Altrettanto senza intenti polemici: varie imprecisioni a quel link.carloc ha scritto:https://afdigitale.it/file-dsd-faq/
Inserisco questo link solo per fare chiarezza e senza intenti polemici.
Siamo liberi di scegliere quale formato adottare e, come diceva Bibo, anche i DAC sono differenti e qualcuno predilige un flusso DSD ad uno PCM.
Tra cui questo passaggio che mi è venuta quasi a noia doverlo sottolineare ogni volta:
Se si capisce veramente cos'è un DSD, non in maniera superficiale, si comprende che anche il riverbero è applicabile senza convertire in PCM!Sembra tutto perfetto, ma in realtà ci sono alcuni limiti da considerare quando si parla di DSD. Tanto per cominciare, non è molto pratico manipolare una registrazione in questo formato. Tutti i passaggi necessari post-registrazione come l’equalizzazione, il controllo della gamma dinamica e l’aggiunta del riverbero implicano la conversione del flusso DSD in PCM per eseguire l’elaborazione e, successivamente, la riconversione in DSD.
E' vero che per motivi di praticità si utilizza un formato PCM intermedio in molti passaggi, ma quanto meno in linea teorica molti di questi passaggi sarebbero evitabili.
Forse le difficoltà sono dovute agl'investimenti necessari per lo sviluppo di strumenti adeguati. Comunque, ormai quella linea teorica è stata raggiunta dalla realtà pratica.
Mi spiego. Esistono già software che hanno dimostrato che è possibile fare DSP sul DSD, senza passaggi intermedi a PCM. Infatti, è possibile fin da ora applicare un riverbero - bisogna ovviamente avere un reverb impulse response file e applicarlo al motore SDM di pipeline matrix / convoluzione. Anche un compressore è possibile...