Digicode s 192

Mi aggiungo alla lista dei possessori del Lector Digicode. Arrivato ieri. Per adesso in rodaggio. Avevo grandi aspettative per questo dac, e anche se e' presto per poterlo giudicare le prime impressioni sono veramente positive.

Di tutti i DAC che ho sentito è quello che suona meglio insieme al MSB Analog, che però è ancora superiore su parametri come la trasparenza e il soundstage mentre perde un pò in eufonicità. Mi manca un sacco di altra roba da ascoltare ovviamente, ma a chi vuole il top consiglierei questi due!

Sono stato molto molto molto vicino a prendere l'analog, ma poi ho pensato che suonava cosi bene il lector che sinceramente non so se valeva la pena spendere cosi' tanto per l' msb. Per il momento mi sono accontentato e godo.

Alerosso10 ha scritto:Sono stato molto molto molto vicino a prendere l'analog, ma poi ho pensato che suonava cosi bene il lector che sinceramente non so se valeva la pena spendere cosi' tanto per l' msb. Per il momento mi sono accontentato e godo.

Io l'Analog l'ho ascoltato per un pomeriggio intero in tutta calma e anche se è praticamente impossibile avere un giudizio definitivo mi ha colpito molto;  in un componente di alto livello cerco sempre la facilità di ascolto che puoi avere con un impiantino da discount con la definizione e naturalezza di un hi-end e l'Analog aveva questa qualità. Sembra una vaccata detta così, ma in realtà solo gli impianti estremamente equilibrati (o neutrali) riescono a farti concentrare solo sulla musica piuttosto che sull'impianto; il termine neutrale però,in hi-fi, è spesso associato ad un suono estremamente brillante e radiografante, più che ad un suono completo e naturale come quello che offre MSB. L'impiantino da discount per molti versi è meglio di molti impianti hi-fi che ho sentito, perchè sai già che l'impianto non è un granchè e non ti preoccupi del mezzo ma solo della musica e dell'interpretazione, che alla fine è quello che conta altrimenti diventa solo una gara a chi spende di più e a chi ce l'ha più lungo. Per questo secondo me molta gente che non è malata di audiofilia è anche la migliore per giudicare o meno il reale valore di un impianto hi-fi!

Sono perfettamente daccordo con te. A volte crediamo che spendere di piu' equivalga ad avere piu' qualita' e non e' sempre cosi'. Io adesso sto provando il Lector in bilanciato con un van den hul da 750 € (the hill) e con un vdh sbilanciato da 80 € ( the name), ci credi che mi piace di piu' il secondo?
La maggiore qualita' del the hill rispetto al the name dovrebbe essere insindacabile, probabilmente la differenza la sta facendo la rca rispetto all'xlr. Tu lo usi bilanciato oppure sbilanciato?

Finalmente ritirato oggi pomeriggio, acceso da circa un'ora con ascolto in cuffia, siamo ad inizio rodaggio, al momento cavi "ad minchiam" e molte prove da fare (piedini, punte, configurazione audirvana, cavi cavini e cavetti       ), insomma solo l'inizio ma promette MOOOOLTO bene...

La prima cosa che mi ha colpito? Sui file il cui master è di chiara origine analogica (tipo gli ultimi SHM Platinum) il fruscio del nastro ad inizio brano si sente almeno il doppio!! Credo sia un buon segno...
... ovviamente sui file il cui master è digitale regna un silenzio di tomba!!

Fabio è una persona molto competente e disponibile, mi ha inoltre consigliato un ampli cuffia favoloso!!

Nei prossimi giorni vi fornirò impressioni più approfondite!!!

Ampli cuffia...  ?

Basbass ha scritto:Finalmente ritirato oggi pomeriggio, acceso da circa un'ora con ascolto in cuffia, siamo ad inizio rodaggio, al momento cavi "ad minchiam" e molte prove da fare (piedini, punte, configurazione audirvana, cavi cavini e cavetti       ), insomma solo l'inizio ma promette MOOOOLTO bene...

La prima cosa che mi ha colpito? Sui file il cui master è di chiara origine analogica (tipo gli ultimi SHM Platinum) il fruscio del nastro ad inizio brano si sente almeno il doppio!! Credo sia un buon segno...
... ovviamente sui file il cui master è digitale regna un silenzio di tomba!!

Fabio è una persona molto competente e disponibile, mi ha inoltre consigliato un ampli cuffia favoloso!!

Nei prossimi giorni vi fornirò impressioni più approfondite!!!

Se puoi usalo in bilanciato, è ancora un pelo più corposo. A livello di suono il mio si è stabilizzato dopo 50-60 ore di ascolto, non che prima suonasse male! 

JUSTINO ha scritto:Ampli cuffia...  ?

Goldenote HP 7! Suona alla grande già così, e pensa che volendo si può aggiungere la superalimentazione!!! ieri sera ero in estasi, sono stato ad ascoltare fino alle 3 di notte!!!

pappa&lardo ha scritto:


Se puoi usalo in bilanciato, è ancora un pelo più corposo. A livello di suono il mio si è stabilizzato dopo 50-60 ore di ascolto, non che prima suonasse male! 

Ora vado in bilanciato sul pre e in single ended sull'ampli cuffia, aspetto qualche giorno poi vi posto le prime impressioni, comunque già adesso si sente chiaramente la classe immensa di questo apparecchio...

Basbass ha scritto:
Ora vado in bilanciato sul pre e in single ended sull'ampli cuffia, aspetto qualche giorno poi vi posto le prime impressioni, comunque già adesso si sente chiaramente la classe immensa di questo apparecchio...

Hai valvole stock o NOS? che cuffie usi?. Il Digicode è una macchina definitiva; se la batte con i migliori DAC in assoluto secondo me; lui e l'Analog MSB sono gli unici due DAC che per ora mi hanno ricordato tantissimo il suono analogico, con in più la pulizia del digitale; gli altri che ho avuto o sentito avevano sempre quel pelo di elettricità e di durezza tipico del digitale.

pappa&lardo ha scritto:


Hai valvole stock o NOS? che cuffie usi?. Il Digicode è una macchina definitiva; se la batte con i migliori DAC in assoluto secondo me; lui e l'Analog MSB sono gli unici due DAC che per ora mi hanno ricordato tantissimo il suono analogico, con in più la pulizia del digitale; gli altri che ho avuto o sentito avevano sempre quel pelo di elettricità e di durezza tipico del digitale.

L'ho fatto rivalvolare NOS da subito con 4 Valvo-Amburgo serie DF6 D, Per le cuffie uso prevalentemente una Denon AD-H7000 (perchè chiusa) ma ho anche una Grado RS-1. Lo sto ascoltando in questo momento con Gregory Porter, è spettacolare, è acceso da questa mattina alle 10.00!! Mi sa che per il rodaggio non ci vorrà molto...    

Giusto giusto in argomento, da poco prese queste pinched waist per me e per qualche amico…   
non male…    

axellone ha scritto:Giusto giusto in argomento, da poco prese queste pinched waist per me e per qualche amico…   
non male…    

Che ficata!   . Io ne avessi così tante le inserirei in una cartuccera alla Rambo e andrei in giro per casa urlando "Al mio segnale, scatenate l'inferno!"

pappa&lardo ha scritto:
Che ficata!   . Io ne avessi così tante le inserirei in una cartuccera alla Rambo e andrei in giro per casa urlando "Al mio segnale, scatenate l'inferno!"

In foto sono solo una parte.. prese per rivalvolare 3 lector tenendone qualcuna di scorta

Allora due cartuccere in pelle disposte ad X su torso nudo possibilmente villoso!!  

Rieccomi, ad una settimana dall'arrivo a casa del Digicode vi posto le prime impressioni, i risultati delle prime prove e qualche dubbio...
Il livello dalla macchina è eccelso, non ci sono dubbi! Gli aspetti che più mi hanno colpito sono la naturalezza e fluidità del suono, il microdettaglio, la capacità di andare a scovare anche le sfumature più nascoste ai bassi livelli e riuscire a proporle perfettamente distinguibili anche in trame sonore complesse. La dinamica pare infinita (con gli ultimi SHM Platinum CD è devastante!) ad ogni livello e la fatica d'ascolto è un termine che potremmo abolire dal dizionario.
Per ora siamo a circa una cinquantina di ore di rodaggio, i cavi sono ancora "ad minchiam" (domani proverò a fare i primi test sui cavi di alimentazione), mentre ho iniziato a fare alcune prove sugli ingressi digitali, potendo contare su due diverse configurazioni, di cui ora vi racconto:

Configurazione 1 - Collegamento diretto USB Mac (OSX 10.8.5) --> ingresso USB del Digicode con cavo USB " ad minchiam" da 2€. Audirvana settato con Direct Mode ed Integer Mode attivati. (se disattivo il Direct Mode ed Integer Mode i file ad alta risoluzione da 96 khz in su "saltano" e si avvertono evidenti ticchettii e scricchiolii...)

Configurazione 2 - Collegamento USB Mac --> M2Tech Hiface EVO liscia tramite cavo Wireworld Platinum Starlight da 50cm (top di gamma) e successivo collegamento EVO --> Digicode in SPDIF con cavo BNC pro Klotz da 150 cm. In questo caso Audirvana ha ovviamente disttivati il Direct Mode e l'Integer Mode non supportati dalla EVO. Anche in questo caso i file HR emettono strani rumorini... Questa stessa configurazione la utilizzavo sull'Apogee Symphony senza aver mai avvertito alcun tic, toc, tac ecc.

A parte i disturbi, nell'utilizzo di file 16/44.1 la configurazione 2 appare meglio suonante, maggior dettaglio e migliore messa a fuoco, contorni degli strumenti più nitidi, attacchi più veloci, tutto appare più "scolpito" e limpido.

Segnalo che quando andai da Fabio di Pick Up a provare la macchina qualche mese fa mi portai la EVO e l'impressione fu esattamente contraria, suonava meglio l'ingresso USB "liscio" del Lector (Fabio usava un cavo USB custom da lui costruito non in commercio...)... Voi mi direte: "Hai usato un cavo USB ad minchiam" e avreste ragione, solo che il Wireworld è corto e non riesco ad utilizzarlo direttamente nel Lector, dovrei fare un po' di spostamenti...
Pensate che il tutto derivi solo dal cavo USB o ci sono anche altri fattori che influiscono?
Ogni consiglio è ben accetto!!

carloc ha scritto:Il cavo usb incide pesantemente.  

Inoltre com'è configurato il mac?

Hai almeno 8gb di ram? Io sono passato da un mb air con 4gb ad un ma pro retina con 8gb e la differenza l'ho notata.

Tra le impostazioni di audirvana c' è la possibilità di disattivare tutte le attività di mac osx che non siano correlate alla riproduzione.  È fondamentale disattivare tutto.

Ultimo suggerimento.........ovviamente in riproduzione il mac deve essere alimentato a batteria.

Carlo

Il mio iMac è un i5 2.7 Ghz quad core con 8 GB ram e OS X 10.8.5, e, non essendo un portatile, non può ovviamente essere alimentato a batteria. Audirvana è già settato come riferisci, comunque le differenze si verificano a parità di configurazione di Audirvana. Oggi farò un po di spostamenti e proverò il cavo top Wireworld direttamente nel Lector, poi vi riferirò...

Io utilizzo un Sony Vaio di un 3 anni fa, player jriver, e da poco ho preso un cavo USB TotalDac.
Uso files fino alla risoluzione di 192khz senza nessun problema e mai ho sentito i ticchettii di cui si parla.
Consiglio di scrivere una mail a LECTOR, sono molto competenti e professionali e possono aiutare a settare tutto per il meglio.
Ho provato sia le pennette che la Evo, che ho venduto l'anno scorso, e niente, l'ingresso USB diretto l'ho sempre preferito.

Ho fatto qualche spostamento e sono risucito a collegare il Lector direttamente al Mac con il cavo USB Wireworld top, la situazione è LIEVEMENTE migliorata, la EVO pare ancora un po' più chirurgica nell'andare a scovare ogni più minuta sfumatura, anche se la differenza è meno evidente rispetto a ieri.
Nulla è cambiato invece sul versante rumorini e ticchettii, tutto ok se attivo direct mode ed integer mode ed entro direttamente nell'USB del Lector, se li disattivo i tic toc tac compaiono sia entrando diretto nel Lector che tramite EVO in SPDIF (solo con file HR).
Qualcuno sa dirmi se è possibile modificare il buffer di Audirvana? Io ho selezionato "Use max I/O buffer size", ci sono altri parametri da modificare?

carloc ha scritto:Se leggi le istruzioni di audirvana loro consigliano assolutamente il direct mode.

Si lo so, infatti con il Lector in Direct mode è tutto ok, la EVO però non lo supporta e devo per forza disattivarlo, qui allora compaiono i rumorini con i file in HR. In questo modo però con i file 16/44.1 EVO + collegamento SPDIF appaiono ancora leggermente migliori...

Chiedo...
C'è qualcuno vicino all'appennino disposto a concedermi un ora per ascoltare il Digicode?