Da Pazzoperilpianoforte Mar Gen 19, 2010 9:06 pm
Secondo me il discorso è diverso. Detto in poche parole:
1.Io voglio un suono che possa essere considerato realistico, l'eufonia non mi interessa, né dai valvole, né dai transistor. La realtà non è eufonica;
2.Voglio un suono ricco armonicamente e che non sia "sovraesposto" in gamma alta, cioé in gamma alta non produca quella luminosità artificiale, da suono amplificato, che producono i transistor. Quella è una cosa che va bene con la musica amplificata, ma con la musica acustica non è realistica;
3. Il suono naturale è un suono dinamico;
4. Il basso naturale non è fulmineo e non è lento; ha un suo corpo specifico ed un suo colore specifico, non è solo velocità e lucentezza; al tempo stesso però non è pletorico, non è lento, non è opaco, non è ridondante;
5. Voglio un suono lineare; di conseguenza non posso accettare l'effetto loudness di molti valvolari.
Se siete d'accordo con me allora capirete che non è problema di stereotipi, non è un problema di appartenenza ad una "famiglia" (valvolisti contro sostenitori dei transistor) ma la necessità di prendere una buona macchina portandola alla coerenza d'emissione magari con quei pochi tweak che ci possiamo permettere. Matley l'ha fatto con risorse gigantesche, io con risorse molto più contenute, ma intanto tutti e due, ognuno a suo modo, stiamo cercando la nostra sintesi.
Io al "mio" suono, secondo i canoni che vi ho raccontato sopra, sono molto più vicino ora con il GM50 rivalvolato di quanto lo sia mai stato in tutta la mia carriera di audiofilo. Se un giorno dovessi avvicinarmi di più al mio suono con un transistor (per ora questo transistor non esiste) non avrei nessun problema a comprarlo.