanzione e melodia, ovvio che non abbiano rinnegato totalmente la loro vena primaria, che comunque con il tempo si è ulteriormente addolcita man mano, per scomparire solamente con l'uscita di Waters dal gruppo.
Senza ombra di dubbio le loro prime opere, come Ommagumma, sono ben più "difficili" per l'ascoltatore, non a caso a suo tempo, pur vendendo bene, non arrivano a cifre neppure lontanamente paragonabili a quelle di Dark Side e degli album successivi che poi servirono come riscoperta a posteriori anche dei lavori più difficili a cavallo dei 70.

Ci fu chi gridò allo scandalo, commercializzazione etc etc, io penso con il senno di poi che i musicisti si evolvano e con loro la loro musica, e che certe forme di sperimentazioni con il tempo e la maturità artistica, abbiano meno motivazioni di essere "estreme" che non nei primi anni di carriera, anche per una maggiore esperienza in termini artistici e compositivi che ti porta ad essere più essenziale e meno sperimentale.
Ci sono passati un po' tutti i gruppi, compresi gran parte di quelli di scuola punk, dark, metal etc etc.

mi piace un sacco

the Crimson King ha scritto:mi piace un sacco

E ci mancherebbe!

Un gran bel pezzo della storia del Jazz.

e tu pensa che io da mezzo profano i dischi jazz li compro a caso...

Se vuoi qualche spunto interessante sul Jazz dai uno sguardo qui

https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t5553-edizioni-di-jazz-su-supporti-vari-sacd-cd-vinile-liquida-ecc

denon ah-d2000+Megahertz otl ...collegati insieme x curiosità  davvero buono nonostante la bassa impedenza della cuffia

Stasera si va sul classico....
Flac 24 Bit

Ma se prendessi una prima stampa in vinile è Mono o Stereo??

Ho scherzato...una prima stampa in buone condizioni costa più di quanto pensassi!!!....Mi accontento dei Flac per ora

salva021291 ha scritto:

Stasera si va sul classico....
Flac 24 Bit

Ma se prendessi una prima stampa in vinile è Mono o Stereo??

Ho scherzato...una prima stampa in buone condizioni costa più di quanto pensassi!!!....Mi accontento dei Flac per ora

Non sono certo, ma per me Abbey Road è uscito direttamente in stereo, eravamo nel 1969. Ma feci una figuraccia perchè ero convinto che anche il doppio bianco esistesse solo in stereo, invece esisteva anche la versione mono (in quegli anni capitava che vendessero entrambe le versioni, la stereo costava ben 1000 lire in più, circa 3000 vs 2000, insomma un po come oggi il SACD vs il CD).
In ogni caso so per certo che la stereofonia è di buona qualità, non è una di quelle scandalose con le voci da una parte e tutta la musica dall'altra e niente in mezzo !!!!!!!

Nonostante il numero enorme di copie vendute, penso che il costo molto alto sia dovuto anche al fatto che ai tempi impianti stereo di livello ce ne erano pochi (si usavano quasi solo le famigerate testine piezoelettriche dette aratri dei solchi con 5g e passa di pressione), per cui è difficilissimo trovare vinili in perfetto stato a meno che siano stati ascoltati pochissimo.
E questo vale un po' per tutti gli album usati usciti negli anni 60 e nei primi anni 70. Il guaio è che questo accade anche con vinili che all'aspetto sembrano in ottime condizioni, per cui anche un esame attento dell'assenza di graffi importanti non mette al riparo da solchi deformati o da liquidi impastanti utilizzati (come il Lenco Clean).
Se possibile, sempre meglio andare da negozi dell'usato in cui si possa cambiare un vinile se rovinato (anche online spesso è possibile ma ci sono le spese di spedizione che lo rendono fortemente antieconomico).

PS Abbey Road fu il primissimo vinile in vita mia di rock comprato "con i miei risparmi" (avevo 14 anni). Oggi è solo un "cimelio" totalmente inascoltabile da quanto è rovinato, ho il box completo "stereo" regalatomi qualche anno fa in cd.

Rock la cosa interessante è che allo stesso prezzo quasi si trova la versione Original Master Recording...peccato che quelle che ho trovato tutte spedite dall'America....se non fosse per la dogana il prezzo è molto molto conveniente...sui 40 euro compreso spedizione in condizini NM-.
Considera che la stampa OMR risale agli anni 80 quindi non ci dovrebbe essere il problema dell'elevata usura!

Various ‎– Horo Vision

D'n'B, Ambient sperimentale.

Charlemagne Palestine, Grumbling Fur Time Machine Orchestra ‎– ggrrreeebbbaaammmnnnuuuccckkkaaaiiioooww!!!

Elettronica sperimentale.