Nuova carriera: consigli!

Salve,
come ho scritto in un altro thread mi e' stata offerta (e ho accettato) una posizione di Team Leader per una azienda diversa dalla quale ho lavorato negli ultimi 3 anni.
Lavoro come software developer da circa 10 anni, e questa e' la mia prima esperienza manageriale, anche se in passato, quando ero in Italia avevo alcuni compiti "informali" (all'italiana, insomma...solo oneri!).
Ho colto al volo l'occasione perche' da qualche tempo sentivo il bisogno di ampliare le mie conoscenze, e avevo voglia di rimettermi in gioco. Dal punto di vista economico non e' un gran salto, ma sono fiducioso per il futuro :-)

Il gruppo dovrebbe essere composto da 8-10 sviluppatori junior, alcuni dei quali (2-4) saranno assunti quando comincero' a lavorare li. L'azienda e' affermata, con una buona fama, fa parte di un gruppo importantissimo, e ha appena aperto dei nuovi uffici a Leeds. Mi sono onestamente sorpreso dell'offerta che hanno fatto, non me l'aspettavo.

L'aspetto tecnico mi spaventa relativamente, quello umano molto di piu'. Non ho esperienza e ho paura di non essere all'altezza. Sono preoccupato per esempio dal sembrare freddo e distaccato per via della lingua: l'inglese lo parlo abbastanza bene, ma non sono certamente un madre lingua. E ho paura di bilanciare il tutto con un eccesso di informalita'.

Consigli? Suggerimenti? Insegnamenti di vita? :-)

tranquillo, saranno tutti preoccupati come te. quelli nuovi, quelli vecchi per il nuovo che arriva, i capi che hanno fatto lascelta.
quindi, il fatto di non essere in grado, fattelo scivolare via. pensa che in italia ci sono dei veri deficenti messi ai posti di comando dal parente di turno e l'itali ava avanti lo stesso, tu , invece sei li perchè te lo sei guadagnato, quindi farai bene sicuramente. magari all'inizio sarà tosta, ma come tutto nella vita. in bocca al lupo per la nuova avventura!

Vai non aver paura, si tende ad aver timore del nuovo, vedrai che li stendi

Salve,
Beh ... che dire ... peer prima cosa complimenti
Poi, mi sembra di aver capito che il ramo è quello dell' informatica ... ovvero anche il mio ...
Per esperienza personale ... ti posso dire che avere a che fare con le persone è la cosa peggiore (e migliore) che possa capitare ...
Un software lo si "modella" a proprio piacimento ... le persone NO ...
Quello che mi sento di dirti è di essere sempre TE STESSO ... di sbilanciarti poco , ma quel poco, che poi abbia riscontri oggettivi ... cerca di essere "autorevole" e non "autoritario" ... e vedrai che non ci saranno problemi ...

Ciao !!

Vai tranquillo, si impara tutto

Grazie degli incoraggiamenti Piero, Nicola.

@Ceccus si il ramo e' quello, specificatamente Java.
Come dici giustamente e' molto piu' semplice scrivere codice che relazionarsi con le persone, trovare i giusti equilibri, gli accrocchi che spesso servono a patchare il software con gli esseri umani non funzionano :-)
Cerchero' di fare tesoro delle esperienze vissute in questi 10 anni per non replicare gli stessi errori (o quelli che ritengo tali) dei miei manager.
La mia preoccupazione deriva anche dal fatto di avere un background di studi diverso (scienze politiche) e di essere visto dal resto del gruppo come "non adatto" al ruolo. Speriamo anche di essere affiancato da qualcuno inizialmente e di poter partecipare a corsi di formazione.

fabiovob ha scritto:Vai tranquillo, si impara tutto

Salve,
Ripeto ... cerca di dire poche cose, ma che abbiano riscontri ... meglio dire meno che dire "tanto" , ma poi ...
Il fatto, poi, di non essere tecnico "puro" può essere uno svantaggio , ma anche un vantaggio , perchè si possono vedere le cose da una prospettiva diversa il che potrebbe non guastare ...

Ciao !!

NON scendere mai, per nessun motivo, a compromessi. Fai sempre quello che ritieni giusto, anche se ti dovesse costare molto. Alla fine il tempo è galantuomo.
In bocca al lupo e in culo alla balena.

Massimiliano è come nello sport, la paura svanisce non appena inizia la gara.
Non importa quanto ti sei allenato o da quanto tempo è che fai gare, un attimo prima credi di morire ed un attimo dopo non senti più nulla e dai il massimo ecco, tu dai il massimo il resto viene da se......

Lorenzo

Hai già fatto una scelta non facile e coraggiosa.
Per questo motivo non credo che avrai particolari difficoltà.
Se mai dovessero arrivare il tuo carattere mi sembra quello giusto per affrontarle.
Vivi serenamente la tua scelta e le persone che lavoreranno al tuo fianco, ma sotto il tuo coordinamento, saranno a loro volta serene e rispettose.
Non posso che farti i miei migliori auguri.
Ciao.

Non lo caricatelo troppo......non vorrei li scoppiasse

In bocca al Nazgul! (La versione con cavalcatura alata...)

Beh, già il fatto di non dover andare ad Anversa è positivo, no?
Ho da lungo tempo contatti con gli anglosassoni e posso dirti, ma già lo saprai, che son persone particolari, non troppo inclini a farsi governare da stranieri.............

Compostezza, cortesia ed equilibrio sono fondamentali. Ma non mi lascerei andare ad eccessi di fiducia e di simpatia a tutti i costi. Mantieni la tua parte in modo elegante e le cose andranno bene.

Niente compromessi (ti darebbero subito dell'italiano mafioso) e pugno di ferro in guanto di velluto.........

Grazie ancora una volta dei vostri incoraggiamenti ragazzi!
Quello che dice Giorgio e' verissimo...sapeste come rode ai miei colleghi attuali essere guidati da un Indiano ;-)

Oggi ho dato le dimissioni, tutto il mondo e' pese comunque: quando vai via sempre a offrire soldi e responsabilita' (o almeno promesse).
Per un po ho traballato, dopo tutto e' un buon ambiente di lavoro, molto rilassato, ma mi e' bastato pensare ai motivi per cui avevo cercato nuovi stimoli per non tornare sui miei passi.
Purtroppo pero' mi tocca aspettare fino al primo di settembre...due mesi lunghissimi

@Giorgio: Si alla fine sono contento di essere rimasto qui a Leeds...nonostante quello che dice Gian a me Anversa non e' piaciuta tantissimo....e poi vi immaginate mio figlio, a 15-17 anni che viene da me e mi fa...o babbo, ma come?? io sono nato a Leeds, UK, e te ti vai a trasferire in Belgio???

caro Massimiliano,
Voglio anch'io fare il (vecchio) saggio!
In un'occasione come questa si potrebbero dire molte cose, anche se rischiano di essere ovvie e banali...
Ma hai ben descritto la tua situazione e una cosa, di cui sono convinto, mi sento di dirtela.

Metti la tua competenza a disposizione del tuo gruppo, insegna loro quello che sai e se vestirai i panni di un allenatore, più che di un comandante, le vittorie della tua squadra saranno le tue.

E tienici aggiornati!!!

Massimo in bocca al lupo.



Un suggerimento, per un paio di anni cerca di non cambiare azienda.

Se ti hanno scelto vuol dire che vedono in te una persona capace
Quindi non farti troppe paranoie
E quando sei in difficolta usa un pò di HUMOR all'inglese,che fa sempre bene

GOOD LUCK

Se ti hanno scelto credono in te per quello che hanno visto.
DIMENTICA di saper fare e coordina affinché siano gli altri a eseguire e a rispettare le tappe.
Se farai anche una sola volta sei quello che devono fare i tuoi subordinati...sei fregato.
Purtroppo, almeno in Italia, funziona così.

In bocca al lupo!

Ciao Massimiliano,

in bocca al lupo e benvenuto tra ... i fegati in fuga

Ciao,
MiI