Cavo Cardas usb

Saluti ed auguri a tutti!Chi mi sa dare notizie del cavo USB Cardas Audio Clear?Lo avete usato o lo state usando?I risultati?Saluti Gianni

mi sembra di aver capito che il cavo usb non influisce sulla resa sonora
per non sbagliare ho preso un lindy da mezzo metro
ce n'è uno bello in vendita online sempre corto con la calzetta e le plug oro

montanari ha scritto:mi sembra di aver capito che il cavo usb non influisce sulla resa sonora

...ci sono due scuole di pensiero riguardo ciò: chi pensa che un cavo usb valga l'altro e chi no...

...un mio amico ha provato a confronto un normale cavo usb (quello da stampante per intenderci), un wireworld purple e il cardas clear...con netta vittoria di quest'ultimo a suo dire senza se e senza ma...
...io non ero presente e quindi non posso dire...mentre invece differenze tra il cavo normale e il purple (provati da me) io non ne ho sentite...

Di lindy mi son bastati il digitale e l'rca... Secondo alcune scuole di pensiero l'influenza del cavo può dipendere dal fatto che il dac abbia ingresso asincrono o no. Sul mio dac che ha un ingresso misterioso ho un Neutral Cable che alle mie orecchie produce delle differenze in positivo.Poca roba ma udibile. Tanto che ad esempio ho rivenduto una HF Evo ma ho il NC da ormai quasi 2 anni.
Avendo cambiato praticamente tutto l'impianto mi ripropongo in questi giorni di rivalutarne l'efficacia, al mio orecchio naturalmente.
Ancora non me ne faccio una ragione..

...sabato mattina dovrei provare, tra le altre cose, anche il Cardas Clear USB di un mio amico...vi farò sapere...

montanari ha scritto:mi sembra di aver capito che il cavo usb non influisce sulla resa sonora

Influisce molto, soprattutto se è lungo

Io sono un cosiddetto "cavofilo" e mi faccio mille seghe mentali sui cavi di segnale e di potenza.
Ma sull'USB e sui cavi a trasporto digitale proprio non ci credo alla differenze..

carloc ha scritto:

Anche io non ci credevo. Poi ho provato ed ho riscontrato delle differenze.

La cosa più semplice è provare e vedere se nel proprio impianto si avvertono o meno differenze.

Carlo

Ma come e' possibile che il dato (in questo caso 1 o 0) arrivi falsato al DAC (che ormai hanno quasi tutti clock asincrono)?
Scusatemi ma se i dati arrivassero errati non sentireste differenze in ascolto , ma vere e proprie schifezze e salti nel suono.
Non siete d'accordo?

Alberto.

carloc ha scritto:

Per questo ti ho suggerito di provare.....nemmeno io ci credevo.

Sicuramente proverò e magari notero' differenze ... bisogna escludere pero' che siano psicologiche!
Del resto se quel cavo usb lo uso per masterizzare una ISO di un CD, e dopo averlo masterizzato , controllo il CRC ed e' lo stesso dell'immagine originale, come la mettiamo?

La lunghezza del cavo secondo me può influire.
Io uso il Nordost che ha postato Carlo.
Ottimo!

Fausto ha scritto:La lunghezza del cavo secondo me può influire.

Difatti hai ragione, influisce eccome se inflisce.

Ti ricordi quando eri da me in negozio che ti ho fatto vedere il primo cavo USB che avevo usato e mi dava problemi perchè sentivo la musica a scatti e suono un pò cupo

Con un altro cavo adeguato non ho avuto più problemi

Il GAZEBO ERETICO!!

In un cavo USB "audiofilo" ciò che conta, IMHO, sono la lunghezza (meglio corto) e la schermatura del conduttore che trasporta i +5v.
Su alcuni DAC è possibile fare addirittura a meno dei 5v: in questo caso e nel mio setup (VDAC-II) le differenze tra un cavo USB da stampante ed un cavo USB da me assemblato (ho usato un Mogami) senza il conduttore che trasporta i 5v sono facilmente udibili e oserei dire "abissali".

...provato oggi pomeriggio, tra le altre cose, il cavo Clear USb della Cardas...premetto che il test coinvolgeva un po tutto il mio impianto (mac mini + DAC 7 ARC + HIFACE II + Audirvana) e il set HIFACE EVO (di un mio amico) che comprendeva oltre al "trasport USB" anche la PSU e il Clock...naturalmente sono stati utilizzati un paio di cavi USB (il Cardas lungo 50 cm e quello costruitomi da PierPaBass con cavo Mogami e con alimentazione su cavo separato) e un paio di cavi digitali (un cavo RCA sempre di PierPabass e uno SHAT VI, sempre del mio amico, ambedue di circa un metro)...

...non voglio dilungarmi molto sul risultato ma relativamente al cavo USB trovo che il Cardas sia un ottimo cavo e il cavo Mogami di PerpaBass non ha nulla da invidiare al Cardas...non sono stete unanimamente (eravamo in quattro) riscontrate differenze sostanziali...
...per quanto riguarda invece il cavo digitale devo dire che le differenze tra il Mogami e lo SHAT erano alquanto nette a favore di quest'ultimo...per quello che costa il Mogami è buono ma lo vedo bene inserito in impianti di basso/medio livello...

...naturalmente tutto questo è relativo al mio impianto, nel mio contesto e con le mie (nostre) orecchie...

un buon isolamento elettrico su un cavo usb è sufficiente a far sì che il campo elettrico non vada (teoricamente) a scombussolare i pacchetti dati che vengono inviati dal pc al dac.

questa è una teoria.

Giordy60 ha scritto:un buon isolamento elettrico su un cavo usb è sufficiente a far sì che il campo elettrico non vada (teoricamente) a scombussolare i pacchetti dati che vengono inviati dal pc al dac.

questa è una teoria.

...beh! la tua teoria sembrerebbe coincidere con quanto ascoltato da me sabato scorso...

A parte il discorso lunghezza, per me differenze sonore dicavi USB non ne ho mai sentite, mai
Dal Cardas che utilizzo al cavo USB che era compreso nell'HD, entrambi di 20cm, differenze sonore ... nessuna
Certo il Cardas è più bello da vedere

carloc ha scritto:

il CRC sarà sicuramente lo stesso,,,,,sarà il suono ad essere differente... ;)

..... e forse è anche vero

il problema della trasmissione dei bit in ambito audio è che deve essere in real-time
e qualsiasi sfasamento temporale seppur piccolo può essere dannoso all'ascolto
(infatti con la lettura da cd anzichè da hd il problema è sicuramente maggiore).

Se invece copiamo files tramite usb, nessuno si accorgerà della differenza se ci mette 3 secondi invece che 3,0001 secondi.

cordialmente. bwv544.