Vi faccio una rapida relazione delle mie (personalissime) sensazioni all' ascolto di due oggetti così diversi.
Modelli: Shindo Mombrison e Dissanayake Resurrection
Ho usato: piatto Thorens acrylic, braccio Da vinci grandezza + testina Benz lp
e anche un rtr Teac 10r ed un cdp Technics (non so il modello).
Finali Shindo Pavillon Rouge e 300 B LTD
Casse KHorn.
La musica che ho ascoltato spazia su vari generi. Shindo + "liquido" e un po' "femmina", D + "maschio" e poderoso.
Con le KHorn il D esagerava un po' in energia in basso, controllandolo meno rispetto a S che invece trattava il messaggio con miglior realismo (immagino che su una minicassa, il D sarebbe da preferirsi, appena posso li provo con le Ariadne per verificare se immagino giusto).
In ogni caso io direi che mediamente D suona + esteso e dinamico sui due estremi, mentre S si gioca la partita sull' equilibrio tonale e sulla fluidità dell' erogazione.
C'è da dire che forse (devo controllare) il D ha un pelo (piccolissimo ma le KHorn sentono tutto)di continua in uscita (forse una valvola?) e questo anche se di poco, non gli giov.
Inoltre S gioca in casa essendoci i suoi finali (il confronto fra i due finali è, a mio avviso, rivelatore della non filosofia musicale di Ken Shindo).
Comunque volendo dare una indicazione di massima (spero non cannata ed utile) io direi che se avessi un sistema cui volessi un po'accrescere le performances per ottenerne maggior coinvolgimento emotivo, preferirei il D.
Viceversa, se avessi un suono molto performante però un po' affaticante e "grezzo" e lo volessi umanizzar e "levigare" , allora senza dubbio, S.
Ciao!
Pietro
PS: ragazzi ditemi se sono noioso!
Modelli: Shindo Mombrison e Dissanayake Resurrection
Ho usato: piatto Thorens acrylic, braccio Da vinci grandezza + testina Benz lp
e anche un rtr Teac 10r ed un cdp Technics (non so il modello).
Finali Shindo Pavillon Rouge e 300 B LTD
Casse KHorn.
La musica che ho ascoltato spazia su vari generi. Shindo + "liquido" e un po' "femmina", D + "maschio" e poderoso.
Con le KHorn il D esagerava un po' in energia in basso, controllandolo meno rispetto a S che invece trattava il messaggio con miglior realismo (immagino che su una minicassa, il D sarebbe da preferirsi, appena posso li provo con le Ariadne per verificare se immagino giusto).
In ogni caso io direi che mediamente D suona + esteso e dinamico sui due estremi, mentre S si gioca la partita sull' equilibrio tonale e sulla fluidità dell' erogazione.
C'è da dire che forse (devo controllare) il D ha un pelo (piccolissimo ma le KHorn sentono tutto)di continua in uscita (forse una valvola?) e questo anche se di poco, non gli giov.
Inoltre S gioca in casa essendoci i suoi finali (il confronto fra i due finali è, a mio avviso, rivelatore della non filosofia musicale di Ken Shindo).
Comunque volendo dare una indicazione di massima (spero non cannata ed utile) io direi che se avessi un sistema cui volessi un po'accrescere le performances per ottenerne maggior coinvolgimento emotivo, preferirei il D.
Viceversa, se avessi un suono molto performante però un po' affaticante e "grezzo" e lo volessi umanizzar e "levigare" , allora senza dubbio, S.
Ciao!
Pietro
PS: ragazzi ditemi se sono noioso!