suono VERO suono RIPRODOTTO

quale parametro fa riconoscere subito il vero dal riprodotto?

Il prezzo!

il riprodotto si sente meglio ma io ha gia sentito questa cosa su VHF e ho sicuro che ci sono errori di pensiero.

il vero è fatto da gente che anche se ha il regista che solito equalizza è sempre suono che viene da strumento o persona che canta, ma da il riprodotto si parte da un disco che è aggiustato dal regista, quindi l'opera più giusta è quella riprodotta quella dal vivo ha la charmant dei difetti

è sicuro che da il riprodotto l impianto è importante!

gli errori di p'ensiero sono su VHF qua ne siamo immuni
il vero non si equailizza, il mio riferimento era su strumenti non amplificati
comunque per me la differenza sta nell'evento spazio temporale che per sua natura si produce una sola volta, il riprodotto è una ripresina di quell'evento che va a sommarsi al nuovo evento spazio temporale di riproduzione, per questo piccolo "difetto" non sarà mai riproducibile qualcosa di verosimile al VERO

aircooled ha scritto:la differenza sta nell'evento spazio temporale che per sua natura si produce una sola volta, il riprodotto è una ripresina di quell'evento che va a sommarsi al nuovo evento spazio temporale di riproduzione, per questo piccolo "difetto" non sarà mai riproducibile qualcosa di verosimile al VERO

Se gli audiofili comprendessero questo concetto eviterebbero di spolmonarsi a rincorrere una chimera irrealizzabile come fanno i levrieri dietro la lepre meccanica

dici che ho detto qualcosa di sensato?

aircooled ha scritto:dici che ho detto qualcosa di sensato?

Tutte cazzate

adesso sono più tranquillo

il suono dal vivo presuppone un evento unico, irripetibile e irriproducibile
il suono riprodotto è solo una piacevole illusione

Il suono riprodotto è non solo una istantanea di un unico preciso evento artistico non più ripetibile in natura che invece diviene "eterno" grazie alla registrazione. E' anche una interpretazione di questo preciso evento fatto dal tecnico audio: allo stesso modo di come una fotografia scattata da un reporter è la riproduzione di una scena reale.

Si tratta di un prodotto traslato rispetto al reale, e con esso non più confrontabile.

Coi nostri impianti possiamo solo sperare di ricostruire un evento riprodotto che riesca a darci gran parte delle emozioni dell'evento reale. Ma in quanto oggetto cristallizzato nel tempo ed "interpretato" dal reporter (il tecnico audio) si tratta di un evento a sé stante che non ha niente a che vedere con l'evento vero, oltre alla sua origine, che da un momento artistico vero, reale deriva.

O almeno, io sono convinto di questo

Per me comunque il fenomeno fondamentale che fa definire una registrazione verosimile è la naturalezza timbrica, armonica e dinamica.

aircooled ha scritto:verosimile al VERO

...pleonasmo...


P.S.:...come sono bastardo!
Tanto ho 2 bonus-ban!

Rudino ha scritto:

aircooled ha scritto:verosimile al VERO

...pleonasmo...


P.S.:...come sono bastardo!
Tanto ho 2 bonus-ban!

Con questo tuo rilievo diventano 3

aircooled ha scritto:quale parametro fa riconoscere subito il vero dal riprodotto?

In un normale impianto (come quelli della stragrande maggioranza di noi) la domanda neanche si pone. E' evidente: la naturalezza.
In un impianto da centinaia di migliaia di euro non so, non mi capita spesso di ascoltarlo. Dovrei comparare i due in tempo quasi reale.

Mi sa che al TAV andrò a sentire quelle pallosissime demo in cui prima si suona dal vivo e poi si riproduce ciò che è appena stato suonato.

A meno di non minimizzare l'evento spazio-temporale della riproduzione...........

Elcaset ha scritto:

Rudino ha scritto:

aircooled ha scritto:verosimile al VERO

...pleonasmo...


P.S.:...come sono bastardo!
Tanto ho 2 bonus-ban!

Con questo tuo rilievo diventano 3

Ok, allora mandami un PM con tutti coloro a cui devo fare le pulci!

Rudino ha scritto:
Ok, allora mandami un PM con tutti coloro a cui devo fare le pulci!

Tutti tranne me

aircooled ha scritto:gli errori di p'ensiero sono su VHF qua ne siamo immuni
il vero non si equailizza, il mio riferimento era su strumenti non amplificati
comunque per me la differenza sta nell'evento spazio temporale che per sua natura si produce una sola volta, il riprodotto è una ripresina di quell'evento che va a sommarsi al nuovo evento spazio temporale di riproduzione, per questo piccolo "difetto" non sarà mai riproducibile qualcosa di verosimile al VERO

Tu mi fa impazzare!!

hai capace di fare verità detta da tu quando è stessa cosa che dico io ma merito va a te.

ecceziono l'equalizzazzione da vivo che non è sempre ma frequente è facile vedere una consolle di regia a metà sala, è certo che se parli di teatro la equalizzazzione è differente ma fatta lo stesso da abiente.

pazzo per il pianoforte ha detto come saggio, è fotografia indissolubile di evento come faccia di tuo figlio piccolo che ora fa sposo e ha barba.

Tu mi fa impazzare!!

hai capace di fare verità detta da tu quando è stessa cosa che dico io ma merito va a te.

aircooled può questo ed altro
l'equalizazione passiva non esiste, quella fatta in teatro per strumenti non amplificati è trattamento acustico

il suono in posto chiuso è sempre equalizzato questo è certo, se lo chiami trattamento acusticoè uguale ma quando elimino un' eco equalizzo una risposta di quello strumento in quel teatro in quella positione, il fatto che secondo le orchestre i palcheggi posti dietro si possono spostare è prova che non è statico, anche le gambe sono motori anche se non vanno a benzina e non sono muovuti da parti meccanici, la protesi ai piedi di un atleta lo ha fatto superare l'uomo più veloce ma è definito macchina e squalificato, è una definiziotione che divide.

Ma sai tu che io dicevo stessa cosa e confermi mercante bravo

io so e spero tu sorridi.


Ora io penso che mai ho scrivato tanto su forum perchè io lavoro in laboratorio qua al centro e mi annoia il badge e mi manca mia vita dove le ore no passano per il tempo ma per gli impegni, è bello che faccio amore con moglie e vedo i bambini ma io mi annoio.

fermo sommergibilista quando usi l'equalizzazione attiva vai ad equalizzare le frequenze e correlati, con il trattamento ambientale invece cerchi di eliminare i problemi di ambiente che enfatizzano o decantano sempre le frequenze ma non toccando nulla di esse, non è proprio la stessa cosa, un motore a combustione interna non è proprio uguale a uno a vapore anche se tutti e 2 si muovono

io dico stessa cosa ma tu in bene italiano

equalizzare è variare un risultato global attivo a passivo ha poca importanza se discutiamo sulla termine equalizzare in altro caso una trappola posta in diffusore che cosa è se non equalizzatore?

Non sono sommergibilista anche se ho molto buona conoscienza, questo io posso affermarlo, il mio è lavoro di scienza ma anche scienziato non piace, ricercatore è molto di meglio, ma oggi tempo no passa mai?

Vedi Ottobre, funziona così:

A) Equalizzazione attiva: introduci nel segnale un errore uguale e contrario all'errore che fa l'ambiente. Così fai pari e il suono è lineare.

B) Trattamento acustico passivo dell'ambiente: non tocchi il segnale, ma intervieni per evitare che l'ambiente commetta l'errore.

La soluzione B ha il vantaggio che non hai dovuto toccare il segnale, e non hai quindi introdotto rumore, distorsione o altro. E non hai fatto lavorare l'amplificazione e /o i diffusori in condizioni limite, cosa che con l'equalizzazione attiva può capitare.

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Vedi Ottobre, funziona così:

A) Equalizzazione attiva: introduci nel segnale un errore uguale e contrario all'errore che fa l'ambiente. Così fai pari e il suono è lineare.

B) Trattamento acustico passivo dell'ambiente: non tocchi il segnale, ma intervieni per evitare che l'ambiente commetta l'errore.

La soluzione B ha il vantaggio che non hai dovuto toccare il segnale, e non hai quindi introdotto rumore, distorsione o altro. E non hai fatto lavorare l'amplificazione e /o i diffusori in condizioni limite, cosa che con l'equalizzazione attiva può capitare.

so bene cosa tu dici, il errore è li, voi redite equalizzazione attiva io la parola attiva non la ho usata.

è solo difficile per me fare capire come io concordo il termine equalizzare che io leggo in etimologia di parola

Io daccordo al tuo pensiero e sorrido perchè siamo dicendo stesse cose ma in modo differente.

fabiovob ha scritto:Il prezzo!

aircooled ha scritto:quale parametro fa riconoscere subito il vero dal riprodotto?

Difficile definire un parametro; e' tutto l'insieme che ti da o meno la sensazione di cosa hai davanti e lo strumento di rilevazione, per me, non e' l'orecchio ma la bocca dello stomaco.