Consiglio ai possessori di ampli Stax 06 & Lambda

Ciao a tutti.

In questi ultimi cinque mesi sto usando per i miei ascolti - dopo un certo periodo di scarso utilizzo - prevalentemente il mio sistema cuffia.

Ebbene volevo darvi una dritta. Col set di valvole originali il suono di questa accoppiatra può risultare un pò chiaro sul mediobasso, e con un basso di corpo non proprio pienissimo. Insomma, il suono è un pizzico sbilanciato a favore del medioalto e dell'estremo acuto.

Ebbene, già si era detto che evitare ripiani in vetro a favore di ripiani d'appoggio in MDF era un primo passo per permettere a questo sistema di rendere al meglio.

UN altro accorgimento d'adottare è sicuramente quello di utilizzare connessioni bilanciate tra CD ed ampli.

Ho scoperto in questi giorni però una cosa che molti di voi, probabilmente, considereranno banale. Ebbene: lo chassis dell'ampli è - come avranno visto tutti coloro che lo hanno posseduto - in materiale plastico, e molto leggero. Devo dire: è cosa che delude molto l'acquirente, quando ne constata la leggerezza costruttiva. Noccando lo chassis si nota chiaramente che risuona a frequenza piuttosto alta, ed è piuttosto sonoro.

Ebbene: lavorando sullo chassis per appesantirlo e ridurne le vibrazioni si riesce ulteriormente a ridurre - quasi del tutto ad emendare - la caratterizzazione timbrica di questo sistema. Occorre però trovare la soluzione giusta: ad appesantire troppo lo chassis ci si può anche trovare al cospetto di una gamma alta chiusa ed ovattata.

Io ho trovato una ottima soluzione posizionando sullo chassis dell'ampli un cubetto Quadret-Tony del tipo più grande. In questo modo si ottiene un rimpolpamento del mediobasso veramente apprezzabile, ma la gamma alta non viene privata d'ariosità e liquidità o brillantezza. Il suono ottenuto in queste condizioni è veramente soddisfacente, del tutto equilibrato.

Chiaramente il passo successivo sarebe la rivalvolatura dell'ampli.... ma questa è altra storia

Se posso umilmente consigliarti ora che hai fatto breccia io posizionerei sull'ampli lo stabilizzatore Omicron, per la ragione che tu hai notato, un maggior peso in gamma bassa
Premetto che mentre per i piedini non avevo dubbi per questo mi chiedevo il principio di funzionamento...da due anni sta sopra il filtro di rete aumentando l'intelleggibilità delle voci, un leggero peso in gamma bassa, ed un suono meno digitale
Peraltro acquistati usati ad una sciocchezza



Le valvole francamente le avrei tolte da un bel pezzo, da Fil avevo trovato ottimo il setup con le Rca Clear Top, se hai necessità di link a disposizione

No Vulcan, per ora mi fermo a questi piccoli interventi... tra qualche tempo passerò ad una Omega... quindi non voglio intervenire troppo sul set-up attuale. La rivalvolatura la riservo per l'ampli che piloterà le Omega.

Volevo più che altro consigliare un metodo a bassa spesa per migliorare il suono dell'ampli Stax (metodo che credo sia efficace anche con altre amplificazioni del marchio giapponese). Senza ricorrere al Quadret-Tony o ai piedini disaccoppianti che mi consigli, un utilizzatore di questi ampli potrebbe trovare modi ancora più economici per smorzare gli chassis ed ootenere grandi benefici sonori.

Secondo me se togliessi del tutto il coperchio, otterresti risultati ancora superiori.....

Edmond ha scritto:Secondo me se togliessi del tutto il coperchio, otterresti risultati ancora superiori.....

Io pero' il coperchio lo ricordavo di metallo!

Vito, sono Valentino e come giustamente ha detto Axellone, ti confermo che il coperchio del mio Driver Stax SRM-006T è in metallo.Pertanto sei sicuro che il tuo non sia lo stesso.

Vito io non parlavo di piedini lo smorzatore si mette sopra il telaio e poggia su tre dischetti in delrin+sferette....

axellone ha scritto:

Edmond ha scritto:Secondo me se togliessi del tutto il coperchio, otterresti risultati ancora superiori.....

Tra l'altro le viti del coperchio sono fornite di piccole rondelle in plastica trasparente, facili a perdersi, ma forse utili nella gestione delle vibrazioni.

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Ciao a tutti.

Chiaramente il passo successivo sarebe la rivalvolatura dell'ampli.... ma questa è altra storia

E' un passo fondamentale. Le rca sono ottime ma non in tutte le occasioni e te lo dico dopo averne provate almeno cinque tipi diversi.

La scelta delle valvole deve tenere conto anche delle caratteristiche del lettore che può essere più o meno aperto, più o meno definito.

best56 ha scritto:Vito, sono Valentino e come giustamente ha detto Axellone, ti confermo che il coperchio del mio Driver Stax SRM-006T è in metallo.Pertanto sei sicuro che il tuo non sia lo stesso.

Il mio Stax è vecchiotto, non si tratta della IIa versione (modificata in meglio spero). E' quello col frontale champagne. Sul manuale del mio ampli si parla di materiale amagnetico (ptrebbe anche essere metallico, tutto ci sta, posso anche sbagliarmi). Il problema centrale comunque non è il materiale di cui è fatto il coperchio, bensì il problema della risonanza. Con o senza rondelline plastiche, che non modificano di molto la questione, almeno nel mio caso. Non è che lo chassis del mio ampli entusiasmi per costruzione, rigidezza, solidità.

Riguardo al fatto che togliere del tutto il coperchio possa essere una soluzione... non è detto. Molto spesso in apparecchiature così leggere e comunque con telaio non monoblocco, lo smontare il coperchio non migliora la rigidità della struttura, quindi quello che si guadagna da una parte, si può perdere dall'altra.

La migliore soluzione per quanto mi riguarda l'ho ottenuta poggiando un Quadret-Tony sul coperchio. Con nessun altro accorgimento ho raggiunto i risultati che mi ha dato questa soluzione... Aldilà dlla soluzione adottata per "smorzare" il coperchio, io consiglierei tutti i possessori di questi ampli Stax dalla struttura molto leggera di provarci. Togliendo il coperchio o appesantendolo o appoggiandogli materiali Inerti/smorzanti. Può essere una soluzione che risolve molto più del cambio di un cavo di connessione...

Insomma, in questi ampli la costruzione meccanica non mi sembra esemplare... ma ripeto, non conosco la versione II. Intervenire può essere molto vantaggioso.

P.S., @Vulcan. Ok, adesso ho capito, grazie

P.S.II, @ Valentino. Tu non hai sentito la necessità di intervenire in questo senso sul tuo 006? Si tratta della prima versione o dell'MKII?

La filosofia è quella del peso (3-400 gr) che poggia in maniera flottante il risultato è simile a quello che ottieni tu, ma questo per essere flottante riesce a dissipare bene le microvibrazioni
Ero il primo ad essere scettico anche perchè su cdp e ampli non mi piace....nel filtro di rete lo trovo irrinunciabile

Ciao Vito,
ti confermo di avere lo stesso Ampli, collegato in XLR (Bilanciato)al Convertitore/Meccanica Accuphase,ho sostituito le quattro piccole rondelle di plastica, con piccoli anellini gommati rossi, adatti alle alte temperature e al momento non sento la necessità di ulteriori interventi, come hai invece fatto te.
La lega amagnetica del coperchio è una lega metallica. Quello che ho trovato utile,invece, è il suggerimento di Fil, nel rimuovere il connettore della cuffia dalla presa sull'ampli...mi sembra che così facendo i trasduttori elettrostatici si scarichino della corrente accumulata durante l'uso...ma parliamo di micro percezioni poi all'ascolto.

Comunque anche tu sei intervenuto in termini di smorzamento dellE risonanze del coperchio. Che si intervenga con uno smorzatore o con le viti di fissaggio in questo senso credo faccia poca differenza. Quello che dici non fa che confermare le mie impressioni, direi.

Mi spieghi però questa cosa di staccare le cuffie dall'ampli? Una volta spento l'ampli le stacchi per poi riattaccarle prima di accenderlo? Ho inteso? e veramente ti sembra suonino meglio?

Grazie

Credo che la rigidità d'insieme realizzata da un coperchio del genere sia del tutto marginale......

Vito, il coperchio delle versioni successive dello 006 ed anche dello 007 è identico al tuo. l'unica differenza è che nello 007 è un pochino più lungo, ma il materiale e la robustezza è la stessa.

Edmond ha scritto:Credo che la rigidità d'insieme realizzata da un coperchio del genere sia del tutto marginale......

Soggettivamente parlando, se maneggi l'ampli Stax "aperto" l'impressione è di molta minor rigidezza. In particolare il fondo tende a flettere e a ruotare - seppure lievemente - longitudinalmente (cosa che viene impedita dalla presenza del coperchio).

Aprendo l'ampli poi diventi schiavo della pulizia periodica e frequente dello stampato... avendo già in carico la pulizia di una casa e di tutti i miei abiti ( ) ne faccio volentieri a meno .

Se tutti gli ampli Stax sono costruiti in questo modo, penso che un qualunque espediente per rendere più sordo il coperchio dovrebbe apportare vantaggi positivi ...