Storta va deritta vene
Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
lizard- Pop Music Expert
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- Messaggio n°26
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
angel72- Senior Member
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- Messaggio n°27
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
come dire....hai capovolto la situazionebiscottino ha scritto:Un particolare dell'accoppiata pre Yamamoto e finale FirstWatt.
L'attuale:
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diffusori B&W 803D3 sub REL S/510 pre Mcintosh C2600 finale Mcintosh MC452 meccanica CD Mcintosh MCT450
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biscottino- Hi-End Member
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- Messaggio n°28
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
[quote="angel72"]
Si, prima c'erano molto più valvole, dac e pre, ora sono scomparse del tutto.
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lizard- Pop Music Expert
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- Messaggio n°29
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
sal,forse dalla tua postazione non vedi che l'ultima foto che hai postato è ruotata di 180°..credo che angel si riferisse a quello..come me del resto..
montanari- Hi-End Member
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- Messaggio n°30
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
dall iphone tutto dritto
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lizard- Pop Music Expert
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- Messaggio n°31
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
immagino quali video stai guardando..montanari ha scritto:dall iphone tutto dritto
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°32
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
montanari ha scritto:dall iphone tutto dritto
Nessuna foto capovolta.
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lizard- Pop Music Expert
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- Messaggio n°33
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
ma anche tu sei collegato in mobile o col fisso?carloc ha scritto:
Nessuna foto capovolta.
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°34
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
Testato con fisso e mobile.
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- Messaggio n°35
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
in effetti aprendo il 3D con l'iPhone la foto risulta corretta,ma col fisso è al contrario..
sarà mica sal che ci burla?
sarà mica sal che ci burla?
PinoPalladino- Member
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- Messaggio n°36
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
PinoPalladino ha scritto:Ciao a tutti, sto iniziando a sondare il terreno per l'acquisto di un amplificatore valvolare integrato da abbinare alle mie Zu Audio Soul Superfly, che hanno un'efficienza di 101 dB e impedenza nominale di 16 Ohm.
Ho un budget di 4.000€ e, all'interno di questo, sono propenso a considerare anche l'usato.
Il produttore delle casse mi ha dato qualche consiglio, e a quanto pare i risultati migliori si ottengono con gli amplificatori che hanno l'uscita apposita per diffisori a 16 Ohm. Vista l'efficienza, sono inoltre più che sufficienti 30W per canale per farle cantare a livelli da concerto.
Tra i criteri di scelta per l'amplificatore, cerco apparecchi che abbiano il numero maggiore delle seguenti caratteristiche:
- chassis chiuso
- controllo dei toni
- stadio phono
- telecomando
- uscita per diffusori da 16 Ohm
La mia shortlist comprende al momento questi apparecchi:
Primaluna Dialogue Premium - listino €3.500 con valvole EL34 e phono stage opzionale
- pro: telecomando, phono stage (opzionale), uscita per diffusori 16 Ohm (su ordinazione)
- contro: chassis aperto, no controllo toni, estetica non eccelsa
- extra: commutatore triodo/ultralineare da telecomando, uscita subwoofer, possibilità di installare valvole KT88, KT120 e KT150, auto-biasing
McIntosh MA 2275 (fuori produzione) - circa €4.500 usato
- pro: telecomando, phono stage, controllo toni, chassis chiuso
- contro: non ha uscite per 16 Ohm, prezzo comunque elevato, risposta in frequeza inferiore agli altri (stando alle specifiche), telecomando non all'altezza dell'apparecchio
- extra: uscita cuffie
Leben CS-600 - circa €3.000 usato
- pro: uscite 16 Ohm, controllo toni, chassis chiuso, bella estetica, produzione semi-artigianale, compatto
- contro: non provvisto di telecomando e phono stage
- extra: uscita cuffie
Luxman SQ-38u (fuori produzione) - circa 3.000 usato
- pro: telecomando, phono stage, controllo toni, chassis chiuso, estetica gradevole
- contro: non ha uscite per 16 Ohm, difficilissimo da trovare usato
- extra: uscita cuffie
Ci sono altri amplificatori integrati valvolari di simili caratteristiche nella stessa fascia di prezzo che non ho preso in considerazione?
Tra quelli sopra quali suggerireste in abbinamento a casse ad alta efficienza come le mie?
Grazie
PP
Giusto per chiudere il cerchio... mi ero orientato sul Luxman SQ-38u, ma dopo un paio di mesi di ricerca nel mercato dell'usato ho dovuto rinunciare.
Tuttavia, nel frattempo sono venuto a conoscenza del fatto che Luxman aveva appena introdotto un nuovo valvolare integrato di caratteristiche simile a quello che avevo nel mirino: il Luxman LX-380.
Sono andato a sentirlo e mi è piaciuto subito. Ho dovuto aumentare considerevolmente il budget (di listino in Italia costa 6.950€) ma sono estremamente contento del risultato e dell'abbinamento con le mie casse. Veramente eccezionale. Il tipo di acquisto "per la vita", così come è stato per i diffusori, del resto.
Saluti
PP
montanari- Hi-End Member
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- Messaggio n°37
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
Bellissimo impianto
Complimentissimi
Mi sa che suona da paura
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pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°38
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
Bell'acquisto - avrei scelto pure io il Lux.
Ma tieni presente che quell'ampli è in produzione praticamente da ca 60 anni. Ne hanno fatte 6 o 7 versioni sempre affinando qualcosa
ma il progetto base sempre quello è.
E l'uscita cuffia è eccellente. Pilota la Senny 800 in modo incantevole
Ma tieni presente che quell'ampli è in produzione praticamente da ca 60 anni. Ne hanno fatte 6 o 7 versioni sempre affinando qualcosa
ma il progetto base sempre quello è.
E l'uscita cuffia è eccellente. Pilota la Senny 800 in modo incantevole
PinoPalladino- Member
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- Messaggio n°39
Impressioni di Settembre
Grazie a tutti per le congratulazioni.
Confermo, l'impianto suona da paura ed ha le caratteristiche che cercavo: un suono pieno e "rotondo" e di facile ascolto, che coinvolge ed espone dettagli nella musica che non avevo mai percepito.
Certo, il paragone con il sinto-amplificatore entry-level a stato solido che avevo prima è ingiusto, ma adesso ho la possibilità di sentire più musica in ogni nota, con una piacevolissima corposità dei bassi e un'ottima separazione spaziale degli strumenti, che permette ad esempio di riuscire a distinguere la posizione dei vari rullanti, tamburi, piatti e tom della batteria, indovinando i movimenti del musicista come se potessi vederlo.
Gli alti sono sempre piacevoli, ariosi ma mai aggressivi o fastidiosi come a volte accadeva con il vecchio amplificatore.
I medi sono equilibrati e perfetti, coinvolgenti ma senza essere troppo melliflui. La voce profonda di Leonard Cohen o quella blues di Janis Joplin sembrano essere una presenza fisica nella stanza.
Il tutto avviene in condizione di settaggio neutro dei controlli di toni, che tuttavia possono tornare utili per compensare eventuali difetti di registrazioni problematiche. Con il vecchio amplificatore dovevo per forza di cosa enfatizzare i bassi per avere un suono appagante.
Per ascolti a basso volume, la levetta "loudness" presente sul Luxman, retaggio degli hi-fi anni '70 e precedenti ormai scomparso negli apparecchi di oggi, è una manna: enfatizza quanto basta i toni alti e bassi per compensare l'impossibilità dell'orecchio umano di cogliere quelle frequenze a basso volume. Quindi, anche a volumi amichevoli con il vicinato l'ambientazione sonora è ricca piacevole.
Lo stadio phono integrato è semplicemente eccezionale. Non ho ancora testato a dovere l'uscita cuffie, quindi non posso ancora commentare.
Con i suoi "soli" 18W per canale, abbinato ai 101dB delle mie Zu Audio Soul, mi basta un terzo della rotazione del volume per ottenere volumi da concerto. Incredibile.
Il volume, gestibile -grazie al cielo- anche da remoto con il telecomando, è controllato dal sistema proprietario LECUA, che viene installato da Luxman per la prima volta su un valvolare. Da quello che ho letto, si tratta di un controllo elettronico discreto a 88 step che sostituisce il classico potenziometro ed elimina qualsiasi parte in movimento dietro al pomello, garantendo così di preservare la purezza del suono indipendentemente dal livello del volume. Quello che posso dire è che è molto accurato (un click sul telecomando sposta di una "tacca" il volume) e discretamente ma non esageratamente lineare, visto che con il mio setup già sotto ad un terzo della rotazione della manopola del volume c'è ad un certo punto un piccolo "scalino" di potenza sonora percepita tra un livello e l'altro.
La qualità costruttiva del Luxman è assoluta, le levette vanno in posizione con un movimento ammortizzato, i pomelli sono lavorati dal pieno e i connettori sul retro sono della massima qualità. Penso che per parecchi anni sarò a posto, totalmente appagato dal punto di vista sia sonoro che estetico.
Confermo, l'impianto suona da paura ed ha le caratteristiche che cercavo: un suono pieno e "rotondo" e di facile ascolto, che coinvolge ed espone dettagli nella musica che non avevo mai percepito.
Certo, il paragone con il sinto-amplificatore entry-level a stato solido che avevo prima è ingiusto, ma adesso ho la possibilità di sentire più musica in ogni nota, con una piacevolissima corposità dei bassi e un'ottima separazione spaziale degli strumenti, che permette ad esempio di riuscire a distinguere la posizione dei vari rullanti, tamburi, piatti e tom della batteria, indovinando i movimenti del musicista come se potessi vederlo.
Gli alti sono sempre piacevoli, ariosi ma mai aggressivi o fastidiosi come a volte accadeva con il vecchio amplificatore.
I medi sono equilibrati e perfetti, coinvolgenti ma senza essere troppo melliflui. La voce profonda di Leonard Cohen o quella blues di Janis Joplin sembrano essere una presenza fisica nella stanza.
Il tutto avviene in condizione di settaggio neutro dei controlli di toni, che tuttavia possono tornare utili per compensare eventuali difetti di registrazioni problematiche. Con il vecchio amplificatore dovevo per forza di cosa enfatizzare i bassi per avere un suono appagante.
Per ascolti a basso volume, la levetta "loudness" presente sul Luxman, retaggio degli hi-fi anni '70 e precedenti ormai scomparso negli apparecchi di oggi, è una manna: enfatizza quanto basta i toni alti e bassi per compensare l'impossibilità dell'orecchio umano di cogliere quelle frequenze a basso volume. Quindi, anche a volumi amichevoli con il vicinato l'ambientazione sonora è ricca piacevole.
Lo stadio phono integrato è semplicemente eccezionale. Non ho ancora testato a dovere l'uscita cuffie, quindi non posso ancora commentare.
Con i suoi "soli" 18W per canale, abbinato ai 101dB delle mie Zu Audio Soul, mi basta un terzo della rotazione del volume per ottenere volumi da concerto. Incredibile.
Il volume, gestibile -grazie al cielo- anche da remoto con il telecomando, è controllato dal sistema proprietario LECUA, che viene installato da Luxman per la prima volta su un valvolare. Da quello che ho letto, si tratta di un controllo elettronico discreto a 88 step che sostituisce il classico potenziometro ed elimina qualsiasi parte in movimento dietro al pomello, garantendo così di preservare la purezza del suono indipendentemente dal livello del volume. Quello che posso dire è che è molto accurato (un click sul telecomando sposta di una "tacca" il volume) e discretamente ma non esageratamente lineare, visto che con il mio setup già sotto ad un terzo della rotazione della manopola del volume c'è ad un certo punto un piccolo "scalino" di potenza sonora percepita tra un livello e l'altro.
La qualità costruttiva del Luxman è assoluta, le levette vanno in posizione con un movimento ammortizzato, i pomelli sono lavorati dal pieno e i connettori sul retro sono della massima qualità. Penso che per parecchi anni sarò a posto, totalmente appagato dal punto di vista sia sonoro che estetico.
calibro- Vip Member
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- Messaggio n°40
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
Adoro l'estetica Luxman e Leben (che pare nasca dall'iniziativa di un ex Luxman).
Complimenti!!!
Le tue casse sono aperte sotto? Hai foto di dettaglio del sistema di caricamento Zu Audio??
Complimenti!!!
Le tue casse sono aperte sotto? Hai foto di dettaglio del sistema di caricamento Zu Audio??
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PinoPalladino- Member
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- Messaggio n°41
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
calibro ha scritto:Le tue casse sono aperte sotto? Hai foto di dettaglio del sistema di caricamento Zu Audio??
Si, la maggior parte delle casse Zu utilizza il sistema Zu Griewe, che ha origine dai sistemi di scarico per le motociclette. Si tratta di una guida interna che consente l'espansione delle onde sonore e ha sfogo nella parte bassa del diffusore, che sono infatte aperte nel lato inferiore. Tra i vantaggi c'è la facilità di posizionamento dei diffusori, che risultano pressochè agnostici rispetto alla distanza dalle pareti.
Il sistema di caricamento si vede in questa assonometria, notare lo sfasamento di qualche grado rispetto alle pareti del diffusore:
Per ulteriori informazioni su sistema Zu Griewe, c'è questa FAQ sito del produttore:
http://www.zuaudio.com/questions-list/2013/8/18/what-is-zu-griewe-loudspeaker-technology
calibro- Vip Member
- Numero di messaggi : 1722
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- Messaggio n°42
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
Molto interessante: grazie mille!!!
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madmax- Hi-End Member
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- Messaggio n°43
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
Ampli meraviglioso
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Analogico: Technics SL1200 MKII
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Dac :Topping D90 AK4499/Denafrips Ares 12TH-1R2R Anniversary Edition/Topping D70 Pro Octo
Meccanica CD:Cyrus Audio CD T/Tascam CD 200
Ampli:Tektron TK One 6550
Ampli Cuffia:Cayin HA-3A/Gustard H26/Topping A70 Pro
Diffusori:Klipsh Heresy III
Cuffie:Audeze LCD3F/Sennheiser HD800/Beyerdynamic T1 3rd/Hifiman HE6/Hifiman Arya Stealth/Hifiman HE6SEV2/Spirit Labs MMXVI
Multipresa:Dynavox X4100
angel72- Senior Member
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- Messaggio n°44
Re: Quale ampli integrato valvolare sotto i 4000€?
riaccendo questa discussione perchè il luxman sembra proprio meraviglioso. potresti parlarmi dei bassi?
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