Da audio_fan Ven Gen 03 2025, 16:24
Il Marantz Stereo 70 fa parte di una categoria molto particolare, quella dei sintoamplificatori AV (audio+video) stereo, spesso derivati dagli analoghi modelli multicanale.
Questo in particolare è derivato dalla "Linea slim" il cui modello attuale è il Cinema 70.
Questo spiega la sovrabbondanza di prese HDMI (6, di cui 3 ad 8K, oltre a quella per collegarlo al TV)e la gestione di una cosiddetta "zona 2" (la possibilità di collegare un finale esterno da posizionare in un' altra stanza), cose piuttosto comuni nei multicanale AV.
Più comune invece, in ambito stereo, l'integrazione della funzione streaming audio tramite la piattaforma Heos che, per la verità, per chi fosse abbonato a Qobuz (il provider streaming audio più comune tra gli audiofili) non fa praticamente nulla, mentre integra altre piattaforme come Amazon Music HD e consente ovviamente l'accesso ad una propria libreria musicale eventualmente condivisa in LAN tramite un proprio media server.
Non mi è chiaro se il processore a bordo, oltre a gestire Heos e quant' altro riguardo rete ecc), abbia anche la funzione DSP (digital sound processor) come l' analogo apparecchio multicanale; se così fosse non credo che potrebbe essere considerato un apparecchio "audiofilo".
Più di questo non saprei dire, il punto è se tutto ciò ti serve o non ti serve perché se non ti serve sarebbe meglio investire la corrispettiva quota di costo in qualità audio. La stessa considerazione ("serve o non serve") anche per quanto riguarda il contenuto ingombro verticale.
Per quanto riguarda la timbrica ritengo che marantz abbia una sua "firma" sonora e che questo apparecchio non faccia eccezione.
p.s. delle Focal Chorus 826W (a tre vie se non erro) leggo di una impedenza minima di 2,9ohm che mi farebbe pensare ad un amplificatore piuttosto generoso in corrente