Norma Audio - La riproduzione musicale secondo l'Ing. Enrico Rossi

Cari amici del Gazebo,

vi invito a prendervi una mezz'oretta di relax ed ascoltare questa intervista di Lincetto all'Ing. Rossi, boss di Norma Audio.

Ci sono spunti di saggezza molto interessanti per capire come indirizzare al meglio la nostra passione.

Buona visione.

grazie per aver condiviso.

Vidi questa intervista quando fu pubblicata un paio di anni fa, ma un replay non fa male...

Pietro ha scritto:Vidi questa intervista quando fu pubblicata un paio di anni fa, ma un replay non fa male...

Utile per prendere coscienza della realtà dei fatti che, spesso, nei forum si perde di vista.

Interessante quando dice che le misure nulla dicono di come suona un apparecchio oppure di quando parla di cosa si ricerca nel suono del proprio impianto in base alla tipologia di musica che si ascolta.

Avevo già visto questo video che offre spunti interessanti, comunque un ripasso è sempre utile e l'ho risentito.
grazie!


Vorrei segnalare giusto di oggi, dal sito di Tnt-audio un articolo che parla proprio delle esperienze passate e della direzione sonora che si vuole dare all'impianto.
https://www.tnt-audio.com/topics/hifi_psychology2.html

La scelta di dare una direzione sonora all'impianto in funzione non è semplice e richiede tempo, fa parte del nostro hobby, anche se c'è il rischio di passare più tempo a ricercare il "Suono" che a godere dalla musica riprodotta.

Mi piacciono i video di Lincetto,  mi fanno anche  sorridere perche' ogni tanto parla come Luigio Guastardo della Radica.

Norma è davvero la n.1 o quasi... Non sbagliano un colpo.
I loro prodotti sono indiscutibilmente eccezionali, molti fissati con le misurazioni e dalle certezze assolute(Einstein diceva che sono le persone più pericolose),dovrebbero sentir parlare questo genio dell' Audio

Parole sagge e giuste.
Conobbi Rossi nei primi anni 2000 ed ebbi la netta sensazione di una persona che sa bene quello che fa.

interessante sicuramente.

un punto di vista che condivido, è sul pathos che ognuno ricerca nel proprio sentire la musica.

Curioso l'aneddoto del peso, che troppo spesso (insieme alla potenza) sembra essere diventato un sicuro indice di buona musica. 

Quanto alla direzione.sonora da intraprendere legata al genere (era chiaramente un esempio) parrebbe si debba avere un impianto per tipo di musica da ascoltare... non male