b&w 803d in biampli con KLIMO

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Riccardo allora a te non piacciono le soluzioni di biamplificazioni ibride passive.... alcuni le considerano un vantaggio per minimizzare i problemi di pilotaggio dei valvole in gamma bassa...

sono contrario a qualsiasi multiamplificazione passiva a prescindere dalla capacità di pilotaggio del finale dedicato alla gamma bassa

tra l'altro servono tanti watt non soltanto in gamma bassa.

Ciao

grazie ragazzi per l'interessamento.
in questo momento sto decidendo di cambiare diffusori visto
tutti gli scogli che ho incontrato sulee 803d e poi non sono convinto di piltorli come si dovrebbe,
datemi consigli su un diffusore da comandare con klimo.
io comoe ho gia scritto ero indirizzato su focal ho wilson benesch
ma penso che focal diablo non abbia l'opportunita della biampli.
rispondendo a riki quando ho fatto la biapli il dettaglio e la scena musicale è migliorata notevolmente questo su le 803d (puo essere che con un finale no riuscivo a pilotarle ma la stessa senziazione l'ho avuta anche con le ARC di wilson benesch.)
che ne dite.
grazie ancora
ciao Angy

Angy1963 ha scritto:grazie ragazzi per l'interessamento.
in questo momento sto decidendo di cambiare diffusori visto
tutti gli scogli che ho incontrato sulee 803d e poi non sono convinto di piltorli come si dovrebbe,
datemi consigli su un diffusore da comandare con klimo.
io comoe ho gia scritto ero indirizzato su focal ho wilson benesch
ma penso che focal diablo non abbia l'opportunita della biampli.
rispondendo a riki quando ho fatto la biapli il dettaglio e la scena musicale è migliorata notevolmente questo su le 803d (puo essere che con un finale no riuscivo a pilotarle ma la stessa senziazione l'ho avuta anche con le ARC di wilson benesch.)
che ne dite.
grazie ancora
ciao Angy

Scusami Angy, non ti capisco.
Hai iniziato il 3d dicendo che eri molto soddisfatto del risultato ottenuto, ed ora dici che vuoi cambiare i diffusori per i problemi che incontri!!??
Prendendo comunque in considerazione dei cambiamenti, si scelgono i diffusori, in base a tutta una serie di fattori, e di conseguenza l'ampli adatto per pilotarli, non viceversa. Se hai preso le 803 evidentemente rispondevano ai tuoi requisiti, dagli quindi un ampli in grado di farle esprimere nel migliore dei modi.
Se invece vuoi persistere sul cambio dei diffusori, cosa è che non ti soddisfa in quelli che hai? Poi c'è da capire cosa ascolti (generi musicali), dove (ambiente), e quanto vuoi spendere (nuovo/usato).

caro enrico quando ascolto musica e guardo le 803d e mi nascono tanti dubbi.
e se devo dire quando le ho ascoltate prima di comprarle mi avevano affascinato.
sensazione che non riesco piu a provare e per finire in giro quando parli con qualcuno
gira il coltello nella piaga sulle 803d.( sempre in modo negativo)
poi ascoltando qua e la mi sembra di sentire cose migliori.
Ascolto musica jazz un po di celtic, pop.
la stanza e circa 50 metri quadri (non adibita tuatta alla musica).
comunque da sempre si cerca di migliorare, a volte peggiorando.
vai ascolti compri e quando sei a casa tutto contento per l'aquisto e cominci ad ascoltare dopo poco ti daresti una martellata sui cogl... questo a me è capitato.
quindi cominci a farti delle s.. mentali e ricominci il calvario di trovare qualcosa che faccia per te.
sono passati 5 anni da quando ho le 803d e penso sia venuto il momento di guardarsi intorno.

Ogni diffusore ha le sue caratteristiche, le 803 possono piacere o meno, l'importante è quello che pensi tu, non gli altri. Considera che ci sono i detrattori di "professione"!
L'ambiente in cui ascolti è abbastanza grande e se il punto di ascolto non è molto vicino ai diffusori quei poveri Kent non ce li vedo proprio neppure io. L'aspetto fondamentale però di un impianto, è l'inserimento nell'ambiente in cui lavora. Vero è che spesso poco si può fare se la destinazione d'uso della stanza non è esclusiva dell'impianto. Al tuo posto proverei a fare di tutto, se non lo hai già fatto, prima di cambiare, incluso quello di ascoltare con un ampli più adatto ai tuoi diffusori.

Angy1963 ha scritto:caro enrico quando ascolto musica e guardo le 803d e mi nascono tanti dubbi.
e se devo dire quando le ho ascoltate prima di comprarle mi avevano affascinato.
sensazione che non riesco piu a provare e per finire in giro quando parli con qualcuno
gira il coltello nella piaga sulle 803d.( sempre in modo negativo)
poi ascoltando qua e la mi sembra di sentire cose migliori.
Ascolto musica jazz un po di celtic, pop.
la stanza e circa 50 metri quadri (non adibita tuatta alla musica).
comunque da sempre si cerca di migliorare, a volte peggiorando.
vai ascolti compri e quando sei a casa tutto contento per l'aquisto e cominci ad ascoltare dopo poco ti daresti una martellata sui cogl... questo a me è capitato.
quindi cominci a farti delle s.. mentali e ricominci il calvario di trovare qualcosa che faccia per te.
sono passati 5 anni da quando ho le 803d e penso sia venuto il momento di guardarsi intorno.

il mio consiglio è a prescindere dai diffusori utilizzati di aumentare la potenza a disposizione.

Ciao
Riki

Dato che , mi sembra di capire , ti piace il suono Klimo , io al posto tuo sostituirei le b&w con le proac , possibilmente le D38 . Quest'abbinata l'ho testata a casa in un salone di 35 mq e non c'era neanche bisogno della biamp .
Alla fine potresti essere più soddisfatto e con qualche soldino in più in tasca


Francesco

ciao francesco
ho ascoltato la d38 però non mi hanno soddisfatto più di tanto
(per i miei gusti naturalmente).

colombo riccardo ha scritto:

i watt sono watt, quello che hai detto è una leggenda metropolitana.

Ciao
Riki

Salvo il fatto che se tieni in conto che le amplificazioni valvolari discorcono in armoniche pari(piacevoli all'ascolto) e gli SS in armoniche dispari(orrende all'ascolto),,,,il tutto si traduce che per poter sfruttare in tranquillità e senza rischiare un orrendo clipping in armoniche dispari ,un amplificatore a ss necessita almeno del doppio dei watt di un ampli valvolare.

colombo riccardo ha scritto:

la multiamplificazione passiva (orizzontale, verticale (chissà se in futura anche obliqua )) non serve assolutamente a niente

La multiamplificazione attiva dove ad ogni altoparlante è collegato il suo finale che amplifica soltanto le frequenze a lui assegnate (attraverso un crossover elettronico) serve eccome ma nel caso di un diffusore tradizionalista come il tuo bisogna necessariamente eliminare fisicamente il crossover passivo, operazione che avrebbe un senso soltanto se
lo fa la casa costruttrice stessa fornendo logicamente il crossover elettronico + i finali
dedicati e ottimizzati per questo specifico diffusore

la ricetta per un eventuale upgrade futuro è tutto nel pdf che ho linkato e cioè utilizzare un finale stereo a stato solido molto potente, di qualità e che sia in grado di pilotare con facilità il tuo diffusore.

Ciao
Riki

Ma cosa dici?
Eliminare il crossover passivo?

Piuttosto sarebbe opportuno che Angelo i finali dedicati alla sezione medio alta li filtrasse ,con un semplice condensatorino (passa alto) da pochi euro ,per farli lavorare solo per le frequenze in uso ,eliminando l'erogazione del finale sulle frequenze più basse.

Nel caso poi volesse utilizare un finale più potente sulla sezione bassi ,l'unica cosa che dovrebbe controllare è che i finali sulla sezione medio alta e quelli dedicati alla sezione bassa siano entrambi o invertenti o non invertenti e che "guadagnino entrambi i medesimi db.

Angy1963 ha scritto:ciao francesco
ho ascoltato la d38 però non mi hanno soddisfatto più di tanto
(per i miei gusti naturalmente).

Hai provato ad ascoltare una coppia di Klipschorn ,magari pilotate con una coppia di Kent sul basso ed una coppia di Beltaine sul medio Alto ?!!!

grazie per il consiglio adesso sono in lista per provare bosendofer vc7 o vc2
poi il prossimo ascolto sono le goldenote xs93
poi le orangutan
ciao Angelo

Angy1963 ha scritto:grazie per il consiglio adesso sono in lista per provare bosendofer vc7 o vc2
poi il prossimo ascolto sono le goldenote xs93
poi le orangutan
ciao Angelo

Le VC7 le ho ascoltate piuttosto bene ,e sia con i Kent che con i Beltaine,,,,un suono paricolare,per me affascinante,,,,,sono diffusori risonti ,con la cassa dei diffusori accordata ,che deve risuonare,,,,costruiti con i medesimi criteri costruttivi usati per un pianoforte,,,mi sono piaciuti.

Grazie per le tue impressioni sulle vc7.
Puoi dirmi qualcosa sulle avantgarde.
Ciao Angelo

Angy1963 ha scritto:Grazie per le tue impressioni sulle vc7.
Puoi dirmi qualcosa sulle avantgarde.
Ciao Angelo

ma è come chiedere all'oste se è buono il vino che produce !
Ci provo lo stesso.

Innanzi tutto ,io ancor prima d'acquistarle le avevo selezionate insieme ad altre due coppie di diffusori,le AN-E e Klipsch Cornwall per la relativa facilità d'inserimento nel mio ambiente domestico.

E'questo un parametro spesso trascurato,ma fondamentale per la resa finale del nostro impianto.Le Ava in particolare possono essere ,e quasi sempre lo sono,addossate alla parete posteriore ,limitandone l'ingobro e mantenendo fruibile l'ambiente in cui sono inserite.

Se poi vengono ben angolate ,rispetto il punto d'ascolto ,scompaiono completamente come fossero dei minidiffusori,ricreando pure una scena sonora credibile e stabile,ben oltre i luoghi comuni che si hanno con i diffusori a tromba ,per i quali il suono dovrebbe essere malamente sparato in avanti .

Personalmente ritengo che vengano valorizzate da amplificazioni raffinate ,e che di fatto siano le amplificazioni valvolari in configurazione SE la loro preferita.

Inoltre trovo che sia da sfatare le presunte difficoltà per ciò che concerne il crossover elettronico inserito tra l'amplificatore del sub e l'amplificatore dedicato alle trombe. Basta sapere cosa si vuole/deve raggiungere e dedicarcisi qualche giono ,più che altro per prendere confidenza con un diffusore che avendo 104db d'efficenza è di fatto una "lente d'ingrandimento" e come tale "sente" maggiormente ogni piccola variazione a cui sottoponiamo il diffusore.

Il suono invece,,,,,vienimi a trovare,,,,fai prima e meglio,,,,ed io non rischio di passare per un megalomane esaltato !!!

ok Enrico e grazie
E' che da Roma non ci passo molto spesso
Angelo

Alla fine dopo ascolti vari ho deciso per Proac d40r
e sorgente Naimserver con dac e alimentazione xps
ho postato delle foto in nostri impianti senza veli.
per adesso grazie a tutti voi per i consigli.

Dopo 2 mesi non sono ancora soddisfatto le d40r non sono quello
che voglio acuti a volte troppo squillanti medie strette
voci maschili non belle sax altri fiati un pò striminziti, poca profondità.
Forse sono troppo critico.
Comunque restituite ed al loro posto sono entrate le Proac K6 dopo i primi ascolti
nel mio ambiente sembra che che i difettucci delle d40r siano andati a posto,
non so se è suggestione le k6 sono fantastiche, precise veloci e allo stesso tempo raffinate
in tutta la riproduzione.

Le foto delle k6 le ho messe nella sessione i nostri impianti senza veli.

80w per canale possono fare tranquillamente suonare questi diffusori.

Una volta li ho sentiti suonare con un integrato Trafomatic Audio da 40w e rimasi stupito, non credevo neppure io.

La leggenda metropolitana é anzi che ci vogliano centrali termonucleari per farli suonare, ma anche che un'ampli da 200w abbia automaticamente maggiori qualità, capacità di pilotaggio e controllo dei woofer di uno da 100.