Da Buba Ven Nov 22 2019, 15:18
Premetto che pur essendone fortemente incuriosito non ho mai avuto occasione di "metterci orecchio", ma obiettivamente non riesco a comprendere il motivo per cui generalmente si tenda a sottostimare i diffusori Magnat, spesso "per sentito dire" e senza neanche averli ascoltati.
Con questo, non è assolutamente mia intenzione "difendere" la casa tedesca, non ne avrei motivo per farlo e i miei diffusori sono peraltro di diversi marchio e categoria. Non voglio nemmeno "criticare" chi ne parla non proprio positivamente, non essendo in possesso di grandi competenze settoriali ed ammettendo candidamente il limite rappresentato dalla mia carenza di nozioni tecniche relative ai prodotti in questione.
Dopo questa doverosa premessa, vorrei portarvi a conoscenza di una mia recente esperienza in fatto di amplificatori/diffusori. E' venuto a trovarmi un amico con una coppia di vecchi Pioneer CS-646, vorrebbe comprarli e per 80 euro diventerebbero suoi, ma secondo lui hanno qualcosa che non va, a suo dire sono addirittura probabilmente danneggiati. Bene, li ho collegati al mio impianto, l'ho acceso, abbiamo chiacchierato un po', abbiamo bevuto una birra e dopo circa tre quarti d'ora siamo passati al test. Giusto per farvi capire: mi ha subito scherzosamente chiesto se, mentre lui è andato in bagno, avessi ricollegato di nascosto i miei diffusori, perché quelli che stavano suonando non potevano essere gli stessi che aveva provato lui a casa sua...
Devo dire che neanche io mi aspettavo un simile "comportamento" da una coppia di diffusori che ricordavo sinceramente più "caciaroni", ma a questo punto è abbastanza evidente che il buon Maestro Settanta ci ha messo del suo.