
:-)
Antonio Turi ha scritto:
:-)
RockOnlyRare ha scritto:
quando lo presi appena uscito di importazione, 1980 (non era ancora stampato in Italia) mi fece saltare sulla sedia, mi ci vollero due settimane per trovare il primo di importazione, era rarissimo in Italia non lo aveva nessuno. Non avevo mai sentito una musica come quella. Ma ci misero pochi mesi per diventare il gruppo più famoso del periodo tanto che al concerto di Milano c'erano 10.000 persone al Palalido che ne conteneva massimo 6.000 con le conseguenze che potete immaginare, svenimenti gente che si era arrampicata sulla transenne etc etc con il rischio di incidenti e sospensione del concerto. Per fortuna tutto andò per il meglio. Altri tempi, anche perchè il concerto costava solo 3000 lire contro le 6000 per il vinile !!!!!!! Come dire adesso 10-12€. Altri tempi....
Strana la copertina, che edizione è ?
nadir ha scritto:Un grande musicista purtroppo scomparso quasi un anno fa.
Umilissimo, alcuni suoi pezzi sono stati resi famosissimi da altri.
Antonio Turi ha scritto:
È un Platinum SHM cd. Si, è un lavoro notevole, come se fosse suonato dal vivo, sembra una presa diretta. Della musica hai detto tutto, di certo uno stacco netto da quello che c'era in quel momento...
RockOnlyRare ha scritto:
Ah pensavo fosse un vinile![]()
RockOnlyRare ha scritto:
In queste pagine ho più volte segnalato e consigliato JJ Cale. L'album con Clapton, di cui è stato il "mentore", regalandogli le meravigliose After Midnight e Cocaine, è una delle cose più belle fatte in carriera, la prima e l'ultima in cui i due suonano insieme almeno in studio in un album (forse hanno inciso qualche altra canzone ma non mi pare).
E uno dei miei artisti preferiti, anche per la sua schiettezza, è un anti star per eccellenza, ho praticamente tutta la discografia ufficiale e lo seguo praticamente dagli inizi della carriera. Vivrà per sempre nel mio cuore.
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
Antonio Turi ha scritto:
Beh, ma l'apparecchio su cui è appoggiato sarebbe stato solo per Gulliver....o per te!![]()
![]()
![]()
Comunque Rock, il tuo bobine mi piace, ma la cosa che ti invidio al massimo è la libreria, davvero grandiosa!! Purtroppo non ho il giradischi, non mi dilungo, ma maneggiare vinili mi riesce complicato. Certo mi piacerebbe, ma ci vorrebbero molti soldi e non ho neanche tanti dischi. La mente mi porta a lavorare e cercare di affinare su quello che ho...
Ps. Rock, ho fatto un ordine da Amazon ed ho preso il lavoro dei Tears che mi hai consigliato. Purtroppo, forse ho fatto una cappella, ma l'unica edizione che ho trovato senza le bonus track è un remaster recente, credo 2013. Vediamo...grazie ancora :-)
Antonio Turi ha scritto:Infatti io faccio proprio così :-) due esempi di cd con bonus track, Dear Mr Fantasy e Creuza de ma, all'ultimo brano dell'album originale io stacco. Magari quando ho voglia metto su e parto dalle bonus direttamente..lo trovo anche più piacevole, credo tu abbia spiegato bene il perché.
Antonio Turi ha scritto:
Beh, ma l'apparecchio su cui è appoggiato sarebbe stato solo per Gulliver....o per te!![]()
![]()
![]()
Comunque Rock, il tuo bobine mi piace, ma la cosa che ti invidio al massimo è la libreria, davvero grandiosa!! Purtroppo non ho il giradischi, non mi dilungo, ma maneggiare vinili mi riesce complicato. Certo mi piacerebbe, ma ci vorrebbero molti soldi e non ho neanche tanti dischi. La mente mi porta a lavorare e cercare di affinare su quello che ho...
Ps. Rock, ho fatto un ordine da Amazon ed ho preso il lavoro dei Tears che mi hai consigliato. Purtroppo, forse ho fatto una cappella, ma l'unica edizione che ho trovato senza le bonus track è un remaster recente, credo 2013. Vediamo...grazie ancora :-)
Antonio Turi ha scritto:Infatti io faccio proprio così :-) due esempi di cd con bonus track, Dear Mr Fantasy e Creuza de ma, all'ultimo brano dell'album originale io stacco. Magari quando ho voglia metto su e parto dalle bonus direttamente..lo trovo anche più piacevole, credo tu abbia spiegato bene il perché.
RockOnlyRare ha scritto:
Domanda ma come bonus di Creuza de ma intendi il secondo cd live, perchè non mi pare che siano state aggiunte tracce all'album originale, o mi sbaglio ?
Antonio Turi ha scritto:
Allora, io parlo dell'edizione ultima di Mauro Pagani, ma credo anche tu...beh, sul primo disco, dalla seconda versione di Jamin-a (alt version) in poi non sono delle bonus? Non ho il disco originale, ma mi sembrava di aver capito così...
Per la libreria, si, mi riferivo al contenuto :-)
Antonio Turi ha scritto:Affascinante personaggio...
RockOnlyRare ha scritto:
Non ricordo le bonus tracks di Creuza, io ho certamente solo la versione originale... però se sono brani in più tratti dalle stesse sessioni, vista la particolarità della scelta, potrebbe avere anche un senso averle aggiunte.
Non c'entra molto , ma a proposito di bonus tracks mi viene in mente l'esempio più clamoroso di artista che pubblico anni fa un box antologico addirittura sestuplo, con 3cd antologici e 3 di brani inediti la quasi totalità da studio.
La cosa sorprendente è la straordinaria qualità degli stessi, al punto da domandarsi come aveva fatto ad escludere simili meraviglie dalla discografia ufficiale.
Naturalmente parlo di PLAYBACK di Tom Petty.
Il solo artista che può "batterlo" è naturalmente Springsteen che ha un numero di brani mai edito in studio praticamente sterminato, senza contare che gran parte dei brani sono stati incisi solo dal vivo. Per non parlare delle cover live di altri artisti !!!
Pero secondo me il livello medio dei brani di Tracks è inferiore a quello dei 3cd di inediti di Petty.
Poi ovvio che tutti gli artisti hanno inciso decine di brani scartati o inseriti solo su singoli, ma sono pochissimi quelli il cui livello si avvicina a quello della produzione ufficiale, in gran parte di casi si tratta di brani minori spesso decisamente mal riusciti, interessanti solo da punto di vista collezionistico ma che nulla aggiungono alla qualità dell'artista (anzi...).
nadir ha scritto:Album del 1972 che contiene alcuni pezzi memorabili.
Per chi fosse interessato, posto il testo di God's Song, canzone che ha creato non poche
rimostranze da parte della Chiesa per (secondo loro) la quasi blasfemia.
Cain slew Abel, Seth knew not why
For if the children of Israel were to multiply
Why must any of the children die?
So he asked the Lord
And the Lord said:
Man means nothing, he means less to me
Than the lowliest cactus flower
Or the humblest Yucca tree
He chases round this desert
'Cause he thinks that's where I'll be
That's why I love mankind
I recoil in horror from the foulness of thee
From the squalor and the filth and the misery
How we laugh up here in heaven at the prayers you offer me
That's why I love mankind
The Christians and the Jews were having a jamboree
The Buddhists and the Hindus joined on satellite TV
They picked their four greatest priests
And they began to speak
They said, "Lord, a plague is on the world
Lord, no man is free
The temples that we built to you
Have tumbled into the sea
Lord, if you won't take care of us
Won't you please, please let us be?"
And the Lord said
And the Lord said
I burn down your cities-how blind you must be
I take from you your children and you say how blessed are we
You all must be crazy to put your faith in me
That's why I love mankind
You really need me
That's why I love mankind
RockOnlyRare ha scritto:
Beh insomma non si può certo definire una canzone pro religione..... a maggior ragione se è stata scritta 40 anni fa e passa !!!
Pensa che in Italia fu censurata in un primo tempo "dio è morto" tanto che dovettero cambiare il titolo aggiungendo "se dio muore è per 3 gg e poi risorge" !!!!!
Ovviamente si erano fermati al titolo e non al contenuto del testo che è quanto di più religioso possa esserci in un inno di protesta..... basti vedere cosa fece Gesù nel tempio !!!
nadir ha scritto:
Ah, pro religione no di certo, ma comunque è un testo che fa pensare..
La canzone in se stessa comunque è splendida, un piano blues da pelle d'oca.
Mi ricordo benissimo di "Dio è morto" e sono d'accordissimo con te che è una canzone di speranza,
non certo anti-religione.
Infatti il titolo della prima edizione dei Nomadi era "Dio è morto?" con il punto interrogativo.
Antonio Turi ha scritto:Arrivati oggi :-) il country non è proprio il mio genere, ma la voce di quest'uomo è un'altra cosa. Anche sentirlo parlare è musica..