Spirit Torino appreciation thread

Ah, provato? Suona bene, quindi?

Fra ha scritto:Ah, provato? Suona bene, quindi?

Sì, purtroppo avendo provato il combo, non ti so dire quanto ci mettesse nel suono complessivo la Valkyria e quanto l'amplificatore. Essendo ibrido, prende un po' il meglio di entrambe le tecnologia, ha una certa rotondità valvolare ma anche finezza e grande risoluzione. Credo poi che una bestia del genere non possa aver problemi di dinamica.

Ahi ahi ahi...


Direi che a questo punto non mi sento di chiedere oltre al mio impianto cuffie, considerando che a inizio 2021 avevo solo un Chord Mojo e delle Meze 99 Neo!

Eccole qua insieme:


Ed ora iniziamo il rodaggio delle Twin Pulse.

Fra ha scritto:

Ahi ahi ahi...


Direi che a questo punto non mi sento di chiedere oltre al mio impianto cuffie, considerando che a inizio 2021 avevo solo un Chord Mojo e delle Meze 99 Neo!

Eccole qua insieme:


Ed ora iniziamo il rodaggio delle Twin Pulse.

Complimenti, bel duo 
Una domanda, noti il peso maggiore delle Twin Pulse in ascolti prolungati?

Ivanhoe ha scritto:

Fra ha scritto:

Ahi ahi ahi...


Direi che a questo punto non mi sento di chiedere oltre al mio impianto cuffie, considerando che a inizio 2021 avevo solo un Chord Mojo e delle Meze 99 Neo!

Eccole qua insieme:


Ed ora iniziamo il rodaggio delle Twin Pulse.

Complimenti, bel duo 
Una domanda, noti il peso maggiore delle Twin Pulse in ascolti prolungati?

eh, non ti so dire ancora, le ho usate stamattina per la prima volta, queste qua.
Di solito uso le cuffie per parecchio tempo consecutivo, visto che quando posso lavoro ascoltando musica, quindi spero non sia un problema alla lunga.
In passato ne avevo testato per una settimana abbondante un'altra, versione Torino 1806, ma con lo stesso cavo e immagino lo stesso peso. Non la sentivo molto più pesante della Radiante, una volta indossata, avrò i muscoli del collo già allenati, tipo i piloti di Formula 1, chissà! I pad sono molto comodi e l'headband distribuisce bene il peso, ma è lo stesso nelle due cuffie.
La Valkyria invece, avuta sempre in prova nello stesso periodo, la trovavo pesantuccia, alla lunga.

Fra ha scritto:

Ahi ahi ahi...


Direi che a questo punto non mi sento di chiedere oltre al mio impianto cuffie, considerando che a inizio 2021 avevo solo un Chord Mojo e delle Meze 99 Neo!

Eccole qua insieme:


Ed ora iniziamo il rodaggio delle Twin Pulse.

Congratulazioni. Ora hai la versione chiusa e quella aperta. Ti chiedo come si comporta nella gamma bassa e sub bassa la Twin Pulse rispetto alla Radiante, il singolo driver nhoord in configurazione chiusa come si estende nelle basse frequenze rispetto al gruppo isobarico doppio della Twin? E nelle medio-alte? Il soundstage dovrebbere essere molto più ampio nelle Twin vista anche l'ampiezza del pad ed il sistema di filtri d'aria previsto nella camera acustica in texalium. E' interessante come queste cuffie spirit, compresa la Valkyria, abbiano tratto procedure costruttive nuove a partire da materiali e principi in uso nella preparazione di auto e moto, ad esempio il sistema di filtraggio dell'aria che pare usi, propriamente adattata, la spugna poliuretanica a densità variabile per i filtri d'aria delle motociclette. Anche la solidità della costruzione ed il pad della Twin letteralmente abbullonato sul cilindro d'alluminio che contiene il sistema dei driver incastonati come il meccanismo di un orologio meccanico si ispira a mondi diversi da quelli delle cuffie. Un esempio di conoscenza trasversale interessante e, per certi versi, raro. Pare che il costruttore, ma questa è una mia osservazione, abbia voluto colmare i deficit di una tecnologia tradizionale come quella del driver a pistone (che ha d'altra parte molti vantaggi e molti pregi) portando ad un alto livello la meccanica dei telai e curando l'acustica del sistema in maniera appropriata, cosa che non si riscontra in genere nei costruttori di cuffie. Non ho mai provato una Spirit Torino (a parte la Monoblock della vecchia Spirit Labs), ma considero d'interesse il loro lavoro per migliorare la resa live e la risoluzione di un sistema cuffie puntando sull'inerzia dei telai e sull'impiego di materiali acustici efficaci.

metamorph63 ha scritto:

Fra ha scritto:

Ahi ahi ahi...


Direi che a questo punto non mi sento di chiedere oltre al mio impianto cuffie, considerando che a inizio 2021 avevo solo un Chord Mojo e delle Meze 99 Neo!

Eccole qua insieme:


Ed ora iniziamo il rodaggio delle Twin Pulse.

Congratulazioni. Ora hai la versione chiusa e quella aperta. Ti chiedo come si comporta nella gamma bassa e sub bassa la Twin Pulse rispetto alla Radiante, il singolo driver nhoord in configurazione chiusa come si estende nelle basse frequenze rispetto al gruppo isobarico doppio della Twin? E nelle medio-alte?

Guarda, non direi che le due cuffie siano una la versione chiusa dell'altra, hanno proprio un diverso carattere. Più elegante la Twin Pulse, molto divertente e ruffiana, mi si passi il termine, la Radiante. Per me sono in un certo senso complementari (altrimenti non ci avrei investito un discreto patrimonio, a inizio 2021 ero un felicemente ignaro possessore solo di una cuffia Meze da 250 euro...)

La scorsa estate avevo avuto un'altra Twin Pulse in prova e avevo scritto qua sul forum le mie impressioni:
https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t40678p600-spirit-torino-appreciation-thread#790226

In breve, nel basso e sub basso la Radiante è più presente, più fisica, forse per qualcuno anche eccessivamente, ma io la adoro. Coomplessivamente però la Twin Pulse è uno spettacolo, soprattutto a volumi adeguati (adeguatamente alti!). Certo, se ascolto i Dream Theater con la Twin Pulse, come ho fatto stamattina, mi manca qualcosa che la Radiante mi dà. Ho però ora in cuffia una Carmen Consoli fantastica. Poi questa TP rossa è giovane e va rodata ancora un po'.

Fra ha scritto:

metamorph63 ha scritto:

Fra ha scritto:

Ahi ahi ahi...


Direi che a questo punto non mi sento di chiedere oltre al mio impianto cuffie, considerando che a inizio 2021 avevo solo un Chord Mojo e delle Meze 99 Neo!

Eccole qua insieme:


Ed ora iniziamo il rodaggio delle Twin Pulse.

Congratulazioni. Ora hai la versione chiusa e quella aperta. Ti chiedo come si comporta nella gamma bassa e sub bassa la Twin Pulse rispetto alla Radiante, il singolo driver nhoord in configurazione chiusa come si estende nelle basse frequenze rispetto al gruppo isobarico doppio della Twin? E nelle medio-alte?

Guarda, non direi che le due cuffie siano una la versione chiusa dell'altra, hanno proprio un diverso carattere. Più elegante la Twin Pulse, molto divertente e ruffiana, mi si passi il termine, la Radiante. Per me sono in un certo senso complementari (altrimenti non ci avrei investito un discreto patrimonio, a inizio 2021 ero un felicemente ignaro possessore solo di una cuffia Meze da 250 euro...)

La scorsa estate avevo avuto un'altra Twin Pulse in prova e avevo scritto qua sul forum le mie impressioni:
https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t40678p600-spirit-torino-appreciation-thread#790226

In breve, nel basso e sub basso la Radiante è più presente, più fisica, forse per qualcuno anche eccessivamente, ma io la adoro. Coomplessivamente però la Twin Pulse è uno spettacolo, soprattutto a volumi adeguati (adeguatamente alti!). Certo, se ascolto i Dream Theater con la Twin Pulse, come ho fatto stamattina, mi manca qualcosa che la Radiante mi dà. Ho però ora in cuffia una Carmen Consoli fantastica. Poi questa TP rossa è giovane e va rodata ancora un po'.

Intendevo la cuffia aperta top di casa spirit (a parte la Valkyria che è in serie limitata) e  l'unica chiusa da loro messa in catalogo. Mi sono espresso in maniera poco precisa, chiedo scusa. Comunque ti ringrazio per le elucidazioni. La loro complementarietà è interessante, meglio avere due cuffie che facciano bene cose diverse ed abbiano "caratteri" differenti, così l'utente le può alternare in base a cosa ascolta.

Vedo che in questo thread si è parlato poco di Superleggera e Titano. Sto facendo un pensierino a quest'ultima dopo che Andrea (Ricci) non mi ha voluto vendere una Grande (ex demo) appena ha saputo che ho un ampli a valvole 

Ho esagerato ovviamente, me l'ha semplicemente sconsigliata, ma mi è parso di capire che consideri un po' tutta la produzione Spirit pensata per lo stato solido.

La Titano è l'unica che sembrerebbe poter fare eccezione...

ho cercato in rete, ma non riesco a trovare il dato della sensibilità della TP. qualcuno conosce questo valore?

Una domanda per gli esperti/estimatori del marchio....quale amplificatore a ss consigliereste per una Super Leggera con drive livello 2, che possa essere adatto sia come capacità di pilotaggio che come sinergia sonora ? Graditi gli ingressi bilanciati ma posso adattarmi anche senza, budget entro i 2.000 (nuovo) ed acquistabile in Italia/Europa ....grazie

Qualcuno ha avuto modo di ascoltare la Twin Pulse e la Focal Utopia ?  Sarei molto curioso e interessato ad avere ragguagli sul raffronto considerato il costo abbastanza simile e le ottime recensioni di entrambe.   Grazie

Sornione60 ha scritto:Qualcuno ha avuto modo di ascoltare la Twin Pulse e la Focal Utopia ?  Sarei molto curioso e interessato ad avere ragguagli sul raffronto considerato il costo abbastanza simile e le ottime recensioni di entrambe.   Grazie

Non mi fido delle recensioni, dovresti provarle in un confronto diretto...anche considerando l'impedenza simile, 64 ohm la Twin ed 80 l'Utopia (ma con una sensibilità superiore, di 104 db, contro i 95db dei driver nhoord della Twin). Facendo delle considerazioni teoriche personali, nonostante la maggiore rapidità sulla carta del driver in Berillio della utopia, il sistema isobarico a doppio driver e la maggiore densità ed inerzia del telaio della Spirit dovrebbero garantire velocità di esecuzione e messa a fuoco superiori o comunque non inferiori alla francese. La costruzione della Utopia è abbastanza "standard", come si vede dallo smontaggio: https://on-mag.fr/index.php/topaudio/tests-auditions/15806-test-focal-utopia-un-casque-hi-fi-qui-etablit-de-nouvelles-references-pour-l-electrodynamique   La Spirit pare essere più curata sia nel cilindro di alluminio in cui sono incassati i drivers che in quello acustico del sistema di ventilazione del pad. Ad ogni modo, devi provarle, magari ti garbano entrambe... brutte non sono nessuna delle due...Più di questo non saprei dirti, sono mie elucubrazioni, ho abbandonato oramai questo mondo strano delle cuffie... 

Segnalo un bel video di presentazione della gamma Mistral:

https://youtu.be/xvVK-ybx0A0

Per quanto mi riguarda la pro in mogano è una cuffia comodissima, da tenere in testa tutto il giorno senza problemi, si pilota con niente e suona da dio. La consiglio veramente tanto e non posso che confermare quanto detto nel video.

Settimana prossima o quella dopo vado da loro a sentire il dap Lotoo,dato che sono anche i distributori in italia,idea di sostituire il mio A&K 380,e sentiro' anche la Walchiria.

Molto curioso di ascoltarla perche' in vita mia ho solo avuto o sentito la Koss esp9,Stax Lambda,Gamma,Omega ,009,009s e Jeckin float
Mai sentito una dinamica in vita mia

Seguo con interesse questo thread pur non possedendo Spirit.
Al momento ho comunque provato una Valkyria.

Ieri sono stato da Spirit,dal gentile e bravo Andrea che finalmente ho conociuto,per acquistare un Lotoo dap e ho ascoltato questa famosa Valkyria.
Non ho molta esperienza con le cuffie,ho avuto ed ascoltato solo stax Lambda,007 e 009 e mai ascoltato in vita mia una Abiss,Audeze,hifiman,ecc,ecc quindi non ho nessun termine di paragone.
Un confronto alla lontana avendo venduto la 009 piu' di un anno fa,potrei dire che mi sembra molto simile la naturalezza e trasparenza sul medio basso/medio alto con un basso piu' profondo,piu' punch e pressione sonora.
Ascoltata con il dap Lotoo che la pilota benissimo ed il suo ampli integrato che mi sembra molto buono.
Costruzione impressionante per materiali e struttura,il prezzo un po' elevato,ma un ascolto va fatto per capire la qualita',sicuramente un oggetto unico che non verra' voglia di cambiarlo tanto facilmente come facciamo in genere.

Da qualche tempo sto ascoltando la Spirit Super Leggera Torino 1706 con cavo fisso spirit professional (praticamente una Ragnarr, ma con una grafica diversa). Non ho ancora terminato il rodaggio di 150 ore consigliato da Ricci, ma già adesso, dopo circa 100 ore, posso affermare che tra le cuffie aperte che ho ascoltato/posseduto sotto i 2.000, tra cui Focal Clear, ZMF Aeolus, ZMF Auteur, Hifiman Arya, Sennheiser Hd800s, Grado GS3000e, la Spirit è sicuramente quella che più mi ha colpito. Naturalezza, fluidità, pulizia, dinamica, timbrica, dettaglio, equilibrio....e tutto ciò mi spinge ad alzare di più (e pericolosamente...) il volume. E se tanto mi dà tanto, non oso pensare a come possa suonare una Valkyria. Per me ha un solo piccolo difetto: il sistema di regolazione dell'altezza, comune anche agli altri modelli, per me è poco pratico e se si serrano troppo i grani che permettono lo scorrimento, si impedisce ai padiglioni di ruotare. Complimenti mr. Ricci

Le Spirit sono sicuramente tra le migliori cuffie in circolazione, in qualsiasi fascia di prezzo

Oggi ho fatto visita a Spirit Torino per acquistare una Mistral Pro e sono rimasto basito. Mentre mi preparavano la scatola ho chiesto di sentire la Pulsar che era li collegata. Partiamo dal fatto che prima al massimo avevo ascoltato solo la mia vecchia Sennheiser HD650 o la Akg K701e quindi non ero certo abituato a cuffie di un certo livello. Dopo pochi minuti sconvolto dalla spazialità e dalla precisione dei singoli strumenti (non mi sembrava nemmeno di ascoltare in cuffia) l'ho tolta perchè abituarsi a sentire simili cuffie non riusciresti più ad apprezzare nient'altro ed a certe cifre non mi avvicino. Devo dire che ho sentito diversi impianti importanti in negozi e fiere ma una sensazione così non l'avevo ancora provata

Eh già, io comprai le Radiante a scatola chiusa, leggendo solo qua e in giro e scambiandomi un paio di mail con Andrea, piena pandemia, viaggi bloccati, quindi mi sono preso il rischio e mi ricordo ancora lo stupore quando le ascoltai la prima volta col Mojo.
Poi cambio ampli (2 volte) e test Twin Pulse (e Valkyria) per una decina di giorni in casa. Le Twin Pulse come vedi sopra alla fine sono arrivate alla fine, le Valkyria non mi pare il caso, per me beninteso.
Però un amico a cui avevo affidato le Radiante per portarle a Torino da Spirit per cambiare il connettore non ha voluto ascoltarle, altrimenti temeva di non voler tornare indietro!

Pink23 ha scritto:Oggi ho fatto visita a Spirit Torino per acquistare una Mistral Pro e sono rimasto basito. Mentre mi preparavano la scatola ho chiesto di sentire la Pulsar che era li collegata. Partiamo dal fatto che prima al massimo avevo ascoltato solo la mia vecchia Sennheiser HD650 o la Akg K701e quindi non ero certo abituato a cuffie di un certo livello. Dopo pochi minuti sconvolto dalla spazialità e dalla precisione dei singoli strumenti (non mi sembrava nemmeno di ascoltare in cuffia) l'ho tolta perchè abituarsi a sentire simili cuffie non riusciresti più ad apprezzare nient'altro ed a certe cifre non mi avvicino. Devo dire che ho sentito diversi impianti importanti in negozi e fiere ma una sensazione così non l'avevo ancora provata

Congratulazioni!
Sono veramente curioso di leggere le tue impressioni sulla Mistral, io la adoro per comodità ed equilibrio. Una cuffia che fa suonare direttamente i musicisti senza aggiungere e togliere nulla. Ovviamente il tutto secondo me. 

Erilich ha scritto:Sono veramente curioso di leggere le tue impressioni sulla Mistral, io la adoro per comodità ed equilibrio. Una cuffia che fa suonare direttamente i musicisti senza aggiungere e togliere nulla. Ovviamente il tutto secondo me. 

Ho subito cominciato il rodaggio. Dalle 8 di sera alle 5 del mattino. Prima con il Latoo PAW S2 + smartphone e poi con l'ampli cuffie Ming-DA 66 sull'impianto e si sta sciogliendo a discreti volumi. Andrea mi ha detto che ci vogliono minimo 200 ore di rodaggio. Per un giudizio aspetterei un mesetto per il suo comportamento con i vari generi musicali ma sta già abbondantemente un passo avanti alla HD650

Io sentii una differenza molto netta già dopo una cinquantina di ore di utilizzo, comunque concordo, è un gran bel gioiellino, köln concert di Keith Jarrett esce da Dio, lo apprezzo anche più della hd800 per la profondità e la definizione. Comunque buoni ascolti e buon rodaggio!

Con la HD800 ti mancano le lampadine...