Grazie Bertox
LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°26
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Marcob- Senior Member
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- Messaggio n°27
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Complimenti Bertox anche da parte mia per la sintesi cronologica...veramente molto interessante !!
... conoscendo superficialmente il Sondek....mi sono anche in pò perso nel corposo e affascinante sviluppo di upgrades....!!!
....a questo punto mi sorge spontanea una domanda, una curiosità.....Tu personalmente....(anche se hai già dato in altri post delle indicazioni e motivazioni) come lo assembleresti il Tuo LP12 ideale !!
a presto.
Marco
... conoscendo superficialmente il Sondek....mi sono anche in pò perso nel corposo e affascinante sviluppo di upgrades....!!!
....a questo punto mi sorge spontanea una domanda, una curiosità.....Tu personalmente....(anche se hai già dato in altri post delle indicazioni e motivazioni) come lo assembleresti il Tuo LP12 ideale !!
a presto.
Marco
Bertox- JuniorMember
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- Messaggio n°28
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Buongiorno,
oggi mi sono alzato, ho fatto un'abbondante colazione, poi sono andato nella "camera dei giocattoli", ho visto il Linn Sondek e ho avuto un ...conato di vomito . Insomma, non mi sono ancora ripreso del tutto.
Quindi ringrazio tutti per i commenti benevoli. Benevoli perché più tardi ho avuto l'ardire di rileggere il tutto. Ci sono tanti errori di 'stimpa', qualche sbandata grammaticale dovuta a frasi cominciate, interrotte per...chiamate alle armi domestiche e poi riprese senza rileggere; però il tutto mi sembra sufficientemente leggibile. Tra l'altro l'altro ieri il computer con l'aggiornamento si è "mangiato" il mio 'word' che avrebbe fatto assai comodo per una stesura un pò più ordinata...
Vediamo se questo thread avrà fortuna, nel frattempo:
@martin logan, il link di stereophile da te riportato è proprio quello cui facevo riferimento rispondendo a @carloc sul thread '"nuovo" thorens td 160'; l'ho riletto e per fortuna constato che lo ricordavo bene: quella modifica "spinge" il Linn nel territorio Pink Triangle da in punto di vista della 'sonic presentation'. Il che, naturalmente, non è secondo me né un male né un bene: è un fatto. Ed è un fatto che i giradischi - e qui intendo le basi giradischi senza braccio e testina - anche basati su principi "filosofici" simili - qui controtelaio a cinghia - suonino in maniera DIVERSA prima ancora che in maniera MIGLIORE o PEGGIORE.
E' abbastanza probabile che un ascoltatore abituato al/amante del suono del Pink Triangle, per es, possa preferire un Linn modificato Funk Firm a un Linn giunto a una configurazione di costo paragonabile alla modifica Funk Firm o anche a un Linn Sondek in configurazione super top dal costo nettamente superiore. Perché stupirsi.
Art Dudley che, purtroppo, ci ha recentemente lasciato e aveva anche lui come qui Pepe57 quella capacità di relativizzare le valutazioni, era solito, dopo i colpi di fulmine comprare l'apparecchio recensito. Nell'articolo in questione il giudizio di AD sulla modifica Funk Firm è molto positivo. Poi, però, se non ricordo male, rimarrà ancora per qualche anno legato al Linn Sondek come suo giradischi di riferimento. Attenzione, però. al "suo" Linn. AD fece una recensione positiva del cuscinetto Cirkus ma ha sempre preferito quello pre-Cirkus (ormai siete tutti esperti Linn e quindi mi posso esprimere in maniere sintetica). Perché? Perché amava "LP12's upper-bass emphasis and warmth" che con la modifica "were gone. Completely".
to be continued (perhaps)
oggi mi sono alzato, ho fatto un'abbondante colazione, poi sono andato nella "camera dei giocattoli", ho visto il Linn Sondek e ho avuto un ...conato di vomito . Insomma, non mi sono ancora ripreso del tutto.
Quindi ringrazio tutti per i commenti benevoli. Benevoli perché più tardi ho avuto l'ardire di rileggere il tutto. Ci sono tanti errori di 'stimpa', qualche sbandata grammaticale dovuta a frasi cominciate, interrotte per...chiamate alle armi domestiche e poi riprese senza rileggere; però il tutto mi sembra sufficientemente leggibile. Tra l'altro l'altro ieri il computer con l'aggiornamento si è "mangiato" il mio 'word' che avrebbe fatto assai comodo per una stesura un pò più ordinata...
Vediamo se questo thread avrà fortuna, nel frattempo:
@martin logan, il link di stereophile da te riportato è proprio quello cui facevo riferimento rispondendo a @carloc sul thread '"nuovo" thorens td 160'; l'ho riletto e per fortuna constato che lo ricordavo bene: quella modifica "spinge" il Linn nel territorio Pink Triangle da in punto di vista della 'sonic presentation'. Il che, naturalmente, non è secondo me né un male né un bene: è un fatto. Ed è un fatto che i giradischi - e qui intendo le basi giradischi senza braccio e testina - anche basati su principi "filosofici" simili - qui controtelaio a cinghia - suonino in maniera DIVERSA prima ancora che in maniera MIGLIORE o PEGGIORE.
E' abbastanza probabile che un ascoltatore abituato al/amante del suono del Pink Triangle, per es, possa preferire un Linn modificato Funk Firm a un Linn giunto a una configurazione di costo paragonabile alla modifica Funk Firm o anche a un Linn Sondek in configurazione super top dal costo nettamente superiore. Perché stupirsi.
Art Dudley che, purtroppo, ci ha recentemente lasciato e aveva anche lui come qui Pepe57 quella capacità di relativizzare le valutazioni, era solito, dopo i colpi di fulmine comprare l'apparecchio recensito. Nell'articolo in questione il giudizio di AD sulla modifica Funk Firm è molto positivo. Poi, però, se non ricordo male, rimarrà ancora per qualche anno legato al Linn Sondek come suo giradischi di riferimento. Attenzione, però. al "suo" Linn. AD fece una recensione positiva del cuscinetto Cirkus ma ha sempre preferito quello pre-Cirkus (ormai siete tutti esperti Linn e quindi mi posso esprimere in maniere sintetica). Perché? Perché amava "LP12's upper-bass emphasis and warmth" che con la modifica "were gone. Completely".
to be continued (perhaps)
zulele- Vip Member
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- Messaggio n°29
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
ancora un ringraziamento a Bertox ma anche a tutti gli altri intervenuti.
domanda: ma se compro oggi il Linn LP12 nuovo, lo trovo solo nella configurazione massima o posso scegliere come configurarlo ?
cioè: è possibile seguire un percorso di upgrade successivi ?
domanda: ma se compro oggi il Linn LP12 nuovo, lo trovo solo nella configurazione massima o posso scegliere come configurarlo ?
cioè: è possibile seguire un percorso di upgrade successivi ?
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Naim CDX2 - analogico: Rega RP8 con RB808 + Lyra Delos / Denon DP1200 + Hana SL/Audio Technica AT-F7/Nagaoka MP110/Denon DL103 - prephono Rega IOS e iFi iPhono 2 - Bluesound Node 2i - Accuphase E-360 - diffusori ProAc Response 1.5 - cavetteria: Accuphase, Tellurium, S&M
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°30
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Si certo, puoi farlo "crescere" mano a mano.
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Bertox- JuniorMember
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- Messaggio n°31
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
@carloc Bravo, risposta esatta; come correttore di bozze, lasci a desiderare , per il resto, sempre sul pezzo
@zulele Mannaggia, mi sembrava d'essere stato chiaro: nell'ultima parte, poco prima del '2020 Karousel' dove faccio anche un paragone con la politica SME. Un listino prezzi lo trovi qui:
http://www.grammofon.it/pricelist/pricelist.htm
I Linn dealer in Italia sono rimasti pochi. Grammofon di Cremona, al momento, è forse l'unico con un sito web...
Sempre sul loro sito si trova una bella presentazione del Karousel.
@Marcob Abbi pazienza, riacquisto un pò di lucidità e ti rispondo
@zulele Mannaggia, mi sembrava d'essere stato chiaro: nell'ultima parte, poco prima del '2020 Karousel' dove faccio anche un paragone con la politica SME. Un listino prezzi lo trovi qui:
http://www.grammofon.it/pricelist/pricelist.htm
I Linn dealer in Italia sono rimasti pochi. Grammofon di Cremona, al momento, è forse l'unico con un sito web...
Sempre sul loro sito si trova una bella presentazione del Karousel.
@Marcob Abbi pazienza, riacquisto un pò di lucidità e ti rispondo
carloc- Moderatore
- Numero di messaggi : 35887
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Località : Busto Arsizio (Ex motociclista)
- Messaggio n°32
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Se avessi tempo per fare anche il correttore di bozze sarei l'uomo più felice del mondo.Bertox ha scritto:@carloc Bravo, risposta esatta; come correttore di bozze, lasci a desiderare , per il resto, sempre sul pezzo
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Bertox- JuniorMember
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- Messaggio n°33
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Ecco, appunto: non mi sono ancora ripreso.
@zulele errata corrige: vai a poco prima del '2018 *** LINGO 4'
Ecco, appunto non mi sono ancora ripreso. ERRATA CORRIGE
post 21, poco prima di '2018 ***LINGO 4'
(...)
Quindi, un appassionato interessato all'acquisto di un Sondek nuovo, può andare dal Linn dealer e discutere con lui la configurazione da allestire, magari approfittando di parti second/hand, oppure scegliere una delle tre configurazioni proposte dalla Linn. Concludo dicendo che l'unico "pacchetto" che prevede uno sconto di fabbrica rispetto alla somma dei singoli componenti è quello Majik, almeno fino ad oggi.
@zulele Se guardi il listino prezzi indicato, come vedi, il solo deck Sondek (telaio, top plate e meccanica) costa 2150 euri. Naturalmente, oggi, il nuovo deck DEVE ESSERE CON LA MECCANICA KAROUSEL! Il prezzo sottostante si riferisce al Karousel Kit, aggiornamento per chi ha i vecchi Sondek (pre-Cirkus o Cirkus). Eventuali rimanenze in magazzino devono essere superscontate e dichiarate. Farsi dare il seriale del telaio e mandare email alla Linn. Sono efficienti.
Detto questo e aggiunto che i soldi sono tuoi, ecc., ecc.; hai già due gira, mi sembra. Io prima lo ascolterei.
@zulele errata corrige: vai a poco prima del '2018 *** LINGO 4'
Ecco, appunto non mi sono ancora ripreso. ERRATA CORRIGE
post 21, poco prima di '2018 ***LINGO 4'
(...)
Quindi, un appassionato interessato all'acquisto di un Sondek nuovo, può andare dal Linn dealer e discutere con lui la configurazione da allestire, magari approfittando di parti second/hand, oppure scegliere una delle tre configurazioni proposte dalla Linn. Concludo dicendo che l'unico "pacchetto" che prevede uno sconto di fabbrica rispetto alla somma dei singoli componenti è quello Majik, almeno fino ad oggi.
@zulele Se guardi il listino prezzi indicato, come vedi, il solo deck Sondek (telaio, top plate e meccanica) costa 2150 euri. Naturalmente, oggi, il nuovo deck DEVE ESSERE CON LA MECCANICA KAROUSEL! Il prezzo sottostante si riferisce al Karousel Kit, aggiornamento per chi ha i vecchi Sondek (pre-Cirkus o Cirkus). Eventuali rimanenze in magazzino devono essere superscontate e dichiarate. Farsi dare il seriale del telaio e mandare email alla Linn. Sono efficienti.
Detto questo e aggiunto che i soldi sono tuoi, ecc., ecc.; hai già due gira, mi sembra. Io prima lo ascolterei.
zulele- Vip Member
- Numero di messaggi : 1503
Data d'iscrizione : 08.07.14
- Messaggio n°34
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Grazie, Bertox: devo ancora studiare
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sondek- Member
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- Messaggio n°35
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Attenzione il Karousel non è compatibile con i Sondek pre-Cirkus!Bertox ha scritto:Ecco, appunto: non mi sono ancora ripreso.
@zulele errata corrige: vai a poco prima del '2018 *** LINGO 4'
Ecco, appunto non mi sono ancora ripreso. ERRATA CORRIGE
post 21, poco prima di '2018 ***LINGO 4'
(...)
Quindi, un appassionato interessato all'acquisto di un Sondek nuovo, può andare dal Linn dealer e discutere con lui la configurazione da allestire, magari approfittando di parti second/hand, oppure scegliere una delle tre configurazioni proposte dalla Linn. Concludo dicendo che l'unico "pacchetto" che prevede uno sconto di fabbrica rispetto alla somma dei singoli componenti è quello Majik, almeno fino ad oggi.
@zulele Se guardi il listino prezzi indicato, come vedi, il solo deck Sondek (telaio, top plate e meccanica) costa 2150 euri. Naturalmente, oggi, il nuovo deck DEVE ESSERE CON LA MECCANICA KAROUSEL! Il prezzo sottostante si riferisce al Karousel Kit, aggiornamento per chi ha i vecchi Sondek (pre-Cirkus o Cirkus). Eventuali rimanenze in magazzino devono essere superscontate e dichiarate. Farsi dare il seriale del telaio e mandare email alla Linn. Sono efficienti.
Detto questo e aggiunto che i soldi sono tuoi, ecc., ecc.; hai già due gira, mi sembra. Io prima lo ascolterei.
alanford- Vip Member
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- Messaggio n°36
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
bel 3D.
pur non essendo un amante dei gira linn devo dire che leggere tutte queste info con dettagli e particolari non puo' che far piacere a qualsiasi appassionato
pur non essendo un amante dei gira linn devo dire che leggere tutte queste info con dettagli e particolari non puo' che far piacere a qualsiasi appassionato
Bertox- JuniorMember
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Località : Firenze
- Messaggio n°37
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
@sondek Qui di seguito dal sito Linn, parlando del Karousel:
Retro-fittable to any LP12*
*Please note that Karousel must not be used with Valhalla, Wakonda PSU or third party power supplies that are fitted within the deck. In addition, older outer platters may need to be replaced to fit with current specification inner platter supplied with Karousel bearing.
e dal sito di Cymbiosis, più volte richiamato nel thread:
Compatibility & Safety Notice
The Linn Karousel bearing is physically compatible with all current and historic Linn turntable configurations, however it must not be used with Valhalla PSUs or 3rd party clones of these as electrical safety protection issues can carry potential fatal risks.
A me il tutto risulta estremamente chiaro ma, evidentemente, un conto è saper una cosa, altro è saperla comunicare. Chiedo venia.
Forse la foto dei tre cuscinetti, uno vicino all'altro, foto che si trova nel web, aiuterebbe non poco.
Perché, in senso stretto, quando parliamo di PRE-CIRKUS; CIRKUS e KAROUSEL parliamo delle tre sedi cuscinetto su cui "s'infila" il perno che nel Linn è un corpo unico col piatto interno.
Il Valhalla è una scheda d'alimentazione che si applica all'interno del Sondek ed è compatibile sia col cuscinetto Cirkus sia col Pre-Cirkus i quali, infatti, per dimensioni sono molto simili. Il Karousel però è una "bestiolina" più panciuta, ovviamente di metallo e i rischi di contatto...insomma, non fatemi indossare i panni del tecnico, altrimenti gli strafalcioni scorreranno...
https://www.linn.co.uk/turntables/components/karousel-bearing
https://www.cymbiosis.com/2020/03/take-a-ride-on-the-linn-karousel/
sondek- Member
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Data d'iscrizione : 18.12.13
- Messaggio n°38
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Mi scuso per non essere stato precedentemente più preciso.
Nei Sondek pre-cirkus oltre al cuscinetto e le molle differisce anche il sub-chassis che risulta più sottile di quello Cirkus (non entro del dettaglio del come e perché).
Fino a pochi anni fa li kit di aggiornamento a Cirkus comprendeva, infatti, anche il sub-chassis, in quanto il cuscinetto Cirkus non si può serrare sui vecchi sub-chassis se non interponendo uno spessore che Linn non ha mai prodotto direttamente, perché ritenuto assolutamente insoddisfacente sonicamente.
Il kit Cirkus senza sub-chassis è in vendita a tutt’oggi come ricambio ma non come upgrade per i vecchi Linn a meno di non procurarsi un sub-chassis usato Cirkus o utilizzare uno dei tre sub-chassis disponibili oggi.
Allo stesso modo del cuscinetto Cirkus, (come si evince anche dalle foto in rete) il cuscinetto Karousel non si può serrare completamente e correttamente sui sub-chassis pre-Cirkus, per quanto utilizzi un dado di grande diametro al posto delle tre viti precedenti (anche qui evito di entrare nei dettagli tecnici).
Ne consegue che la compatibilità dichiarata dalla Linn sussiste a condizione di avere un Sondek con sub-chassis Cirkus o sostituire il sub-chassis pre-Cirkus con uno dei tre disponibili oggi: Keel, Kore, Majik.
Probabilmente la Linn non comunica questa necessità data la scarsa possibilità che un Linn pre-Circus venga aggiornato (solitamente chi lo possiede lo preferisce così com’è) e comunque non dichiara una cosa inesatta ma semplicemente omette di comunicare che è necessario, per i Sondek più vecchi, un ulteriore parallelo aggiornamento peraltro assolutamente possibile.
Per quanto riguarda non la compatibilità con l’alimentazione Valhalla e di terze parti, la stessa è stata dichiarata, successivamente all’uscita del Karousel, con ogni probabilità perché implica questioni legate alla sicurezza elettrica e comunque perché non ci sono aggiornamenti che possano garantire la compatibilità.
Mi rendo conto di essere entrato in dettagli tecnici di non agevole comprensione ma negli anni ho personalmente montato, tarato, aggiornato, manutenuto nonché ascoltato molti Sondek LP12 in molteplici configurazioni e quanto descritto ho avuto modo di riscontrarlo sul campo.
Spero, comunque, di essere stato sufficientemente chiaro.
Saluti a tutti.
Nei Sondek pre-cirkus oltre al cuscinetto e le molle differisce anche il sub-chassis che risulta più sottile di quello Cirkus (non entro del dettaglio del come e perché).
Fino a pochi anni fa li kit di aggiornamento a Cirkus comprendeva, infatti, anche il sub-chassis, in quanto il cuscinetto Cirkus non si può serrare sui vecchi sub-chassis se non interponendo uno spessore che Linn non ha mai prodotto direttamente, perché ritenuto assolutamente insoddisfacente sonicamente.
Il kit Cirkus senza sub-chassis è in vendita a tutt’oggi come ricambio ma non come upgrade per i vecchi Linn a meno di non procurarsi un sub-chassis usato Cirkus o utilizzare uno dei tre sub-chassis disponibili oggi.
Allo stesso modo del cuscinetto Cirkus, (come si evince anche dalle foto in rete) il cuscinetto Karousel non si può serrare completamente e correttamente sui sub-chassis pre-Cirkus, per quanto utilizzi un dado di grande diametro al posto delle tre viti precedenti (anche qui evito di entrare nei dettagli tecnici).
Ne consegue che la compatibilità dichiarata dalla Linn sussiste a condizione di avere un Sondek con sub-chassis Cirkus o sostituire il sub-chassis pre-Cirkus con uno dei tre disponibili oggi: Keel, Kore, Majik.
Probabilmente la Linn non comunica questa necessità data la scarsa possibilità che un Linn pre-Circus venga aggiornato (solitamente chi lo possiede lo preferisce così com’è) e comunque non dichiara una cosa inesatta ma semplicemente omette di comunicare che è necessario, per i Sondek più vecchi, un ulteriore parallelo aggiornamento peraltro assolutamente possibile.
Per quanto riguarda non la compatibilità con l’alimentazione Valhalla e di terze parti, la stessa è stata dichiarata, successivamente all’uscita del Karousel, con ogni probabilità perché implica questioni legate alla sicurezza elettrica e comunque perché non ci sono aggiornamenti che possano garantire la compatibilità.
Mi rendo conto di essere entrato in dettagli tecnici di non agevole comprensione ma negli anni ho personalmente montato, tarato, aggiornato, manutenuto nonché ascoltato molti Sondek LP12 in molteplici configurazioni e quanto descritto ho avuto modo di riscontrarlo sul campo.
Spero, comunque, di essere stato sufficientemente chiaro.
Saluti a tutti.
Bertox- JuniorMember
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- Messaggio n°39
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Ciao Sondek,
sono stato spesso, in questi ultimi dieci anni da Antonio Trebbi per up-grade e cambio pick up; è un piacere vederlo all'opera, mentre interviene sul Sondek ti spiega cosa sta facendo, com'era prima quello, com'è adesso, ecc., ecc. Io non ho mai messo le mani su un Linn e, aggiungo, mai le metterò .
Detto questo, per quanto mi riguarda, sei stato chiarissimo.
E hai aggiunto qualche particolare importante - tra i tanti che avevo deciso di omettere - uno dei quali merita d'essere sottolineato: un cuscinetto pre-cirkus vuole un controtelaio pre-cirkus.
Stavo per scriverlo nel post n°37 dove dico:
"Perché, in senso stretto, quando parliamo di PRE-CIRKUS; CIRKUS e KAROUSEL parliamo delle tre sedi cuscinetto su cui "s'infila" il perno che nel Linn è un corpo unico col piatto interno".
Volevo aggiungere: "in senso lato, però, pre-cirkus va inteso come cuscinetto + controtelaio pre-cirkus; e lo stesso dicasi per il cirkus".
Confesso che mi è mancato il coraggio . Ho pensato a @Marcob che, essendo una persona educata, con quel "...mi sono anche un pò perso nel corposo e affascinante mondo di upgrades" mi ha lanciato un grido di dolore,
perlomeno, così l'ho interpretato.
Poco male. E' un thread, per definizione un 'work in progress' e il tuo n.38 ne è un bell'esempio.
Però, secondo me, in quello precedente, scrivendo "Attenzione il Karousel non è compatibile con i Sondek pre-Cirkus!" ti eri espresso un pò troppo da esperto meccanico, anzi da... Arancia Meccanica .
Insomma, sembrava che il povero cristo in possesso, per es., di un classico Sondek/pre-Cirkus/Valhalla/braccio Linn Ittok II, comprato recentemente a un buon prezzo e con l'intenzione "a tempo debito" di fare qualche up-grade dovesse rivendere il tutto, nel caso avesse deciso di cominciare dal Karousel.
Non è così.
Però, ammettiamolo, al nostro audiofilo il Karousel ha giocato un tiro mancino: "Se mi vuoi, tu ti devi privare di ben tre elementi in un sol colpo, con cui io non vado per niente d'accordo: il tuo cuscinetto, il controtelaio ed anche il Valhalla".
Insomma, oltre al
1) Karousel kit (Cuscinetto, Piatto Interno & Perno, set di molle, tamponi, ecc. a 900 euri)
ed escludendo per il momento l'acquisto di uno dei tre controtelai nuovi, il nostro deve procurarsi
2) un controtelaio Cirkus e
3) un rimpiazzo del Valhalla
2) trovare oggi un controtelaio Cirkus nel mercato dell'usato non mi sembra impresa ardua; probabilmente i rivenditori Linn ne hanno in negozio, lasciati dai loro clienti, dopo l'acquisto di un Kore o di un Keel. Il mio, per es., è in casa quasi casualmente: chi mi ha venduto il Keel me lo ha lasciato nel suo imballo, montato con la basetta e il collare dell'Ekos SE. Quanto può valere? Mentre scrivo https://lp12bits.com ne propone uno a 150 sterline.
3) sostituire il Valhalla, sempre ragionando nell'ipotesi acquisto sull'usato, potrebbe essere più costoso, a meno di non scendere di qualità e trovare un
a) 'basik power supply', un alimentatore venduto agli inizi dei '90 - un altro dei miei numerosi tagli - quando la Linn proponeva come alimentatori la triade Basik / Valhalla / Lingo1. Non credo che un 'basik' possa essere venduto a più di 50 euri; anche il nuovo
b) 'Majik power supply', dovrebbe essere leggermente inferiore al 'Valhalla', posto che quest'ultimo sia in buone condizioni d'esercizio. In GB si trova già usato, sempre all'indirizzo citato ne hanno quattro tra le 165 e le 195 sterline.
Altrimenti, sempre rimanendo nel campo dell'usato, si passa agli alimentatori esterni Lingo1/2/3 e bisogna spendere di più.
sono stato spesso, in questi ultimi dieci anni da Antonio Trebbi per up-grade e cambio pick up; è un piacere vederlo all'opera, mentre interviene sul Sondek ti spiega cosa sta facendo, com'era prima quello, com'è adesso, ecc., ecc. Io non ho mai messo le mani su un Linn e, aggiungo, mai le metterò .
Detto questo, per quanto mi riguarda, sei stato chiarissimo.
E hai aggiunto qualche particolare importante - tra i tanti che avevo deciso di omettere - uno dei quali merita d'essere sottolineato: un cuscinetto pre-cirkus vuole un controtelaio pre-cirkus.
Stavo per scriverlo nel post n°37 dove dico:
"Perché, in senso stretto, quando parliamo di PRE-CIRKUS; CIRKUS e KAROUSEL parliamo delle tre sedi cuscinetto su cui "s'infila" il perno che nel Linn è un corpo unico col piatto interno".
Volevo aggiungere: "in senso lato, però, pre-cirkus va inteso come cuscinetto + controtelaio pre-cirkus; e lo stesso dicasi per il cirkus".
Confesso che mi è mancato il coraggio . Ho pensato a @Marcob che, essendo una persona educata, con quel "...mi sono anche un pò perso nel corposo e affascinante mondo di upgrades" mi ha lanciato un grido di dolore,
perlomeno, così l'ho interpretato.
Poco male. E' un thread, per definizione un 'work in progress' e il tuo n.38 ne è un bell'esempio.
Però, secondo me, in quello precedente, scrivendo "Attenzione il Karousel non è compatibile con i Sondek pre-Cirkus!" ti eri espresso un pò troppo da esperto meccanico, anzi da... Arancia Meccanica .
Insomma, sembrava che il povero cristo in possesso, per es., di un classico Sondek/pre-Cirkus/Valhalla/braccio Linn Ittok II, comprato recentemente a un buon prezzo e con l'intenzione "a tempo debito" di fare qualche up-grade dovesse rivendere il tutto, nel caso avesse deciso di cominciare dal Karousel.
Non è così.
Però, ammettiamolo, al nostro audiofilo il Karousel ha giocato un tiro mancino: "Se mi vuoi, tu ti devi privare di ben tre elementi in un sol colpo, con cui io non vado per niente d'accordo: il tuo cuscinetto, il controtelaio ed anche il Valhalla".
Insomma, oltre al
1) Karousel kit (Cuscinetto, Piatto Interno & Perno, set di molle, tamponi, ecc. a 900 euri)
ed escludendo per il momento l'acquisto di uno dei tre controtelai nuovi, il nostro deve procurarsi
2) un controtelaio Cirkus e
3) un rimpiazzo del Valhalla
2) trovare oggi un controtelaio Cirkus nel mercato dell'usato non mi sembra impresa ardua; probabilmente i rivenditori Linn ne hanno in negozio, lasciati dai loro clienti, dopo l'acquisto di un Kore o di un Keel. Il mio, per es., è in casa quasi casualmente: chi mi ha venduto il Keel me lo ha lasciato nel suo imballo, montato con la basetta e il collare dell'Ekos SE. Quanto può valere? Mentre scrivo https://lp12bits.com ne propone uno a 150 sterline.
3) sostituire il Valhalla, sempre ragionando nell'ipotesi acquisto sull'usato, potrebbe essere più costoso, a meno di non scendere di qualità e trovare un
a) 'basik power supply', un alimentatore venduto agli inizi dei '90 - un altro dei miei numerosi tagli - quando la Linn proponeva come alimentatori la triade Basik / Valhalla / Lingo1. Non credo che un 'basik' possa essere venduto a più di 50 euri; anche il nuovo
b) 'Majik power supply', dovrebbe essere leggermente inferiore al 'Valhalla', posto che quest'ultimo sia in buone condizioni d'esercizio. In GB si trova già usato, sempre all'indirizzo citato ne hanno quattro tra le 165 e le 195 sterline.
Altrimenti, sempre rimanendo nel campo dell'usato, si passa agli alimentatori esterni Lingo1/2/3 e bisogna spendere di più.
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- Messaggio n°40
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Riporto all'attenzione questo 3d per segnalarvi un'importante novità in relazione al montaggio del nuovo cuscinetto Karousel. Secondo il già menzionato Peter Swain di Cymbiosis, uno dei massimi esperti di Linn Sondek, è possibile montare il nuovo cuscinetto anche sui Sondek col controtelaio pre-Cirkus utilizzando una rondella venduta come pezzo di ricambio dalla Linn.
Quanto scritto da @sondek e da me nei messaggi precedenti e, in particolare, nei nn.38-39 è quindi superato.
Qui di seguito in dettaglio:
Cymbiosis
Trade Member
Yes it is necessary to use the spacing washer which is manufactured by Linn Products Ltd for this exact purpose Part No: MISS 894 Sub-chassis spacer.
It is available, not included, as its application is only for the pre-Cirkus sub-chassis.
In fairness I was surprised that such a product was available from the factory for this purpose but having researched it thoroughly, according to the factory it’s perfectly fine to use and of course it allows people to upgrade to a Karousel without the necessary need for changing the sub chassis with the extra cost that this implies. This can now be delayed until or if the next upgrade is planned.
KR, Peter
P.S.this upgrade may not be known about by your Linn retailer, so anyone considering this possible upgrade should quote the part number I posted earlier as this will save a lot of confusion/surprise!
P.P.S.
Sperando di far cosa gradita, sto aggiungendo foto a corredo della storia del Linn Sondek e dei suoi up grade [si veda, per il momento i ms.18 e 21]
Quanto scritto da @sondek e da me nei messaggi precedenti e, in particolare, nei nn.38-39 è quindi superato.
Qui di seguito in dettaglio:
Cymbiosis
Trade Member
Yes it is necessary to use the spacing washer which is manufactured by Linn Products Ltd for this exact purpose Part No: MISS 894 Sub-chassis spacer.
It is available, not included, as its application is only for the pre-Cirkus sub-chassis.
In fairness I was surprised that such a product was available from the factory for this purpose but having researched it thoroughly, according to the factory it’s perfectly fine to use and of course it allows people to upgrade to a Karousel without the necessary need for changing the sub chassis with the extra cost that this implies. This can now be delayed until or if the next upgrade is planned.
KR, Peter
P.S.this upgrade may not be known about by your Linn retailer, so anyone considering this possible upgrade should quote the part number I posted earlier as this will save a lot of confusion/surprise!
P.P.S.
Sperando di far cosa gradita, sto aggiungendo foto a corredo della storia del Linn Sondek e dei suoi up grade [si veda, per il momento i ms.18 e 21]
Bertox- JuniorMember
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- Messaggio n°41
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Ormai la notizia è di pubblico dominio da diversi giorni anche se, finora, il sito della Linn è rimasto silente: è disponibile una versione aggiornata del Radikal, motore in CC e alimentazione separata.
Seguendo i criteri della Linn - un pò bizzarri, a mio parere - la nuova versione è denominata Radikal/2 ed è la terza a partire dal 2009; pertanto, per fare un pò di chiarezza:
2009: Radikal [si veda qui sopra il post n. 21];
2010/11: Radikal/1
con un nuovo sistema d’alimentazione denominato ‘Dynamik’;
2021: Radikal/2.
Rispetto al precedente aggiornamento, il Radikal/2 si presenta come qualcosa di più significativo. Infatti, la nuova versione comporta in primis la sostituzione del motore.
Per i possessori delle versioni precedenti è disponibile un kit d’aggiornamento al costo - come riportato nei fora britannici - di £ 1750.
Il kit d’aggiornamento è lo stesso sia per i possessori della versione base del Radikal, quella che alloggia l’elettronica di supporto al motore e l’alimentazione vera e propria nel case ‘Akurate’, sia per coloro che hanno optato a suo tempo per il case ‘Klimax’, ricavato da un blocco d’alluminio con un sovrapprezzo di circa 2500 euri.
Il Radikal/2 avrà un prezzo superiore alla precedente versione.
Forse il Linn dealer ‘whatyouseeandhear’ si è aggiudicato la palma di primo installatore del nuovo Radikal e della messa a disposizione per gli utenti del confronto con la precedente versione.
Qui di seguito le impressioni d’ascolto di un appassionato, tra i primi ad usufruire di questa opportunità:
The first new Radikals are beginning to trickle in, and I was given the opportunity by Colin Macey to have a listen to the first one that arrived at What You See and Hear.
The update was applied yesterday and both motors were left running overnight to ensure optimum calibration.
The two LP12's used in this demonstration have been rebuilt to identical specification, having Karousel bearings with Kore, Akito 3B arms and Krystal cartridges with Trampolinn [Karousel, Kore, Trampolin: si veda qui il mio n. 21 e precedenti]. These were previously used to successfully demonstrate the Karousel bearing to Martin Colloms (the well known and respected Hi-fi journalist). One deck has an Akurate Radikal [Radikal/1, come di seguito apparirà chiaro, Bertox] and the other has an Akurate Radikal 2, so the difference in performance is just down to the Radikals.
In order to make the change-over between the decks as simple as possible, a Lejonklou Entity MC Phono Stage was shared into the new Klimax DSM and Klimax 350 Exakt Organik loudspeakers.
Proper Tune-dem rules were followed, namely
- Long excerpt of the demonstration track on the first deck
- Repeat a shorter extract of the excerpt
- Change deck
- Play excerpt again
- Make a judgement on the difference
The old reviewer’s cliché of “It was if a veil had been lifted” went through my head. Indeed, the differences heard did seem to fit into this description. Notes played with more accuracy, the leading edges were sharper and better timed. Decays seemed longer and even John Martyn’s lyrics were more understandable (just!)
Whilst imaging and spacial dynamics are attributes not usually associated with Linn, it did seem that the singers were standing closer to the listener. Substitution of the Radikal 1 seemed to push them about 2 – 3 feet away again.
Records were chosen in a random way which is all part of the fun.
"Alabama March" from "Alabama Blues" by JB Lenoir.
"Part 1" from "Hourglass" by Keith Jarrett.
"We Close our Eyes" from "Go West"
"Couldn't Love You More" and then "Dealer" from "One World" by John Martyn.
An interesting demonstration and one that reinforces Ivor’s statement of “Don’t throw your records away – there’s more information in the grooves”.
Seguendo i criteri della Linn - un pò bizzarri, a mio parere - la nuova versione è denominata Radikal/2 ed è la terza a partire dal 2009; pertanto, per fare un pò di chiarezza:
2009: Radikal [si veda qui sopra il post n. 21];
2010/11: Radikal/1
con un nuovo sistema d’alimentazione denominato ‘Dynamik’;
2021: Radikal/2.
Rispetto al precedente aggiornamento, il Radikal/2 si presenta come qualcosa di più significativo. Infatti, la nuova versione comporta in primis la sostituzione del motore.
Per i possessori delle versioni precedenti è disponibile un kit d’aggiornamento al costo - come riportato nei fora britannici - di £ 1750.
Il kit d’aggiornamento è lo stesso sia per i possessori della versione base del Radikal, quella che alloggia l’elettronica di supporto al motore e l’alimentazione vera e propria nel case ‘Akurate’, sia per coloro che hanno optato a suo tempo per il case ‘Klimax’, ricavato da un blocco d’alluminio con un sovrapprezzo di circa 2500 euri.
Il Radikal/2 avrà un prezzo superiore alla precedente versione.
Forse il Linn dealer ‘whatyouseeandhear’ si è aggiudicato la palma di primo installatore del nuovo Radikal e della messa a disposizione per gli utenti del confronto con la precedente versione.
Qui di seguito le impressioni d’ascolto di un appassionato, tra i primi ad usufruire di questa opportunità:
The first new Radikals are beginning to trickle in, and I was given the opportunity by Colin Macey to have a listen to the first one that arrived at What You See and Hear.
The update was applied yesterday and both motors were left running overnight to ensure optimum calibration.
The two LP12's used in this demonstration have been rebuilt to identical specification, having Karousel bearings with Kore, Akito 3B arms and Krystal cartridges with Trampolinn [Karousel, Kore, Trampolin: si veda qui il mio n. 21 e precedenti]. These were previously used to successfully demonstrate the Karousel bearing to Martin Colloms (the well known and respected Hi-fi journalist). One deck has an Akurate Radikal [Radikal/1, come di seguito apparirà chiaro, Bertox] and the other has an Akurate Radikal 2, so the difference in performance is just down to the Radikals.
In order to make the change-over between the decks as simple as possible, a Lejonklou Entity MC Phono Stage was shared into the new Klimax DSM and Klimax 350 Exakt Organik loudspeakers.
Proper Tune-dem rules were followed, namely
- Long excerpt of the demonstration track on the first deck
- Repeat a shorter extract of the excerpt
- Change deck
- Play excerpt again
- Make a judgement on the difference
The old reviewer’s cliché of “It was if a veil had been lifted” went through my head. Indeed, the differences heard did seem to fit into this description. Notes played with more accuracy, the leading edges were sharper and better timed. Decays seemed longer and even John Martyn’s lyrics were more understandable (just!)
Whilst imaging and spacial dynamics are attributes not usually associated with Linn, it did seem that the singers were standing closer to the listener. Substitution of the Radikal 1 seemed to push them about 2 – 3 feet away again.
Records were chosen in a random way which is all part of the fun.
"Alabama March" from "Alabama Blues" by JB Lenoir.
"Part 1" from "Hourglass" by Keith Jarrett.
"We Close our Eyes" from "Go West"
"Couldn't Love You More" and then "Dealer" from "One World" by John Martyn.
An interesting demonstration and one that reinforces Ivor’s statement of “Don’t throw your records away – there’s more information in the grooves”.
Pinve- Vip Member
- Numero di messaggi : 1539
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- Messaggio n°42
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
grazie per la lettura molto interessante che inquadra storicamente l'evolvere del giradischi.
Non ho mai sentito un LP12 in nessuna forma; so solo che volendo riutilizzare i miei vecchi vinili mi sono recato in uno storico negozio di milano ed alla affermazione "vorrei un giradischi" l'addetto mi ha portato davanti ad un LP12 solitario dicendomi " ecco il giradischi, questa configurazione di giradischi siamo sui 10.000 euro".
Al ché, sgranando gli occhi gli ho sussurrato pieno di vergogna "Ehm scusi, no, ma io volevo un piatto Pro-ject debut...."e lui si è rabbuiato e girandosi verso uno scaffale pieno di tavolette mi ha risposto "ah allora ecco qui il ..."piatto""...
Questo mi ha colpito molto (giradischi vs piatto) e ferito nell'"onore"; mi è sempre rimasto il rammarico di non averlo voluto ascoltare (il Project nisba, è andato direttamente a prenderlo in magazzino). Tuttavia qualche mese dopo ascoltando in una saletta il top technics (penso il 10R) dal costo di una utilitaria e sentendo il tipo che sussurrava "questo mette a riposo anche il Linn" mi si è riaccesa la curiosità, poi affievolita dalle scelte diverse fatte in concreto.
Quindi, arrivo alla domanda... dovendo scegliere, sarebbe (ancora) il LINN LP12 carrozzato (o no) la vostra scelta ?
Non ho mai sentito un LP12 in nessuna forma; so solo che volendo riutilizzare i miei vecchi vinili mi sono recato in uno storico negozio di milano ed alla affermazione "vorrei un giradischi" l'addetto mi ha portato davanti ad un LP12 solitario dicendomi " ecco il giradischi, questa configurazione di giradischi siamo sui 10.000 euro".
Al ché, sgranando gli occhi gli ho sussurrato pieno di vergogna "Ehm scusi, no, ma io volevo un piatto Pro-ject debut...."e lui si è rabbuiato e girandosi verso uno scaffale pieno di tavolette mi ha risposto "ah allora ecco qui il ..."piatto""...
Questo mi ha colpito molto (giradischi vs piatto) e ferito nell'"onore"; mi è sempre rimasto il rammarico di non averlo voluto ascoltare (il Project nisba, è andato direttamente a prenderlo in magazzino). Tuttavia qualche mese dopo ascoltando in una saletta il top technics (penso il 10R) dal costo di una utilitaria e sentendo il tipo che sussurrava "questo mette a riposo anche il Linn" mi si è riaccesa la curiosità, poi affievolita dalle scelte diverse fatte in concreto.
Quindi, arrivo alla domanda... dovendo scegliere, sarebbe (ancora) il LINN LP12 carrozzato (o no) la vostra scelta ?
_________________
Apparati suonanti
Bertox- JuniorMember
- Numero di messaggi : 162
Data d'iscrizione : 18.05.20
Località : Firenze
- Messaggio n°43
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
Pinve ha scritto:
(...)
Quindi, arrivo alla domanda... dovendo scegliere, sarebbe (ancora) il LINN LP12 carrozzato (o no) la vostra scelta ?
Caro Pinve,
per come la vedo io, la tua domanda deve essere presa come spunto di riflessione: il Linn Sondek è uno delle numerose decine, ma si può benissimo sforare e azzardare una cifra con due zeri, di basi giradischi d’alto livello su cui fondare una catena analogica di prim’ordine.
Niente di più, niente di meno.
Oggi come oggi considerare il Sondek come il “riferimento” nel panorama dei giradischi hi end, quello col quale il “nuovo arrivato” deve essere messo a confronto, sarebbe un’affermazione persino incomprensibile per moltissimi appassionati che hanno assemblato catene analogiche importanti senza aver mai posseduto un Linn; eppure era un’affermazione sulla bocca di molti nel quindicennio finale dello scorso millennio - vogliamo chiamarlo il “periodo hi end”?- e vedo dal tuo post che echi di quel mondo ancora sopravvivono.
Come ho già detto tempo fa, io credo che stiamo vivendo un periodo aureo per quanto riguarda l’analogico, intendendo con questo l’ascolto ad altissimo livello dei vinili. So che l’affermazione può suonare paradossale ma la realtà testimonia di continui affinamenti/miglioramenti nel campo dei giradischi, dei bracci, delle testine e l’evoluzione del Sondek è semplicemente uno dei tanti esempi che si possono fare.
Proprio ieri sera mi è capitato di riascoltare un disco che avevo comprato quasi dieci anni fa, in un periodo in cui la mia catena a valle del trio gira/braccio/testina era stata completata e quindi cominciavano a manifestarsi i sintomi della mia malattia mentale audiofila: ascoltare e valutare la qualità sonica di ogni LP inserito in discoteca.
Ieri sera, appunto, in maniera casuale, la serata è stata dedicata a Neil Young e, tra i tanti LP, ho riascoltato “After the Gold Rush” (1970). La mia è una copia italiana del periodo WEA, e quindi successiva alle prime emissioni italiane; insomma: c’è di meglio, molto meglio. Il voto di quasi dieci anni fa era un 65/100, relativo ai 95-100/100 che sono appannaggio perlopiù di stampe Blue Note, Columbia, Verve di fine anni cinquanta/primi sessanta.
L’ascolto ha messo in evidenza le numerose prese di suono, in pratica ogni brano è un caso a sé, ma il livello medio del suono era assolutamente piacevole e il 65/100 è stato alzato a 75/100.
Cosa c'entra tutto ciò? C'entra perché quel 65/100 si basava sull’ascolto della stessa identica catena guidata da un
Sondek / Cirkus/ Walhalla/ Ittok II/ Arkiv
mentre il meritatissimo 75/100 viene fuori da un
Sondek/ Cirkus/ Keel/ A.Radikal 1/ Ekos SE / Akiva.
Se lasciamo da parte il cambio di testina e diamo per scontato che il passaggio di testimone tra le due testine top della Linn (MC a bassa uscita) abbia comportato un piccolo miglioramento sonico, si vede bene che quel deciso passo in avanti nel livello d’informazioni estratte dagli stessi solchi è in gran parte merito dello “stravolgimento” del mio Sondek e del braccio a corredo.
Ovviamente, avrei potuto ottenere risultati analoghi cambiando gira/braccio/testina; ma è proprio questo il punto: ci sono tipologie di giradischi differenti che danno ‘sound presentation’ differenti e poi ci sono categorie distinte all’interno di una determinata tipologia di suono.
In pratica, lasciando stare il cambio testina che io eseguo nel momento di necessità, i miei up grade al duo gira/braccio mi hanno consegnato un front end che ha mantenuto la stessa impostazione sonora ma a un livello di prestazioni significativamente superiore.
Qual è il livello, la classe d’appartenenza, della mia configurazione in confronto con altri front end?
L’unica cosa che posso dire è che io mi sono deciso a intraprendere la strada dei tre costosi up grade Linn del terzo millennio (Keel, Ekos SE e Radikal) dopo aver sentito anni fa la mia stessa identica configurazione di Sondek- intendo quella che ha fatto guadagnare 10/100 a mio “After the Gold Rush” - a confronto con un TW Raven con braccio Ikeda lungo e testina Ikeda.
I due front end suonavano uguali? Assolutamente no. Ognuno aveva la sua impronta sonora con punti di forza e… minor forza variamente distribuiti. Era possibile stabilire un vincitore? Per me, di nuovo, assolutamente no. Era possibile stabilire una preferenza? Certamente, ma non senza difficoltà, distinguo, valutazioni sul tipo di musica ascoltata al momento e, last but not least, la predisposizione mentale dell’ascoltatore, me medesimo!, a mettersi in modalità “audiofila”, ovvero ‘analitica’ (Cartesio) oppure 'sintetica' (Euclide).
Ecco, l'unica risposta che mi sento di dare alla tua domanda è... rivolgerti la seguente domanda:
Stai cercando una presentazione sonora che privilegia il quadro d'insieme (la linea di Euclide) o sei più propenso all'attenzione del particolare (la scomposizione della linea in punti)?
Il Linn Sondek ha un'affascinante tendenza all'esposizione sintetica: il particolare è presente ma non sovrasta la linea d'insieme.
Salendo con gli up grade, migliora l'intelligibilità, la definizione, la pulizia e la dinamica del messaggio sonoro e quindi del 'tutto' così come delle 'singole parti' ma rimane la tendenza a "spingere" l'ascoltatore al lasciarsi andare ad afferrare l'impalcatura complessiva prima che un suo particolare.
E qui, per il momento, mi fermo…
Ultima modifica di Bertox il Ven Ott 08 2021, 17:21 - modificato 1 volta.
Luca58- Hi-End Member
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- Messaggio n°44
Re: LINN LP12: storia, versioni, curiosità,...
zulele ha scritto:ancora un ringraziamento a Bertox ma anche a tutti gli altri intervenuti.
domanda: ma se compro oggi il Linn LP12 nuovo, lo trovo solo nella configurazione massima o posso scegliere come configurarlo ?
cioè: è possibile seguire un percorso di upgrade successivi ?
@“potenziali acquirenti del Sondek che non l’hanno mai sentito suonare”: prima di acquistarlo, fatelo. Il mio suggerimento e’ di ascoltare una configurazione top, in modo da capire quale livello possiate raggiungere e soprattutto quale impostazione sonora abbia. Solo cosi’ potrete decidere se fa per voi.