Dubbio ortofon 2m

Chiedo lumi ai più esperti per un dubbio che mi è venuto  so che la serie 2m delle testine ortofon hanno lo stilo intercambiabile e sono compatibili rispettivamente rosso con blue (e viceversa) e la bronze con la nera (e viceversa), il corpo bronze e black è compatibile anche con stilo lvb. La differenza principale è il filamento di rame della bobina rame puro per la prima coppia e rame argentato per la seconda, oltre a questo ci sono altre differenze sostanziali? Più che altro volevo sapere se una testina red può essere montata su un corpo della black.... si lo so che sarebbe un'eresia ma lo scopo sarebbe quello di usare sempre la black per la maggior parte dei vinili, e nel caso di vinili rovinati o "sconosciuti" vorrei mettere su provvisoriamente  lo stilo rosso per non rischiare di rovinare lo shibata ma sopratutto per evitare di sentire troppi rumori derivati dalla maggior qualita dello stilo. Alla fine uno stilo rosso non costa una follia e mi permetterebbe di fare uno swap senza dover ricalibrare braccio o avere un'altra testina completa.

Al di là del fatto che si possa o meno, la domanda è: vale la pena?

Uno stilo costa tre quarti del costo complessivo della testina, inoltre cava metti, metti e cava, si rischia di far danni e l'accoppiamento tende a diventare lasco.
Se hai una conchiglia con attacco standard SME, prendi una Red completa, la differenza sono un paio di pizze...

Urca ho dato per scontato che le due testine complete, black e red, avessero un peso diverso e quindi in caso di cambio del solo stilo mi evitavo di ricalibrare il peso..se pesano uguale in effetti la differenza di costo non è eccessiva (devo solo tprendere due portatestine di peso identico).

Ho 4 testine, che leggono a pesi diversi e diverse sono le conchiglie, basta farsi una tabella dove riporti la posizione del peso delle altre 3 rispetto a quella che usi di solito, devi solo poi affinare l'antiskating ad ogni cambio, ammesso che la vta sia medesima (nel tuo caso lo è, e anche nel mio, pur essendo diverse)

In effetti mi sembra la soluzione migliore, non avendo mai usato testine diverse non mi era venuto in mente di mantenere il peso con lo 0 sempre nello stesso punto e regolarlo in base alla testina, anche l'antiskating immagino che basta segnarsi il punto, ma nel caso si regola dacile con il disco apposito. Sul 1200 l'altezza mi sembra di aver capito che si regola facile e ci sono le tacche di riferimento  quindi anche quel valore lo riporto su una tabellina e sono a posto. Grazie mille per i consigli

Occhio che i pesi di lettura riportati sui bracci non sono quasi mai precisissimi.
Il miglior investimento sarebbe una bilancina apposita con pochi euro, e pochi secondi, il peso è perfetto

@Analog, ma quando passi da una testina/shell all'altra rimetti a 0 il braccio bilanciandolo senza antiskating?

lalosna ha scritto:Occhio che i pesi di lettura riportati sui bracci non sono quasi mai precisissimi.
Il miglior investimento sarebbe una bilancina apposita con pochi euro, e pochi secondi, il peso è perfetto

@Analog, ma quando passi da una testina/shell all'altra rimetti a 0 il braccio bilanciandolo senza antiskating?

La bilancina digitale l'ho già... mi piacerebe trovare una bella analogica ma sembra introvabile.
Non so comenfaccia  @analog60 ma a rigor di logica non ha senso rimettere a 0 e ribilanciare il braccio, alla fine se hai un bilancino esterno calibri la seconda spostando il peso rispetto a quello attuale fino a trovare la giusta posizione, poi sai che quella sarà la posizione da impostare per quella testina (magari la seconda testina è da bilanciare a 2 grammi ma il peso sulla ghiera è indicato a 3....l'importante è il peso finale sullo stilo), logicamente l'antiskating lo ri metti a zero per la prima volta (più che altro per usare la bilancina) ma poi basta che ti segni il valore corretto per le successive

Non capisco tanto il prendere a riferimento un'impostazione fatta su una testina per tararne un'altra, ma se risparmi tempo e suona bene, that's it.

Semplicemente per cambiare la testina al volo senza dover ricalibrare tutto da 0. Ad esempio nel mio caso vorrei una testina meno "precisa" per quei dichi che sono particolarmente consumati in modo tale da sentire meno i problemi legati all'usura, in questo modo si riesce a cambaire la testina anche per un solo lp e poi rimettere su quella di prima senza problemi.

lalosna ha scritto:Non capisco tanto il prendere a riferimento un'impostazione fatta su una testina per tararne un'altra, ma se risparmi tempo e suona bene, that's it.

È più facile a farsi che a dirlo.
Una volta settato il peso della testina principale, con la bilancina si trova il peso delle altre, segnandosi lo scostamento dalla prima.
Nel mio caso, la VM540ML che è la principale, è a +2 gr dallo zero, la Goldring G900IGC che è più leggera, va a +0,25 (che corrisponde a 1,25 gr equivalenti)e via così

Ma nei cambi nessuno verifica che il VTA sia corretto? Il peso, da solo, non basta.

Nel 1200 il VTA è regolabile abbastanza facilmente, è uno dei 3 paramentri da regolare se eventualmente servisse ..anche li basta avere il riferimento corretto da impostare. Nel caso di Analog ha specificato che le sue testine hanno lo stesso vta, nel mio caso anche (sarebbero 2 ortopon 2m..una black e una red).

carloc ha scritto:Ma nei cambi nessuno verifica che il VTA sia corretto? Il peso, da solo, non basta.

certo che si, nel suo caso le 2M son tutte uguali, nel mio caso, tutte e quattro entrano in un range di altezza con uno scostamento di meno di mezzo millimetro, quindi non devo regolare mai il braccio in altezza

Molto bene, sei fortunato che le tue testine abbiano altezze pressoché simili.