phaeton ha scritto:
praticamente tutti i dac in giro oggi fanno oversampling, dichiarato o no. per il semplice motivo che il 99.9% dei chip DAC che si usano lo fanno al loro interno....
cio' premesso, come ti dicevo nell'altro thread la connessione ottica in genere non va oltre i 96k, purtroppo pero' non tutti i produttori specificano la massima frequenza sulle varie conenssioni.
inoltre se ti aggancia i 176 ma non i 96 c'e' qualcosa che non va... prima di spendere altri soldi ti consiglierei di verificare la fattibilita' del tutto... cosa ti dice il display dello young quando gli mandi i 176 sull'ottico?
Prima, col vecchio firmware del cocktail lo young faceva comparire al massimo 48 sul display (a prescindere se erano 176 o 192 o 96) adesso col nuovo firmware legge fino a 88, ma solo gli 88 e i 176, i files a 96 non li aggancia ( il display continua a roteare tra 96 e i classici tre puntini ... suono distorto poi non si sente più niente,e devo spegnerlo per farlo tornare a funzionare) Se gli mando files a 176 il display mi dice 88 e li riproduce senza problemi.
Il VDAC si comporta in modo simile (legge gli 88 ma con i 96 e 192 non emette alcun suono e la lucina verde, che dovrebbe essere fissa e ben luminosa quando passa un segnale digitale, lampeggia e tende a affievolirsi)
Sul forum del cocktail mi hanno detto questo:
""Il vdac II è un dac oversampling, non è un convertitore che lavora in bit perfect. Per riprodurre tramite trasporto digitale file in alta risoluzione devi usare un dac esterno che lavori 1:1, altrimenti non serve a nulla (sovracampioneresti un file che già nasce in HD).
Significa che quel DAC non ti puo agganciare un segnale sopra i 16/44, di cui sei tu a poter deciderne il livello di sovracampionamento, che è cosa ben differente però dalla possibilità di poter riprodurre un file nativo in alta risoluzione (che nasca cioè gia a 24/96 per esempio).
[...]Nel primo caso operi una interpolazione di un segnale digitale a risoluzione standard 16bit/44.1Khz attraverso sovracampionamento che artificiosamente lo innalza a frequenze e profondità di bit superiori (appunto una interpolazione), nel secondo caso invece invii un flusso dati nativo in alta risoluzione, che un convertitore che operi in bit perfect si limita a riprodurre 1:1 (in HD appunto) e non a sovracampionarlo (cosa non possibile).
Nel caso del DAC da te utilizzato ora (era il VDAC II) non puoi trasmettergli file in HD, ma solo in qualità CD (cioè 16bit/44.1khz).
i Files a 88 e 176 te li legge perchè li downscala a 44.1 la frequenza base del segnale digitale in qualità CD (16bit/44.1khz) a cui l'ingresso ottico del DAC fa il sync con l'X10, quindi ti riproduce in downmix i multipli di 44.1, ma non i multipli di 48 (diverso il discorso se entri tramite ingresso USB Asincrono...ma li è tutt'altro il protocollo impiegato e non ti torna utile nel caso di abbinamento a X10)
Lo young lavora invece 1:1 cioè legge quello che gli dai senza interpolazione
Se posso darti un consiglio, o sali di livello con un convertitore sopra i 1000 euro, oppure usa il convertitore interno del Cocktail Audio X10, perchè non sono percepibili differenze sostanziali tra X10 ed altri convertitori se resti nella fascia dei DAC tra i 500/800 euro. ""