albertosi ha scritto:Grazie Fausto per la risposta che mi porta a pensare che quindi fare ascolti di qualità da pc sia una cosa di una certa complicazione.
Per esempio.. da me ho notato una migliore riproduzione da hd interno rispetto all'esterno..
Detto questo e in attesa di essere smentito e contraddetto non sono io che posso fare una discussione tecnica sull'argomento ma se qualcuno volesse darmi/ci qualche utile indicazione o raccontare un po della propria esperienza per mettere insieme degli spunti...
Sarebbe benemerito.
grazie e ciao, Alberto
Assolutamente non c'è nulla di complicato!
Anzi!
Solo qualche accorgimento e tanta buona volontà!
La volontà, e quindi il lavorare al quale mi riferivo nei post precedenti, è tutta pratica e poco o nulla centra con conoscenze informatiche e/o di smanettamenti vari.
Si tratta di rippare (oppure scaricare) archiviando poi con un certo criterio logico da crearsi ad hoc ognuno per noi stessi.
Questo lavoro impegna un po' ma da grande soddisfazione.
E' vero che se clicco Miles Davis nella "libreria" (x es iTunes) la macchina mi estrae tutto, ma è anche vero che se io ho costruito delle playlist dell'autore (magari ordinate per periodi, case discografiche, dischi in studio oppure live, ecc. ecc.) ho a disposizione un vero e proprio archivio non solo da ascoltare ma anche da consultare.
Io ho un significativo numero di cofanetti di ogni genere ed ad esempio quelli di classica li ho rippati tutti dividendoli in playlist per etichetta (Decca, DG, Sony, ecc. ecc.) così d'avere la praticità di ascoltare ogni singolo CD di ogni cofanetto con il computer ed allo stesso tempo un'ulteriore vastissima possibilità di scelta attraverso altre interrogazioni.
Potrai pensare che sia un lavoro inutile (ho il CD ed anche il files) ma ti garantisco che, fatica a parte, è molto utile ed anche un po' meglio suonante.
Ecco perché suggerisco di partire già con uno "schemino" da adottare.
Per quanto riguarda la parte tecnica io non sono uno smanettone ed è per questo motivo che ho preferito MAC a WIN dopo aver provato entrambi i sistemi.
Con WIN ho ottenuto miglior risultato sonoro ma con MAC, perdendo un pochino di qualità, ho grandissima versatilità con poco sforzo.
Poi, ma qui ognuno dice la sua e quindi si apre un discorso lungo, adotto alcuni accorgimenti che, SECONDO ME, aiutano.
Rippo con masterizzatore alimentato esterno in fase, rippo con il MAC funzionante a batteria e solo dopo aver acceso entrambi da un pò.
Non uso HD esterni (fin che riesco .... ).
Non mi complico la vita ed uso iTunes per rippare e PureMusic come player settati rigorosamente flat.
Il MAC che adopero per la musica è dedicato esclusivamente a questa funzione e quando ascolto disabilito la porta wi-fi.
Se voglio sperimentare ho un "muletto" e così non sporco quello principale.
Buon cavetto USB (secondo me c'è differenza) sia per rip che per ascolto.
Non faccio null'altro di particolare ma, come puoi leggere, cerco di mantenere un certo filo logico sia in fase di creazione che in fase di ascolto.
Questi sono miei suggerimenti base facili da adottare ma già efficaci nel risultato.
Ora debbo staccare!
Ciao a presto!
Ultima modifica di Fausto il Mer Gen 23 2013, 20:49 - modificato 1 volta.