Audio Digitale Open Mind

slash ha scritto:Io non ho provato nessun cavo usb, ti fai delle scene che non esistono , quelli - dei cavi -  sono argomenti tuoi.

Vabbé ma dillo subito, il tuo è un non argomento allora hai perso in partenza non ha neppure mai avuto l'umiltà di provare?



però mi diverto, se vuoi prendiamo gli elementi del video di Hans che spiega perché il percorso digitale non è solo una questione di bits....

qualcuno [chi] ti ha promosso moderatore degli argomenti nel forum ?

non sapevo , scusa..

mantraone ha scritto:

però mi diverto, se vuoi prendiamo gli elementi del video di Hans che spiega perché il percorso digitale non è solo una questione di bits....

bene.. attendiamo queste informazioni.

slash ha scritto:

bene.. attendiamo queste informazioni.

... il video di Hans l'hai visto quello che ho postato? ... immagino di no a questo punto...

Ti ho anche risposto , di la . sei stordito forte.

Hans è coerente , sebbene tratti la questione superficialmente , benissimo e poi. Forza @mantraone se riuscissimo però  a restare in argomento faresti cosa gradita.

Vorrei rispondere @slash.
 presto avrò bisogno di apparecchiature in grado di verificare un percorso digitale e spero di poter verificare quello che tu dici intanto attendo e mi fido del tuo giudizio.
Mi piacerebbe capire cosa avviene nelle conversioni e soprattutto cosa accade in termini di jitter nello stesso apparecchio con due file di diversa campionatura ma stessa matrice

Daniele Casalati ha scritto:Sempre belle le diatribe

Le discussioni con Slash e Mantraone sono bellissime

Daniele Casalati ha scritto:Vorrei rispondere @slash.
 presto avrò bisogno di apparecchiature in grado di verificare un percorso digitale e spero di poter verificare quello che tu dici intanto attendo e mi fido del tuo giudizio.
Mi piacerebbe capire cosa avviene nelle conversioni e soprattutto cosa accade in termini di jitter nello stesso apparecchio con due file di diversa campionatura ma stessa matrice

mhh..  ma a che livello,  di processore segnale , di convertitore , di VDS sul trasporto?
sinceramente .. non mi sono mai posto il problema delle latenze qui,  i sistemi che posseggo compensano tutto quello che mi viene in mente anche con un buon margine

Ovviamente, l'impatto del jitter del segnale di temporizzazione su un sistema può variare ampiamente da un'applicazione all'altra ..

se sei in una situazione green-field (campo libero) puoi divertirti..

carbonizer ha scritto:

Le discussioni con Slash e Mantraone sono bellissime

il merito è tutto di @mantraone

chiamala se vuoi OBLIVIOUSNESS !

slash ha scritto:

mhh..  ma a che livello,  di processore segnale , di convertitore , di VDS sul trasporto?
sinceramente .. non mi sono mai posto il problema delle latenze qui,  i sistemi che posseggo compensano tutto quello che mi viene in mente anche con un buon margine

Ovviamente, l'impatto del jitter del segnale di temporizzazione su un sistema può variare ampiamente da un'applicazione all'altra ..

se sei in una situazione  green-field  (campo libero) puoi divertirti..

sarei curioso di capire cosa succede al messaggio digitale bei vari stadi di riconversione 
Riguardo il tuo sistema beh che dire wow.
Hai mai fatto un trigger del messaggio digitale su i tuoi apparecchi?

di "trigger" ne ho un sacco , sul codice ma non sugli apparecchi..
secondo te ha  senso , oggi , mettere delle sonde per misurare e correggere il jitter? secondo me no.

questo è il dibattito che spesso avviene qui.

in forma più ampia: ha senso misurare il jitter,warder sui ns. sistemi commerciali per ascolto personale e sopratutto pensare di limitarlo / eliminarlo con clock esterni sugli switch ethernet e sui convertitori D/A . .?
anche qui, secondo me ... no..

Questo è quello che si faceva dieci anni fa in ambito professionale m allora  non avevano scelta. Oggi per gli impianti professionali che devono scalare esistono protocolli software proprietari e dal punto di vista delle tecnologie la compensazione elaborativa sul processo dell'informazione digitale è ai massimi storici.  24bit/192Khz hanno senso su un impianto con speaker di alta qualità in studio o per l'ascolto audiofilo . I dsp moderni lavorano a 40bit con ampio margine per gli algoritmi di calcolo.. i micro-controllori a otto processori si fanno un baffo del jitter (latenza relativa).

cosa succede al dato nei vari stadi di conversione ..  intendi nel percorso completo di conversione A/D D/A?
oggi  esistono ancora dei compromessi , ma la regola prevede di sovra-campionare tutto .. a quel punto nel dominio digitale puoi divertirti..

il jitter non è stato eliminato, è stato semplicemente "scartato" ..

Daniele Casalati ha scritto:
Riguardo il tuo sistema beh che dire wow.

niente di che , tendo ad eliminare molte situazioni "fumose" ,  in questo senso non sono un 'audiofilo'  ..

slash ha scritto:

bene.. attendiamo queste informazioni.

Bene, bando alle ciance, partiamo dal primo video cronologicamente parlando di HAns "Connecting your DAC #2: how digital can go wrong" e parliamo dei primi minuti:

Hans mostra 2 forme d'onda schematiche e la relativa codifica digitale, in questo caso di un segnale AES tree e di come questa facilmente possa degradare.

fino qui, direi che ci siamo, l'onda quadra a 1,4 milioni di bit per secondo non esiste ma diventa una sorta di "onda increspata" che i sistemi di correzione d'errore e dalla potenza dei chip che devono correggere questi errori.

Obiezioni?
propongo di fare a pezzi il video per vedere quali sono le tue osservazioni.

(questa conversazione la dovremmo fare nel mio 3D dove ho postato entrambi i video) questo è un tuo 3D dove ci illumini della nuova teoria dell'audio digitale che a breve rivoluzionerà la tecnologia conosciuta fino ad oggi...)

slash ha scritto:chiamala se vuoi OBLIVIOUSNESS !

.... sento segni di nervosismo...

slash ha scritto:di "trigger" ne ho un sacco , sul codice ma non sugli apparecchi..
secondo te ha  senso , oggi , mettere delle sonde per misurare e correggere il jitter? secondo me no.

questo è il dibattito che spesso avviene qui.

in forma più ampia: ha senso misurare il jitter,warder sui ns. sistemi commerciali per ascolto personale e sopratutto pensare  di limitarlo / eliminarlo con clock esterni sugli switch ethernet e sui convertitori D/A . .?  
anche qui, secondo me ... no..

Questo è quello che si faceva dieci anni fa in ambito professionale m allora  non avevano scelta. Oggi per gli impianti professionali che devono scalare esistono protocolli software proprietari e dal punto di vista delle tecnologie la compensazione elaborativa sul processo dell'informazione digitale è ai massimi storici.  24bit/192Khz hanno senso su un impianto con speaker di alta qualità in studio o per l'ascolto audiofilo . I dsp moderni lavorano a 40bit con ampio margine per gli algoritmi di calcolo.. i micro-controllori a otto processori si fanno un baffo del jitter (latenza relativa).

cosa succede al dato nei vari stadi di conversione ..  intendi nel percorso completo di conversione A/D D/A?
oggi  esistono ancora dei compromessi , ma la regola prevede di sovra-campionare tutto .. a quel punto nel dominio digitale puoi divertirti..

il jitter non è stato eliminato, è stato semplicemente "scartato" ..

no più che altro è una curiosità. Qualche tempo fa lavoravo in ambito automotive e posso dirti che un problema è sempre stato ed è tuttora la perdita dei messaggi nei bus can (e parliamo di closed can).
Fino a poco tempo fa in un semplice test di frame count (circa 60 secondi di messaggio ) avevamo una perdita di circa il 3% .
Ora la mia domanda è: vista la spasmodica ricerca dell’auto motive nel creare algoritmi sempre più complessi additi ad un sempre più preciso rapporto stecheometrico, cosa mi vieta di pensare che tale scarto non sia presente nelle elettroniche audio?

Amico mio troppo complicato  per un cane come me....

  Avete magnato pesante 

Stasera Chianina 

matley ha scritto:Amico mio troppo complicato  per un cane come me....

No scusa magari potevo esprimermi in maniera più “potabile”
E comunque viva l’analogico!!!!!!

aircooled ha scritto:  Avete magnato pesante 

..  

non è il bere…...
è il ribere..

Daniele Casalati ha scritto:

E comunque viva l’analogico!!!!!!

si..si.. va be ho capito chettuvvodì...
ma per piacere unn'entrate in quest'altro merdaio.. 
sennò è la fine...

  
Ok 
Passo che è meglio

‘stardi.

Cittadini.

@mantraone