L’utilità dei disaccoppiatori di rete nelle catene HiFi e’ da molti ritenuta valida. Un disaccoppiatore di rete non è altro che un dispositivo elettrico costituito da un trasformatore con primario e secondario uguali, in grado cioè di trasformare la ddp della rete elettrica con rapporto di trasformazione uguale ad 1 (220V - 50Hz sul primario e 220V - 50Hz sul secondario), sono detti anche trasformatori di isolamento. In questo modo è possibile contenere una buona percentuale dei disturbi e l’eventuale componente di corrente continua che la rete elettrica domestica è in grado di trasferire alle delicate apparecchiture deputate alla riproduzione del suono.
Con il fido amico e collega Massimo (Smilax) abbiamo deciso di costruire un disaccoppiatore di rete da interfacciare al nostro Linn Sondek LP12 partendo dall’assunto che la massima efficacia si ottiene sulle apparecchiature che stanno a monte dello stadio di potenza, dunque sorgenti e preamplificatore. Dopo esserci abbondantemente consigliati con l’insostituibile Claudio Bertini, guru di Audio Analogue e dispensatore di preziosissimi consigli attinti dalla sua monumentale esperienza, abbiamo inoltre deciso una importante modifica del nostro Linn. Per ridurre al minimo le interazioni tra il trasduttore (leggasi puntina) ed alimentazione che nella nostra configurazione è rappresentata dal noto Valhalla montato all’interno del giradischi, abbiamo portato quest’ultimo fuori dal deck e lo abbiamo montato direttamente nel cabinet che ospita il disaccoppiatore ottenendo così un “accrocchio” che funge da alimentazione esterna del Linn, un po’ come nel caso del Linn Lingo o del Naim Armageddon. Una volta risolti alcuni problemini di layout all’interno del cabinet (ospita due trasformatori da 100VA con primario a 220V e secondario a 110V con lamine a grani orientati) e di rimandi elettrici per portare la ddp al motore del giradischi ed all’interruttore che comanda l’alimentazione dello stesso, il risultato è quello che appare nelle foto sotto.
Foto 1 – I trasformatori
Foto 2 – Il Layout del disaccoppiatore/alimentatore
Foto 3 – Le modifiche apportate al Linn LP12
Foto 4 – La contattiera montata sul deck
Foto 5 - Il disaccoppiatore finito
Prova d’ascolto:
dopo aver durato una fatica dell’anima, speso diverse settimane a scegliere, acquistare ed assemblare i componenti, modificare il Linn (non senza una certa dose di pena nel cuore per aver manomesso un oggetto che MAI avremmo avuto la possibilità di ricomprare qualora le cose non fossero andate come preventivato) eravamo in preda ad una certa agitazione nell’accingerci ad ascoltare le prestazioni musicali del giradischi dopo la modifica effettuata.
L’impressione d’ascolto è apparsa subito positiva. Il nostro amato Linn (il massimo possibile per il nostro budget) suona adesso più arioso e preciso riuscendo a definire meglio i pur minutissimi particolari contenuti nelle registrazioni, riproducendo suoni cristallini nella gamma medio alta, bassi più profondi e meglio controllati ed una maggiore efficacia nella riproduzione dell’informazione musicale nel suo insieme creando una piacevole ed emozionante sensazione d’ascolto.
N. B.: Questa realizzazione è stata mirata e personalizzata per essere impiegata con il Linn Sondek LP12. Risultati positivi si ottengono utilizzando il solo disaccoppiatore (trasformatori montati in un cabinet più piccolo) a cui collegare giradischi anche di altri costruttori, CD Player o pre amplificatori.
Ultima modifica di asimovrosso il Mer Ago 19, 2009 5:28 pm - modificato 1 volta.