http://www.2l.no/hires/index.html
(in fondo ci sono i file dsd) e ho iniziato a giocherellare con il plugin di foobar
i risultati all'ascolto sono stati molto interessanti. all'inizio ho settato il plugin in modo "naturale" (cioe' alla risoluzione effettiva del dsd) ovvero a 88k. il risultato era decente, ma certo non mi ha fatto gridare al miracolo, e confrontato col pcm 24/96 (scaricabile dallo stesso sito) sembrava inferiore (per non parlare del dxd....)
non mi dilungo troppo, dico solo che settando il plugin a 352k con l'opzione DSD2PCM settata a "floating" ho ottenuto un risultato molto vicino al dxd, quasi indistinguibile.....
per i piu' tecnici (gli altri saltino pure direttamente alle conclusioni... ) diro' che la cosa dipende da come il plugin effettua la conversione (basta fare qualche ricerchina in rete e si trova tutto ormai....), ovvero il dsd viene decimato in frequenza con un filtro che esce con uno stream 32b fp a 352k, che quindi mantiene praticamente tutte (e oltre...) le informazioni del dsd. tale flusso viene poi dato in pasto all'interpolatore di foobar per uscire sul dac con la risoluzione voluta (es 24/96 o 24/192, tipico di molti dac usb). ergo se si vuole ascoltare il file integro occorre saltare questo ultimo passaggio e prendere direttamente lo stream 32/352, altrimenti si ascolta un file sottocampionato......
a quanto ho capito anche tutti gli altri codec che permettono il passaggio dsd-pcm effettuano una decimazione di questo tipo, quindi il problema non e' solo di foobar....
in conclusione IMHO ad oggi ci sono SOLO due soluzioni per ascoltare questi file in modo "massimamente qualitativo" (e senno' a che servono??) e al di la dell' "effetto speciale" (parlo ovviamente di liquida, cioe' fruizione via usb):
- un DAC che accetta il DFF nativo (ne conosco solo uno)
- un DAC che accetta un PCM 32/352k (ne conosco solo due)
mi pare quindi che sia una inutile sofisticazione tecnica per ora, almeno finche' la tecnologia non si sara' diffusa maggiormente...... il tutto naturalmente IMHO