Da Luca58 Dom Dic 06 2020, 15:24
carloc ha scritto:
Personalmente non ho ascoltato la sumiko in versione bassa uscita ma ho ascoltato bene quella ad alta uscita.
Ebbene quella ad alta uscita la trovo molto sparata in gamma acuta, ma è una mia impressione.
Questa e' una cosa che ho letto in una recensione anche a proposito della prima Sumiko BPS
. Io ho posseduto sia la prima Sumiko BPS che la seconda BPS EVO III, entrambe ad alta uscita e questa cosa non l'ho assolutamente rilevata; anzi, l'equilibrio tonale mi e' sempre sembrato perfetto, oltre ad avere una timbrica che si avvicinava molto al live.
Devo dire che la prima BPS - che ho finalmente ritrovato e che andro' a prendere a giorni anche se non ho ancora un giradischi - era, secondo me e contrariamente a quello che pensano tutti, enormemente migliore della pur ottima seconda versione perche' ti faceva "toccare" voci, strumenti e orchestra, ovviamente a perfetta parita' di impianto (rotta la prima ormai fuori produzione, ho montato l'altra senza toccare niente). Prima della EVO III avevo provato una Dynavector DV-20X (se mi ricordo bene la sigla) sempre ad alta uscita e quella si' che mi era sembrata sgraziata e stridula. Forse era un problema di sinergia con l'impianto; il mio phono era quello dell'Audio Innovations 500 e i diffusori le LS3/5a versione Spendor, il giradischi un Merrill Heirloom con ET2.
La versione a bassa uscita della EVO III non l'ho mai ascoltata. Le MM che ho provato/ascoltato non mi sono sembrate avere il dettaglio, la raffinatezza e il fascino delle BPS; le MC a bassa uscita di qualsiasi prezzo che ho sentito - e alcune, mi hanno detto, erano prestigiose - mi sono sempre sembrate un po' "moscette". E' vero, come ha detto Franz84, che le MC ad alta uscita sono un compromesso tra le MC e le MM, ma, sempre secondo me, nel senso che hanno i pregi di entrambi i tipi se i gusti dello specifico progettista coincidono con quelli dell'acquirente.