Kiseki ricominciano?

Pare che Herman Van den Dungen stia proponendo un nuovo modello Top Kiseki (80 pezzi per il mondo, 10.000 euro)
e che ce ne sia già più di una in Italia anche a prezzo scontato.
Mi domando.
HVDD pare che ne iniziò la vendita subito dopo aver perso la distribuzione mondiale di Koetsu, per cui, per parare il colpo si mise alla ricerca di un rimpiazzo e immediatamente ed improvvisamente scoprì questo misterioso costruttore (Mr. Fokadu) sconosciuto a tutti gli altri operatori.
Ricordo che ai tempi in Italy, Bonetti ne prese la distribuzione (prima distribuiva Koetsu... di HVDD).
Poi altrettanto misteriosamente Mr. Fokadu, improvvisamentye scomparve (morì si disse nel 1997) e HVDD smise di venderle.
Ma allora come fa a ricominciare la produzione delle Kiseki 13 anni dopo?
Ai tempi i maligni bene informati sostenevano che altro non fosse che una Dyanavector "riassemblata"
(in effetti tutti i motori dei vari modelli Kiseki parevano identici) e che il tutto fosse una mera operazione commerciale messa in atto dall' abile HVDD.
C' è chi ha qualche ulteriore elemento di questa resuscitazione (è il caso di dirlo)?

Ciao!
Pietro

No Pietro, almeno non io
Ma l'operazione non mi piacque all'epoca e mi piace ancor meno oggi.

Non ho dubbi che il prodotto probabilmente sarà anche ottimo (in fondo costruire una buona testina se si hanno i canali giusti, non è che sia poi impossibile) ma che valga i 10,000....

Cardas/Benz
Koetsu a non finire (adesso). Ma quante ce ne sono?????
etc etc

Ormai anche i muri hanno capito che basta mettere un buon gruppo motore e cambiare l'involucro + o meno esoticamente e la gente abbocca.

Non avrà i miei sghei

Ciao
Gian

Felice Natale a te e alla Tua famiglia

Ho visto la New Kiseki Blue, ma il prezzo che mi hanno riferito è ben lontano dai 10000 Euro.

Ciao a presto,
Mario Minotti

Ciao Paperoga, ho notato che sei iscritto da molto, ma è la prima volta che scrivi,ci farebbe piacere sapere qualche cosa di più su di te, che so, descrivici il tuo impianto nell'apposita sezione, siamo sempre molto curiosi.
Cortesemente aggiungi un avatar al tuo profilo.
Grazie

E' uno dei grandi esperti di Thorens, Massimo. E non solo.......... Ben letto, Mario...
A me 'sta storia Kiseki pare un po' (un po' tanto) una bella magheggiata commerciale, come si suole dire...

Edmond ha scritto:E' uno dei grandi esperti di Thorens, Massimo. E non solo.......... Ben letto, Mario...
A me 'sta storia Kiseki pare un po' (un po' tanto) una bella magheggiata commerciale, come si suole dire...

Allora Mario deve assolutamente parlarci dei thorens che a me piacciono tanto, soprattutto i vintage che mi diverto a modificare , anche se solo un poco.
Nonostante qualche super nonno li reputa dei mollaccioni.

Ho sempre considerato il 124 uno dei migliori giradischi prodotti........

Grazie super nonno...ricambio.

paperoga ha scritto:
Ho visto la New Kiseki Blue, ma il prezzo che mi hanno riferito è ben lontano dai 10000 Euro.

Ciao a presto,
Mario Minotti

Ciao Mario!
Ma a te han detto che le produce chi?
Anche io ho sentito che ne erano arrivate
a prezzi diversi in Emilia.
Però non mi interessavano informazioni in
merito al prezzo, bensì al costruttore e tutte
le varie informazioni di come sia potutto riapparire.


Ciao!
Pietro

pluto ha scritto:No Pietro, almeno non io
Ma l'operazione non mi piacque all'epoca e mi piace ancor meno oggi.

Non ho dubbi che il prodotto probabilmente sarà anche ottimo (in fondo costruire una buona testina se si hanno i canali giusti, non è che sia poi impossibile) ma che valga i 10,000....

Cardas/Benz
Koetsu a non finire (adesso). Ma quante ce ne sono?????
etc etc

Ormai anche i muri hanno capito che basta mettere un buon gruppo motore e cambiare l'involucro + o meno esoticamente e la gente abbocca.

Non avrà i miei sghei

Ciao
Gian

Felice Natale a te e alla Tua famiglia

Io penso che, il fatto di mettere un motore con piccole modifiche
in un involucro migliore è uso anche dei più grandi produttori (tipo
Denon, Benz, Koetsu etc) ma bisogna ammettere che questi spesso producono
ed investono per farlo, per cui a mio avviso, un certo "margine" di manovra
lo si potrebbe quasi spiegare, ovvio che se il costo della cosa è una presa in giro,
anche una testina del produttore non è giustificabile.
Ma, secondo me, a volte il problema non sta nella testina fatta da un assemblatore
rispetto a quella fatta dal costruttore; ma che molti ci sentono le differenze su parametri
ove il corpo tetsina, non è che possa influenzare il risultato..

Pietro

Ciao Pietro,
riguardo la Kiseki cercherò maggiori informazioni, magari riusciremo anche a giungere al produttore, forse riusciremo ad estrapolare quello che ci può essere di buono
senza cadere nella leggenda (metropolitana).
Conte Edmond..... adagio con le parole...
Massimo, se ben ricordo quando cercai di inserire l'avatar, c'era un problema di dimensione dell'immagine, riproverò.

Ciao a presto,
Mario Minotti

Pietro
è esattamente il mio pensiero. Non ho nulla contro questo tipo di operazioni se non finiscono in gioielleria.
E non ho dubbi che le varie Lapislazzuli e Agat suonassero bene, ma oggi (parlo sempre per me) ci sono 3/4 testine che mi attizzano di più e che comprerei più volentieri

E poi basta leggere cosa combina sul sito PrimaLuna x capire che il nostro è un eccellente alchimista.

Per mia cultura economica e per mia educazione personale, preferisco comprare altri tipi di prodotti

****

Benvenuto a Paperoga anche se mi ha soffiato il nickname (i compagni di squadra mi sfottevano chiamandomi così x via di un cappellino rosso che avevo a 15 anni)
e poi è sempre stato uno dei personaggi più simpatici di Disney

Io ho deciso di regalarmi la Ortofon A90, alla faccia dei japponici.......

Edmond ha scritto:Io ho deciso di regalarmi la Ortofon A90, alla faccia dei japponici.......

Eccellente scelta Giorgio. Era proprio una delle 3/4 testine che mi giravano per la testa.
Anche se prima ho voluto provare la strada mono, poi si vedrà

Ciao
Gian

Ascoltata la scorsa primavera vicino a Zurigo, rivista in questi giorni, fa paura solo pensare di togliere i sigilli per estrarla dalla confezione.

Ciao a presto,
Mario Minotti

paperoga ha scritto:Ascoltata la scorsa primavera vicino a Zurigo, rivista in questi giorni, fa paura solo pensare di togliere i sigilli per estrarla dalla confezione.

Ciao a presto,
Mario Minotti

Vero ma dovresti vedere una Van den Hull Colibri.......

Ma la Colibrì la "capisci", vedi i fili di segnale, vedi i punti di contatto, la A90 no, è "eterea".

Ciao a presto,
Mario Minotti

Edmond ha scritto:Io ho deciso di regalarmi la Ortofon A90, alla faccia dei japponici.......

A mio avviso è davvero valida.
Decisamente neutra.
Con le preferenze che esprimi (se le ho ben capito) sui gira, pensavo
fossi + un ascoltatore potenziale di generi tipo Clearaudio o Denon.

Pietro

paperoga ha scritto:Ma la Colibrì la "capisci", vedi i fili di segnale, vedi i punti di contatto, la A90 no, è "eterea".

Ciao a presto,
Mario Minotti

E' davvero iper nuda e quasi destabilizzante.

Pietro

pluto ha scritto:Pietro
è esattamente il mio pensiero. Non ho nulla contro questo tipo di operazioni se non finiscono in gioielleria.
E non ho dubbi che le varie Lapislazzuli e Agat suonassero bene, ma oggi (parlo sempre per me) ci sono 3/4 testine che mi attizzano di più e che comprerei più volentieri

E poi basta leggere cosa combina sul sito PrimaLuna x capire che il nostro è un eccellente alchimista.

Per mia cultura economica e per mia educazione personale, preferisco comprare altri tipi di prodotti

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Anche io penso a qualche (almeno 20) testine che mi attizzano di più delle vecchie Kiseki delle quali già ai tempi
ebbi l' impressione essere solo abili iniziative commerciali ed oggetti "magheggiati" (ma sopra a tutto non corrispondenti a quel tipo di suono che ricerco anche se devo ammettere che sul triplanar dinamicamente era una valida accoppiata).

Pietro

Ragazzi ,
siccome una ce l'ho e l'altra non solo l'ho presa in mano ma l'ho praticamente montata, vi assicuro che la Colibri è il più grande casino da montare che ci sia (almeno tra quelle che mi sono passate x le mani)
E' vero la capisci, ma non la puoi prendere lateralmente, altrimenti la rompi.
I 2 fili di segnale beato chi li vede. Sembrano fatti apposta x essere rotti solo guardandoli. E vi assicuro che è molto facile urtarla visto che è molto sporgente in avanti.
Tant'è che ho deciso di montarla solo su un gira con il coperchio di protezione. Volevo metterla sullo SME 30 ma ho desistito subito. Avrebbe bucato (rompendosi) il telo plastico di copertura

Sono d'accordo che la Ortofon è eterea con una costruzione ed un design radicale ma almeno si riesce a tenere in mano ( e lateralmente) con una certa confidenza, per cui secondo me si suda meno nel montarla.

Comunque al di là delle battute (sono poi cose soggettive), grande puntina - aspettiamo il conte con le impressioni quando sarà pronto.

Ciao
Gian

Le Clearaudio non mi piacciono, Pietro...... Le Denon abbastanza, ma preferisco nettamente le EMT e le Ortofon.

Edmond ha scritto:Le Clearaudio non mi piacciono, Pietro...... Le Denon abbastanza, ma preferisco nettamente le EMT e le Ortofon.

Le EMT "vecchie" o "nuove"?
Le Clear non ti piacciono per la gamma alta o per altro?
Ciao!
Pietro

Io ho posseduto solo una Clearaudio - una delle prime e più classiche x così dire - la Goldmund (mi pare si chiamasse così) e la rimpiango ancora
era fantastica. Poi un bel giorno dopo una paio di mesi di non uso mi si catafottè - nessun segnale.
Il buon Torlai mi disse che era un problema di bobine (Diamante e cantilever erano Ok) forse ossidazione salina boh. Impossibile da riparare xchè le bobine erano annegate in non so cosa.

Lui disse che avrebbe preso i pezzi di ricambio e mi fece un buon prezzo x una Benz Ruby nuova.

Poi 2/3 mesi dopo ne mise una in vendita... bah - Preferivo la Clearaudio

Pietro, amo molto la JSD, ma anche la TSD mi piace parecchio... Le Clearaudio non mi convincono perchè troppo...... Clear!!!