@mantraone ha scritto:... dell'Audioquest Vodka Ethernet... e la smetti di fare il "teoreta"....
io la vodka la vedo bene solo nel martini.
vado, che mi si secca il colore .... [cit.]

@slash ha scritto:
io la vodka la vedo bene solo nel martini.
vado, che mi si secca il colore .... [cit.]
@slash ha scritto:
di solito vado a mangiarli da Gianni, Via Clavature, 18.
adoro il loro paté di fegato di coniglio , e i tortellini ..
che ne dici?
il resto non lo commento .. non c'entra un beneamato nulla
ahaha ok ok....@slash ha scritto:
dovresti leggere le risposte per come vengono quotate..
ho scritto dei cavi ethernet a cui sono solitamente riferite le CATegorie 6, 7 in risposta @OLIEG , che le ha citate impropriamente riferendole all'USB . fine della storia.
ho esagerato?, però ti fai dei 'pipponi' allucinanti..
@slash ha scritto:
mi spiace ma il cavo ethernet e il cavo usb hanno rapporti dielettrici differenti ..
a parità di lunghezza il cavo ethernet è più esteso e normalmente "twistato" per ridurre l'area di accoppiamento .
niente cat 6 menchemeno 7, quest'ultima peraltro non esiste in quanto standard; esiste invece la cat 8 ma i cavi sedicenti audiofili che vantano questa categoria sono tra i raggiri più indecenti della specie![]()
@slash ha scritto:guarda , che si possa costruire un cavo usb partendo da quello ethernet ne son certo. come sono certo che non hanno le stesse caratteristiche elettriche il che porta a qualche compromesso da tenere in considerazione in fase di costruzione..
snaturarli li fa perciò diventare degli ibridi tutt'altro che standard e , come tali devono essere presi e considerati, menchemeno aiuta raggrupparli in categorie agnostiche e dedicate ai cavi ethernet .
un cavo usb costruito su un cavo ethernet rimane un cavo USB (benché ibrido) perché lo standard di quest'ultimo definisce non solo la parte elettrica/elettronica ma anche il protocollo da rispettare tra le parti connesse..
@slash ha scritto:guarda , che si possa costruire un cavo usb partendo da quello ethernet ne son certo. come sono certo che non hanno le stesse caratteristiche elettriche il che porta a qualche compromesso (*) da tenere in considerazione in fase di costruzione..
snaturarli li fa perciò diventare degli ibridi tutt'altro che standard e , come tali devono essere presi e considerati, menchemeno aiuta raggrupparli in categorie agnostiche e dedicate ai cavi ethernet .
un cavo usb costruito su un cavo ethernet rimane un cavo USB (benché ibrido) perché lo standard di quest'ultimo definisce non solo la parte elettrica/elettronica ma anche il protocollo da rispettare tra le parti connesse..
* (quello che tu descrivi come ridurre la resistenza .. )
Quello che vedi nelle foto del montaggio che risale al 2016 e' un piccolo circuito della Wurth Electronic che aggiungevo sul connettore A (lato controller) , esso integra le protezioni ESD e alcuni filtri EMI per abbattere il rumore delle emissioni elettromagnetiche , e serviva anche compensare parte della differenza sul dielettrico dell'alimentazione delle specifiche USB costruiti con cavi ethernet.
e la differenza di rumore misurata con e senza filtro
@slash ha scritto:no no ... e' riferito alla linea vcc 30Mhz ~ 1Ghz. , attenuazione >40db con filtro
@slash ha scritto:era un progetto per un cavo usb di venti metri di distanza che passava per un ripetitore (HUB) di segnale che mi faceva dannare ..
uso tuttora filtri usb-c / usb-a della st micro e della whurt..
@slash ha scritto:
che confusione ...
le misure che ho postato NON hanno relazione con la lunghezza del cavo , le misure del belden che hai indicato si riferiscono invece alla attenuazione sulle componenti differenziali della trasmissione e sono legate in quel caso alla lunghezza del cavo e nell'impianto ethernet ..
siamo comunque fuori tema. lascia perdere i cavi ethernet![]()
Notte mr. simpatia...
Ciao@capitanharlock ha scritto:La domanda è sempre la stessa: un cavo usb da 90 euro, fatto in Cina, se va bene su specifiche, se no prendendo quello che c’è, rimarchiato audiofigo, e stop, può costare queste cifre?
Pensate che le aziende aiend lo progettino, lo costruiscano o anche solo lo misurino quando arriva dalla Cina per vedere se risponde alle specifiche, supposto che queste esistano?
E fra i cavi della stessa azienda che costano il doppio, il triplo o il quadruplo, pensate che cambi qualcosa al di là della calza o del colore?
E le prove di ascolto che fate per stabilire le “differenze” sono fatte in un vero cieco e ripetute per escludere il caso?
Se la risposta è sì allora evviva.
Io penso che sia un grosso NO, e se proprio dovessi e volessi acquistare un cavo usb che mi soddisfi l’occhio, lo prenderei direttamente su Aliexpress a questo punto.
Nessuno puo' sapere se e' stato scelto dal catalogo cinese@capitanharlock ha scritto:Perfetto, se sei convinto che il wireworld sia stato “progettato” e poi realizzato su specifiche e non semplicemente scelto da un catalogo cinese, e poi fatto marchiare, go for it.
Lascerei da parte qualunque paragone con l’auto motive, che è un settore serio.