Come al solito mi scuso se ho scritto qualche inesattezza ....ma è colpa del africano.
Thanx.
Fantastico! Per la serie infinita “a chi ce l’ha più lungo”, commentata dal saggio della compagnia, a dire: “tutto quanto sta fuori dalla mano, è sprecato”.
Adelmo ha scritto:Bracci di nuova generazione angolari che tracciano in magente sempre a 90 gradi. Forse questi sono i migliori bracci dal punto di vista della tracciatura potendo permetterseli visasti in non basso costo.
Meglio una buona frittura di paganelli, accompagnata da una bottiglia di Luganaanalog60 ha scritto:Adelmo ha scritto:Bracci di nuova generazione angolari che tracciano in magente sempre a 90 gradi. Forse questi sono i migliori bracci dal punto di vista della tracciatura potendo permetterseli visasti in non basso costo.
Se alludi ai bracci a pantografo, poi hanno problemi di massa elevata, forse un pò meno il Reed, ma costa uno sproposito.
Siamo così sicuri che serva tutta stà precisione dell'angolo di tangenza? I dischi sono cmq stampati abbastanza dimmerda, almeno tanti, quindi che la puntina entri a 90 in sole due porzioni, per mè non fà tutta sta differenza.
Più importante sarebbe un disco stampato bene
Adelmo ha scritto:amiterno_rm ha scritto:Meglio una buona frittura di paganelli, accompagnata da una bottiglia di Luganaanalog60 ha scritto:Adelmo ha scritto:Bracci di nuova generazione angolari che tracciano in magente sempre a 90 gradi. Forse questi sono i migliori bracci dal punto di vista della tracciatura potendo permetterseli visasti in non basso costo.
Se alludi ai bracci a pantografo, poi hanno problemi di massa elevata, forse un pò meno il Reed, ma costa uno sproposito.
Siamo così sicuri che serva tutta stà precisione dell'angolo di tangenza? I dischi sono cmq stampati abbastanza dimmerda, almeno tanti, quindi che la puntina entri a 90 in sole due porzioni, per mè non fà tutta sta differenza.
Più importante sarebbe un disco stampato bene
Buona musica
Enzo
Hai sbagliato App, non siamo su The Fork!
Ma ci sono ancora i paganelli fuori da questo forum?
Saluti
Adelmo
Massimo ha scritto:Cosa pensate dei bracci con sistema unipivot ?
carloc ha scritto:Massimo ha scritto:Cosa pensate dei [size=58] bracci con [/size][size=58]sistema unipivot ?[/size]
L'idea dell'unipivot in se è ottima in quanto non presenta alcun attrito relativamente al fulcro del braccio. Bisogna però abituarsi all'idea di questo braccio ballerino tra i solchi e dalla non semplice messa a punto.
Un buona soluzione alternativa è rappresentata dal Dual Pivot che viene implementato sui bracci Moerch oppure dai cuscinetti a pivot flessibile utilizzati dalla Korf.
Io partirei sempre dalla testina che intendo montarci . Sicuramente ci sono bracci più prestazionali di altri ed il budget fa tutta la differenza del mondo . Il braccio Viv , il Da Vinci gli Schroeder , gli Ikea , i Pluto , i Reed Audio I graham , i Tri-Planar ecc , sono Sicuamente tra i bracci più appetibili per qualità , ma tutti sono molto costosi , ed alla fine si è quasi costretti a diversi accontentare di qualche buon braccio vintage o poco più . Per questo trovo abbastanza inutile questa discussione sulla sola forma della canna di un braccio . A mio gusto oggi propendere per il Viv o per il Reed , ma non me la sentirei proprio di affermare che sono superiori ad altri bracci menzionati o non menzionati . Ma ribadisco il vero discriminante resta la testina e se avessi una Kondo IO cercherei un Da Vinci da 12 , mentre con una Spu acquisterei il ben più economico Schick o un vecchi FR64sMassimo ha scritto:Grazie a tutti, ne ho tratto utili notizie su una articolazione ottima di per se, pur sempre con i suoi limiti come ogni genere di articolazione e bisogna abituarsi ad un braccio ballerino.
L'ideale sarebbe prendere il meglio di ogni braccio e riunirli in uno, ma questo non è possibile.