Ai possessori di Beyerdynamic DT 880

Salve vorrei acquistare questa cuffia...ho avuto modo di provarla da mio fratello ma ho notato che dopo un'oretta è come se il timpano dell'orecchio si surriscaldasse (motivo per cui mio fratello l'ha venduta) prendendo poi una Senn.
Ecco questo è il fattore che mi limita all'acquisto...alternativa Senn HD600.
Avete avuto la stessa impressione?

Mi fa piacere che qualcun altro oltre a me abbia notato questa cosa...pensavo di essere solo io!
Ho la stessa medesima sensazione, acuita poi da un senso di claustrofobia che non ho notato con nessun altra cuffia, anche chiusa.
La DT990, pur avendo una costruzione simile, non mi fa lo stesso effetto.

Ciao Max, in realtà non intendevo calore attorno l'orecchio ma proprio un senso di calore localizzato 'dentro' l'orecchio...anche il senso di claustrofobia su citato l'ho avvertito.
Diciamo che vedendo un film ogni tanto avevo l'esigenza di staccare i pad dalle orecchie mentre con la Senn HD595 mi dimenticavo di averla addosso.
p.s.: l'ho provate a gennaio con temperatura ambiente veramente invernale.

ma...io ho le pro 880 cambia qualcosa?

Ho dimenticato di dirlo nel titolo ma quelle provate da me erano prorpio le DT 880 PRO.

ma in che senso calore?bho...ma però il suono è davvero bello vero?

premetto che io non ho mai teneuto la cuffia in testa per un oretta...i dischi non durano mai fino a un certo tempo...e poi non è una cuffia da film...quindi...non capisco proprio...

Io ho bisogno di una cuffia che mi permetta anche di vedere qualche film ogni tanto per via del bimbo piccolo o perchè il tempo durante le ore diurne è sempre più poco.
Questo calore di cui parlavo l'ho avvertito proprio localizzato al centro dell'orecchio, come se il trasduttore si surriscaldasse, certo in meno di un'ora è difficile avvertirlo ma tant'è...mio fratello per disperazione l'ha venduta dopo 150 ore di rodaggio a vuoto e 10 ore di effettivo utilizzo.
P.S.: cmq suona molto ma molto bene, forse leggermente spostata sulle alte ma qui si entra nel gusto personale e poi il mio background si basa sul sound Senn.

giannifocus ha scritto:Io ho bisogno di una cuffia che mi permetta anche di vedere qualche film ogni tanto per via del bimbo piccolo o perchè il tempo durante le ore diurne è sempre più poco.
Questo calore di cui parlavo l'ho avvertito proprio localizzato al centro dell'orecchio, come se il trasduttore si surriscaldasse, certo in meno di un'ora è difficile avvertirlo ma tant'è...mio fratello per disperazione l'ha venduta dopo 150 ore di rodaggio a vuoto e 10 ore di effettivo utilizzo.
P.S.: cmq suona molto ma molto bene, forse leggermente spostata sulle alte ma qui si entra nel gusto personale e poi il mio background si basa sul sound Senn.

Io la DT 880/600 ohm, mai avvertito fastidi, cuffia comodissima.
D'estate naturalmente come tutte le cuffie tende a scaldare l'orecchio.

Considera però che la 880 pro esercita una pressione leggermente maggiore sul cranio e sulle orecchie, forse il tuo fastidio potrebbe essere dovuto a questo o a una scarsa abitudine ad usare le cuffie per periodi prolungati.

archigius ha scritto:

Io la DT 880/600 ohm, mai avvertito fastidi, cuffia comodissima.
D'estate naturalmente come tutte le cuffie tende a scaldare l'orecchio.

Considera però che la 880 pro esercita una pressione leggermente maggiore sul cranio e sulle orecchie, forse il tuo fastidio potrebbe essere dovuto a questo o a una scarsa abitudine ad usare le cuffie per periodi prolungati.

Con la DT880 Edition 600 Ohm nessun fastidio. Ma quando avevo la DT880Pro avvertivo anch'io una sorta di "intolleranza"...
Comunque sia, poichè non sopporto le cuffie ad effetto morsa, quando acquisto una nuova cuffia che mi dà fastidio faccio così:

- prendo una palla da calcio (Supersantos) e la sgonfio fino a farla raggiungere una dimensione di poco superiore alla mia circonferenza cranica;
- rinchiudo la palla in un sacchetto per surgelazione (per motivi igienici);
- metto la cuffia sulla palla lasciandola lì per un'intera notte.
Questo sistema l'ho collaudato su molte cuffie e assicura il risultato voluto senza fare danni... diversamente da quanto accade con un'allargamento manuale dove, spesse volte, la cuffia non è più ben bilanciata sulla testa a causa di una differente manipolazione eseguita nei due lati!

Quindi confermate che la 880Pro aveva questa caratteristica, non è stata mia impressione o intolleranza alle cuffie visto che il passaggio al volo a una Senn 595 si è mostrato una liberazione dal punto di vista fisico.