mc 73 ha scritto:
no lo metto in dubbio.
il rischio sola cmq a mio avviso rimane elevatissimo anche x gli esperti in valvole nos.
Quello che scrivi ha un fondo di verità ma si rimane, scusami, a un livello troppo generico. Sarebbe come affermare che non vale la pena acquistare mobili antichi o tappeti pregiati perché la fregatura è dietro l'angolo. Solo l'esperienza e l'occhio allenato ti possono salvare.
Conosco bene moltissimi triodi antichi realizzati prima del 1945.
Con questi tubi, risulta quasi impossibile barare. Le tecniche costruttive erano molto diverse rispetto a quelle utilizzate ora.
Per tubi più recenti, dove sono molto meno preparato, il NOS russo lo conosco poco, l'acquisto può presentare alcuni rischi. Solo la profonda conoscenza, come sempre, ti può aiutare. Quello che vale in ogni attività vale anche per i tubi. Non si finisce mai d'imparare.il getter, le miche, la forma e il colore delle placche, il materiale dei supporti delle griglie, i punti di saldatura, possono aiutarti se conosci gli originali.
Ci sono tubi NOS relativamente moderni che risulta difficile contraffare: la serie Clear Top RCA sono un ottimo esempio. la serie rossa per computer e missili RCA (5691, 5692, 5693) anche. Una Heintz & Kaufman 5933WA per quanto brutta, è difficile da imitare.
Lasciamo poi perdere le regine del passato AD1 Telefunken, PX4 GEC, 2A3 nonoplacca RCA Cunningham sono inimitabili anche solo per il loro aspetto.
Quando si comprano tubi nos costosi, devi aver gli strumenti per verificarli seriamente. Il prova tubi non deve essere un giocattolino da radiotecnico sguarnito. il responso degli strumenti, se si comprende il senso, ti evita grosse fregature.
Sui circuiti moderni ottimizzati per i tubi moderni, ho qualche perplessità.
Questi tubi moderni e i relativi lotti cambiano mostruosamente nel tempo. Per immunizzare un circuito dalle variazioni dei parametri dei dispositivi attivi e dalle differenze enormi tra un lotto e l'altro, devi ricorrere a forti fattori di controreazione. il circuito si stabilizza. Le prestazioni elettriche di superficie migliorano. L'ascolto, molto spesso, peggiora. ( a qualcuno, va detto, piacciono così )
Imai, nei suoi ampli non disdegna l'utilizzo di tubi NOS. Non è un caso vista la totale assenza di controreazione e la necessità di utilizzare tubi mostruosamente accoppiati.
In molti casi, su circuiti ordinari, quindi fortemente controreazionati, le differenze tra un tubo NOS e un tubo moderno tendono ad appiattirsi ( non a sparire ). questo livellamento delle prestazioni (ovviamente verso il basso) non è per me un pregio in una elettronica.