Impressioni sui diffusori ADVENT 4002

Massimo ha scritto:
Non guardiamo i supporti , ma le casse fanno la loro bella figura

In effetti il loro aspetto "old-style" mi piace

Massimo ha scritto:
Certo è molto bello, comunque la diversa forna odierna ha i suoi motivi, diminuiscono le rifrazioni del TW, con il fontale più stretto ed a volte con spigoli arrotodati.

Sì, come le Pro-Ac Studio 130 che però suonano male perchè incollocabili nel mio loculo, a differenza delle Advent

Massimo ha scritto:Giacomo, noi che abbiamo dei luculi abbiamo bisogno di trovare diffusori che si adattino alle caratteristiche delle nostre micro stanze, il mio sui diffusori odierni era una costatazione in generale.
Fortunatamente per le ditte produttrici siamo in pochi ad avere un loculo.

Le attuali ditte produttrici purtroppo si curano poco delle esigenze dei possessori di loculi, e ancor meno di quelli che nei loculi possono collocare i diffusori solo a parete. Negli anni '70 e '80 invece questa collocazione era la norma e di conseguenza ditte come AR, Advent e Boston progettavano i diffusori "ad hoc". Da qui la mia ricerca nel "vintage" e infatti ho ascoltato svariati diffusori dell'epoca.

Massimo ha scritto:Ricordo che avevo delle Dynaco due vie con W da 25 cm., TW con retina ant. e reflex ant. rettangolare.
Come ricordi tu, posteriormente aveva dei fori per appenderle al muro.

Le famose Dynaco A25 , quel reflex veniva definito "aperiodico", una via di mezzo fra la sospensione pneumatica e il reflex vero e proprio.
Ho provato quelle successive alla prima serie (col woofer in alnico) e le ho trovate un po' scarse come impatto in basso rispetto alle Advent 4002.

Ho fatto ribordare i woofers perchè le sospensioni erano quasi arrivate, dopo un po' di rodaggio posterò qualche impressione ma già adesso il risultato è incoraggiante

Grazie
Fin da subito ho notato il basso più perentorio, il vecchio foam era proprio arrivato

Oggi con i Dire Straits ho rischiato di diventare sordo, suonano davvero forte col nuovo foam Sono più che abbondanti per il mio loculo.

money for nothing?

"On every streets" e "Communique"

'Ste Advent mi piacciono molto e quindi ho deciso di tenerle e rinunciare a cercare le Boston A150III. Vanno meglio delle Pro-Ac Studio 130 e delle ESB 70 LD, sono una via di mezzo fra le AR e le JBL, non per niente ci ha messo mano un certo Henry Kloss . Sono corpose senza essere gonfie, aperte senza essere trapananti e il suono non è confinato fra i diffusori: il foam nuovo ha fatto miracoli.
Le ho fatte controllare e stanno benissimo sia come mobile che come integrità degli altoparlanti, appena avrò completato l'impianto ci piazzerò degli stands come dio comanda e se mi gira potrei fare qualche modifica alla "AIR" su cross-over, connettori e cablaggio.

Avrei preferito un'impiallacciatura in vero legno ma devo dire che in questo caso il vinile è un'imitazione ben riuscita e mantenuta integra nel corso di quasi trent'anni

Non sapevo che le mitiche Dahlquist DQ-10 usassero i woofer Advent

http://forum.audiogon.com/cgi-bin/fr.pl?cspkr&1081528799

Massimo ha scritto:Giacomo la Advent ha costruito ottimi altoparlanti ed ottimi diffusori.

Lo so, un pochino mi sono informato come puoi leggere nel primo post ma non potevo sapere tutto

I bassi sono diventati più articolati e netti ma anche meno avvolgenti rispetto a prima.

A vostro parere, quante ore dovranno passare prima di sciogliere il foam e ottenere nuovamente l'avvolgenza originaria?

Ciao Giacomo,un'ora è più che sufficiente......

Ciao Tony , allora è questo che ascolto adesso il vero "basso Advent"