Magnetoplanari - consigli per gli acquisti

Buongiorno a tutti,

sto cercando di farmi una cultura sull'argomento ma, come sempre succede in questi casi, ad un certo punto si è confusi come un mazzo di carte da ramino appena mischiate  però è un esperienza di ascolto che vorrei fare.

Avevo considerato anche Martin Logan (ne avevo parlato piuttosto dettagliatamente con il buon @Teraphoto) ma mi sembra di capire che sono ancora più impegnative da pilotare e non sono magnetoplanari ovviamente.

Ritornando alle magnetoplanari: l'amplificazione attuale è un Unison Research Unico Nuovo - ibrido con sezione pre con ECC83 (una per canale) e finale a MosFet, potenza 95+95 a 8 ohm e 145 a 4 ohm -non conosco il dato di corrente. Ambiente di ascolto 4x5 metri mediamente riflettente.

Quindi la prima domanda riguarda la capacità di pilotaggio dei diffusori da parte dell'amplificazione (vedo prove dove scendono regolarmente sotto i 4 ohm).
Seconda questio: la collocazione in ambiente. Spazio tra loro circa 1.80 e distanza di ascolto 2.50 (il rapporto leggo nelle specifiche che lo spazio tra loro dovrebbe essere il 60% della distanza di ascolto)

Dati per acquisiti questi fattori poi si apre il mondo della scelta. 

Riducendola ai modelli più "piccoli" per questionoi di spazio e di budget: rivolgersi all'usato dove a prezzi accettabili si trova roba di 30 anni fa che non sono certo in grado di valutare anche se le vedessi di persona e le ascoltassi perché non so quale dovrebbe essere il suono corretto. Alcuni propongono modelli "ricondizionati" con cambio dei magneti e delle tele (ho trovato delle Smga bellissime color crema così revisionate in un negozio a 1000€).

Credo che un buona scelta potrebbero essere le .7 che usate non si trovano e nuove sono un poco fuori budget. Sennò le piccoline LRS m non ne ho letto un granchè bene.

Sono stato un poco lungo ma spero nei vostri consigli spassionati.

Cordialmente

La Martin Logan sono dei diffusori misti dinamici (Woofer) e elettrostatici (pannello). Poi ci sono le elettrostatiche "pure" come Quad, Stax, Acoustat, FINAL, Audiostatic e via discorrendo.
Infine (o per iniziare  ) le Magneplanar / Magnepan, che come pannello isodinamico non è alimentato dalla corrente di rete, ma solo da quella che arriva dalla sezione finale.
Sui pro e contro ne abbiamo parlato fino alla nausea; vanno prese con il pannello nuovo (anche usate) se vuoi dormire bene per almeno 10/15 anni.

Sì, no, ni ... sulle Magneplanar vai tranquillo : l'ampli vede un carico resistivo sui 4 Ohm ma è difficile che vada in crisi. 
I modelli migliori sono quelli con tecnologia QR (quasi ribbon) e della nuova piccola LRS Plus ho letto un gran bene.
Se riesci ad ascoltarla e ti piace, prendila nuova e sei a posto. A quel prezzo non c'è molto in giro, a meno che non ti rivolgi all'usato.

Tra queste proverei a cercare una 1.6 QR oppure una MG 12QR (che ho avuto, dopo  una coppia di MMG), vedi rece su TAS Novembre 2008.

Come posizione e ampli dovresti esserci : tieni conto una media distanza dalla parete di fondo e posizionare le casse di modo che la fascia degli alti sia esterna, come consiglia il produttore.  
Peraltro il loro ingombro pressoché nullo consente di tenerle addossate al fondo e spostarle in migliore posizione quando le ascolti.
In molti casi chi le ha segna con un pezzetto di adesivo, sul pavimento, la posizione migliore. Io le ho sempre mantenute in posizione di ascolto, ma il peso è ridicolo e le sposti facilmente.

Occhio a cosa si intende per "ricondizionato" : a mio avviso vale solo se il pannello è stato cambiato con uno nuovo !
I problemi - infatti - arrivano nel 95% dei casi dalla membrana, non dal resto. Questo vale ANCHE per tutte le elettrostatiche 

Faccio un esempio calzante: in rete trovi delle M.L. CLS II (eccellente diffusore elettrostatico) a 3K euro da Audio Antiquary.
Può sembrare cara ma ha i pannelli NUOVI ... quindi è a ogni effetto una cassa nuova. 

Non così le altre, anche sul medesimo sito, se sono state revisionate ma mantengono il pannello di origine. 
C'è una GRANDE differenza in termini di affidabilità nel tempo. Vero che danno 1 anno di garanzia, ma se dopo succede qualcosa di grave sono cavoli amari.

Come posizione e ampli dovresti esserci : tieni conto una media distanza dalla parete di fondo e posizionare le casse di modo che la fascia degli alti sia esterna, come consiglia il produttore.  
Peraltro il loro ingombro pressoché nullo consente di tenerle addossate al fondo e spostarle in migliore posizione quando le ascolti.
In molti casi chi le ha segna con un pezzetto di adesivo, sul pavimento, la posizione migliore. Io le ho sempre mantenute in posizione di ascolto, ma il peso è ridicolo e le sposti facilmente.

Ciao Mauri, ben ritrovato.
Le Magneplanar un mio amico le ha incernierate al muro e quando non ascolta le tiene ripiegate. Per l'ascolto le apre a mo' di paravento.
Comunque a parte il posizionamento rispetto al punto di ascolto va curato e trovato il giusto bilanciamento per la distanza dal fondo, data l'emissione dipolare.
;-)
Ciao
Paolo

martin logan ha scritto:
Infine (o per iniziare  ) le Magneplanar / Magnepan, che come pannello isodinamico non è alimentato dalla corrente di rete, ma solo da quella che arriva dalla sezione finale.
Sui pro e contro ne abbiamo parlato fino alla nausea; vanno prese con il pannello nuovo (anche usate) se vuoi dormire bene per almeno 10/15 anni.

Sì, no, ni ... sulle Magneplanar vai tranquillo : l'ampli vede un carico resistivo sui 4 Ohm ma è difficile che vada in crisi. 
I modelli migliori sono quelli con tecnologia QR (quasi ribbon) e della nuova piccola LRS Plus ho letto un gran bene.
Se riesci ad ascoltarla e ti piace, prendila nuova e sei a posto. A quel prezzo non c'è molto in giro, a meno che non ti rivolgi all'usato.

Tra queste proverei a cercare una 1.6 QR oppure una MG 12QR (che ho avuto, dopo  una coppia di MMG), vedi rece su TAS Novembre 2008.

Grazie per le delucidazioni. 

Che tu sappia c'è molta differenza tra le RLS primo modello (che avrei visto del 2021) e le nuove plus? Leggendo alcune recensioni sembra di si.
https://www.audiosciencereview.com/forum/index.php?threads/first-impressions-of-the-magnepan-lrs-vs-the-lrs.38464/

Però leggo anche questo:
https://www.audiosciencereview.com/forum/index.php?threads/magnepan-lrs-speaker-review.16068/

Gli altri modelli che indichi sono più impegnativi come ingombro e posizionamento però?
ad Esempio trovo:https://www.subito.it/audio-video/magneplanar-1-6-qr-catania-578651027.htm

Rimane l'ascolto da fare e non è facile anche in negozio.

martin logan ha scritto:Occhio a cosa si intende per "ricondizionato" : a mio avviso vale solo se il pannello è stato cambiato con uno nuovo !
I problemi - infatti - arrivano nel 95% dei casi dalla membrana, non dal resto. Questo vale ANCHE per tutte le elettrostatiche 

Faccio un esempio calzante: in rete trovi delle M.L. CLS II (eccellente diffusore elettrostatico) a 3K euro da Audio Antiquary.
Può sembrare cara ma ha i pannelli NUOVI ... quindi è a ogni effetto una cassa nuova. 

Non così le altre, anche sul medesimo sito, se sono state revisionate ma mantengono il pannello di origine. 
C'è una GRANDE differenza in termini di affidabilità nel tempo. Vero che danno 1 anno di garanzia, ma se dopo succede qualcosa di grave sono cavoli amari.

Ok capito ed era quello che pensavo.

Teraphoto ha scritto:

Come posizione e ampli dovresti esserci : tieni conto una media distanza dalla parete di fondo e posizionare le casse di modo che la fascia degli alti sia esterna, come consiglia il produttore.  
Peraltro il loro ingombro pressoché nullo consente di tenerle addossate al fondo e spostarle in migliore posizione quando le ascolti.
In molti casi chi le ha segna con un pezzetto di adesivo, sul pavimento, la posizione migliore. Io le ho sempre mantenute in posizione di ascolto, ma il peso è ridicolo e le sposti facilmente.

Ciao Mauri, ben ritrovato.
Le Magneplanar un mio amico le ha incernierate al muro e quando non ascolta le tiene ripiegate. Per l'ascolto le apre a mo' di paravento.
Comunque a parte il posizionamento rispetto al punto di ascolto va curato e trovato il giusto bilanciamento per la distanza dal fondo, data l'emissione dipolare.
;-)
Ciao
Paolo

 
Ciao Paolo

soluzione interessante   ma n fa al caso mio

saluti

E' vero che il break-in da nuove è molto lungo. 

Delle .7 mi sapete dire qualcosa?

Saranno di poco più grandi, ma spessore del pannello e peso restano trascurabili, almeno nei modelli che ho indicato.
Si interfacciano col tuo ambiente ; per la distanza dal fondo devi provare ... da circa 60/80 centimetri a salire.
Io le tenevo a 80 cm e già l'immagine era molto buona (la misura si prende dal centro del bordo superiore del pannello).
Poi conta molto se le inclini di alcuni gradi verso il punto di ascolto: anche qui si va per tentativi , secondo i tuoi gusti di ascolto.

Se il pannello è nuovo considera 20/30 ore come "rodaggio" (1 mese di ascolti, a spanne  ).