L'autocostruzione

L'autocostruzione  da grandi soddisfazioni e grandi risparmi a livello economico,.
Certo non è una cosa da oggi a domani, i primi anni preso dal fervore costruivo tanto e tutto mi sembrava oro, ma non era così.
Il piatto era soggetto a vibrazioni che creavano un basso rimbombante che copriva molto, il pre-phono confrontato col precedente industriale mi sembrava il top, ma aveva bisogno di tante regolazioni per dare il meglio.
Di cavi ne ho fatti tanti e in tutte le configurazioni, ogn'uno ha il proprio carattere e deve essere abbinato alle elettroniche giuste, altrimenti sono delusioni.
Un cavo non è detto che vada bene per tutto, uno che si rivela una delusione messo tra gira e pre-phono può essere magnifico montato tra pre-phono e pre-linea.
Per l'autocostruzione spesso ci vuole molto tempo per arrivare a buoni risultati, bisogna ascoltare molto e non pensare solo che è fantastico perchè lo hai costruito tu,
Io per raggiungere un livello accettabile ci ho messo anni ed anni, circa 10, di studio sull'impianto per avere il meglio che mi potesse dare senza fare grandi stravolgimenti.
Un pre-phono che è stato una rivelazione è un Attivo/passivo MM/MC  con varie regolazioni, a dire la verità non mi piaceva ne come MM ne come MC, ma usato con una MC  con uno step-up a MM é una bomba, Non chiedetemi perchè, non vi saprei rispondere.

Concordo con te ma vuoi mettere la soddisfazione di progettarti le cose ché ti frullano per la testa?
Nel mio caso ho macchine da falegnameria professionali, ho anche un tornio che mi permette di fare lavori di precisione.
Un mio lavoro lo trovi su autocostruzioni alla voce
La fenice.

Io purtroppo per dare un estetica ai miei diffusori mi sono dovuto rivolgere ad un ebanista.
Volevo dare a questi diffusori quello per cui avevo fatto il secondo posto e non il primo ad un concorso CIARE, un vestito migliore.
Questi diffusori sono tra i pochissimi con filtro in serie.
Hanno suscitato grande interesse, su di loro è stato anche fatto un articolo sulla rivista AudioReview .
Il box ed il X-over sono interamente progettati e fatti da me, 
Il progetto è stato curato nei minimi particolari sia per l'esterno, distanza altoparlanti e posizione.
L'interno non è stato da meno per ridurre al minimo le onde stazionarie
Il mio avatar è il diffusore che ha partecipato al concorso, ora posto la versione attuale, quella scatola sotto il diffusore è il filtro, montato esternamente sia per le dimensioni sia  per evitare di esporre i componenti alle dannose vibrazioni del basso, il TW è in un guscio ermeticamente chiuso all'inerno del box.

Molto belli, anche l’occhio vuole la sua parte. 
Non si finisce mai di imparare e soprattutto per i diffusori ci vuole tanto impegno e tempo per raggiungere un buon equilibrio.

Un lavoretto per un amico


Altri dettagli di costruzione.

Complimenti Nico, sei un artista, troppo belle

Foto dell'interno del diffusore  in cui si vede il box del TW e il rinforzo angolato di  determinati gradi  per ridurre le onde stazionarie e dell'interno del

box del X-Over

Ciao, l' invio ha fatto un pastrocchio ha caricato 3 o 4 volte .
Comunque anche tu sei sulla stessa strada mia.
Fino a che ci si diverte tutto bene grazie mille. , quelle righe nere è colla per incollare i vetri delle vetture, una volta presentato il pannello frontale ho appoggiato la cassa sul banco da lavoro e il pannello è arrivato a filo del bordo perimetralie della cassa portando lo spessore della colla a 2 mm quindi il pannello è flottante. 🥳🥳🥳

Grazie  Carlo, molto gentile.