Cosa state ascoltando in cuffia in questo momento

...Chie Ayado in My Way in Tape Mater...Ottima Incisione e Dinamica esaltante...oltre che un Bel Album!!!





Cuffia HD800>>Driver QES LAB HPBA-2S>>Sorgente Ampex ATR100

montanari ha scritto:?come non si puo ascoltare con le fostex?
Perchè perche ?
Electronica ok Ma non c è solo quella..

Quello Che hai quotato a phateon bellissimo con Che cuffia?

Quella e' la mia opinione personale, dove per me ci sono troppi bassi magari per te sono pochi.

Comunque, Bartsch con la x00 non male, ogni tanto i medi recedono ma ok. Preferisco la Grado anyway.

Con Millevoi non sono tanto i medi a recedere quanto il basso che sta' sopra a tutto, figo all'inizio, poi  a volte si fa fatica a sentire l'organo per esempio. Se poi parte pure con la cassa anche la chitarra si allontana abbastanza, soprattutto se alzi il volume. Con la Grado il basso lo senti di fronte e cosi' tutto il resto degli strumenti a qualsiasi volume. La chitarra e' perfetta, il basso va' assieme nel modo che a me piace, anche gli alti sono li'. Con la Grado mi sono accorto che la registrazione faceva pena e ne ho trovata un'altra, colla Fostex no.

Alla fine mi manchera' questa cuffietta bassosa, me ne dovro' comprare un'altra per i miei ascolti diversamente audiofili.

Cercherò di ascoltarla
Se il rumore verso L esterno non c'è o basso basso a volumi regolari, non alti, mi sa che me la prendo anch'io
Non so però se è la più indicata per L ufficio

vulcan ha scritto:



Yes è rimarchiata RFT ma dalle piastre forate è una Brimar, 5V4G o GZ32 anni '60.
Si la rettificatrice è determinante anche a livello sonico, per le GZ32 si dice che le migliori siano le Mullard/Philips.
Premesso che ho praticamente preso tutte quelle che trovavo, per me non c'è storia le migliori sono le Brimar, ovviamente su questo apparecchio.
Le GZ33 potrei usarle come le 37 , le prime mai usate le seconde le ho trovate deludenti.

anche da me non c'e' stata storia... anche avendo le migliori GZ34 (Mullard Blackburn del 58) le GZ33 sono su un altro livello   solo che ormai i soliti traffichini hanno capito e i prezzi stanno salendo a vista d'occhio...... sono riuscito a prendere gli ultimi due pezzi di Langrex (Mullard Blackburn del 58) a meno di 120€, mentre ora se e quando si trovano (molto raramente) viaggiano sempre sopra gli 80-100 € e aumentano di gionro in giorno (ovviamente parlo delle nos vere, non quelle ormai "morte)

occhio che l'ampli deve essere predisposto per le 33, a parte che sono indirect come le 34, ma la corrente di filamento e' molto alta, e l'ali deve essere predisposto

un bel dischetto di questa brava saxofonista. jazz classico, bebop allo stato puro, qualche slancio modale ma sempre molto limitato. molto classico, e' come fare un salto nel tempo ai primi anni 60 quando ancora Miles non aveva rivoluzionato il mondo del jazz.

registrazione buona.

Uscito da poco e non lo sapevo!

Vektor - Terminal Redux questo le Audeze le devasta
Mi devo rifare l'orecchio dopo tutta questa elettronica dandy...

Questo è SPETTACOLARE!

The Four Horsemen

Alla faccia del caciocavallo!

phaeton ha scritto:

anche da me non c'e' stata storia... anche avendo le migliori GZ34 (Mullard Blackburn del 58) le GZ33 sono su un altro livello   solo che ormai i soliti traffichini hanno capito e i prezzi stanno salendo a vista d'occhio...... sono riuscito a prendere gli ultimi due pezzi di Langrex (Mullard Blackburn del 58) a meno di 120€, mentre ora se e quando si trovano (molto raramente) viaggiano sempre sopra gli 80-100 € e aumentano di gionro in giorno  (ovviamente parlo delle nos vere, non quelle ormai "morte)

occhio che l'ampli deve essere predisposto per le 33, a parte che sono indirect come le 34, ma la corrente di filamento e' molto alta, e l'ali deve essere predisposto

Sono convinto che Pete ha sbagliato con le 33 , le 37 ok anche se qui rendono il suono secco senza armonici, non mi piace proprio.
I prezzi sono elevati specie dove compri nuovo citi Langrex da loro presi nel 2010 3 GZ 32/Cv593 Mullard in box militare a 120£ , oggi basteranno per una ammesso che le abbiano.

Architetto Giuseppe, quali album consigli degli Airbag?

Grazie!

Shostakovich 4 sinfonia

Edmond ha scritto:Architetto Giuseppe, quali album consigli degli Airbag?

Grazie!

Tutti, alla fine sono solo 4!
Scherzi a parte, partendo dal presupposto che la loro musica è chiaramente derivativa, il primo è il meno originale, mentre l'ultimo un filino più "loro". Eppure, sebbene non inventino nulla di nuovo, voce e atmosfere sono sempre godibili e sognanti e mi ritrovo spesso ad ascoltarli.


Qui c'è tutto il secondo:



Qui il terzo:

https://www.youtube.com/watch?v=GVvvNBDIzaQ&list=PLohBPPOsLAvs-p0k6lxbYom0uFLv1DtLu

A me piace in particolare il terzo.

un lavoro estremamente interessante. molto minimalista, voce (ma spesso solo vocalizzi) di Jen Shyu su una batteria (spesso solo i piatti) disegnata spledidamente da un Drummond in gran forma, un basso molto minimale del leader e un piano quasi timido di Milne, che disegnano atmosfere estremamente rarefatte e molto evocative, misteriose, al limite dell'impressionismo puro.

un lavoro che fa venire in mente sia il simbolismo francese alla Baudelaire, sia il romanticismo gotico inglese (scegliete voi chi), con un richiamo molto evidente sin dalla copertina.

difficile al primo ascolto, ma veramente molto suggestivo, merita sicuramente una segnalazione qui.

registrazione difficile da valutare, questo genere di lavori sicuramente non mette in crisi...... cmq buona per quel che si puo' capire.

phaeton ha scritto:


un lavoro estremamente interessante. molto minimalista, voce (ma spesso solo vocalizzi) di Jen Shyu su una batteria (spesso solo i piatti) disegnata spledidamente da un Drummond in gran forma, un basso molto minimale del leader e un piano quasi timido di Milne, che disegnano atmosfere estremamente rarefatte e molto evocative, misteriose, al limite dell'impressionismo puro.

un lavoro che fa venire in mente sia il simbolismo francese alla Baudelaire, sia il romanticismo gotico inglese (scegliete voi chi), con un richiamo molto evidente sin dalla copertina.

difficile al primo ascolto, ma veramente molto suggestivo, merita sicuramente una segnalazione qui.

registrazione difficile da valutare, questo genere di lavori sicuramente non mette in crisi...... cmq buona per quel che si puo' capire.

Vabbeh! Se lo descrivi così, tocca ascoltarlo.

continuo imperterrito con Joan Armatrading.
Non ha mai suonato il Blues, poi nel 2007 se ne è uscita con questo disco, fresco, divertente e molto bluesy.
Non è proprio un disco blues ma lo è alla sua maniera.

Comunque uno dei suoi migliori. Joan Armatrading - Into the Blues

La voce di Nick in Sacd

Ogni tanto bisogna riascoltarlo. E resta sempre un capolavoro

phaeton ha scritto:


un lavoro estremamente interessante. molto minimalista, voce (ma spesso solo vocalizzi) di Jen Shyu su una batteria (spesso solo i piatti) disegnata spledidamente da un Drummond in gran forma, un basso molto minimale del leader e un piano quasi timido di Milne, che disegnano atmosfere estremamente rarefatte e molto evocative, misteriose, al limite dell'impressionismo puro.

un lavoro che fa venire in mente sia il simbolismo francese alla Baudelaire, sia il romanticismo gotico inglese (scegliete voi chi), con un richiamo molto evidente sin dalla copertina.

difficile al primo ascolto, ma veramente molto suggestivo, merita sicuramente una segnalazione qui.

registrazione difficile da valutare, questo genere di lavori sicuramente non mette in crisi...... cmq buona per quel che si puo' capire.

Interessante Andy Milne è stato per un lungo periodo il pianista di Steve Coleman and Five Elements, dal vivo anche con Cassandra Wilson.

ce le hai ancora le fostex?
questo sviaggia

Clark - Clark [Japanese Edition] (2014) FLAC- 24Bit

le momentum dall hugo sono un altra cuffia

una gran bella prova di questo giovanotto, direi un ragazzino, con una band di accompagnamento in spolvero, soprattutto Vignola/Pizzarelli alle chitarre. bello, standard ben suonati, jazz classico allo stato puro, con interessanti innesti country/folk.

bella registrazione, molto frizzante e vivace.