Indice
Pubblicazioni
Cerca
Ultime immagini
Registrati
Accedi
Dunque comincio questa semiseria sul CDP Crescendo by AudioAnalogue premettendo che non sono un tecnico ne un super appassionato che prova qualsiasi cosa, ne un audiofilo disposto a spendere cifre innominabili, ma un semplice "utente medio" a cui piace ascoltare bene la musica e cerca quindi di formare un picoolo impiantino che possa soddisafare appieno le proprie esigenze
La prova del Crescendo è stata fatta collegandolo ad un amplificatore SS Maestro70 con condensatori modificati by AudioAnlogue
Ho utilizzato cavi di segnale AT Cables MID4 fatti con cavi coassiale
Il lettore è stato fatto suonare per circa una cinquantina di ore prima dell'ascolto definitivo
I diffusori sono dei ProAc Studio100 posizionati su scaffale (
) collegati all'ampli tramite un normale cavo di potenza da 2,5mmx2
Il lettore mi è giunto a casa nella classica scatola AudioAnalogue adeguatamente imbottito
Nella scatola, oltre al lettore, troviamo un nomrale cavo di alimentazione, il telcomando con batterie, le istruzioni e la scheda per la garanzia
La costruzione del lettore è perfetta, ed anche bella da vedere (è più bello da vedere dal vivo che in foto
)
I tastini frontali servono per accendere l'apparato e per i 4 controlli principali, eject/stop, salta avanti, salta indietro, paly/pausa sono belli da vedere a danno un bel feeling alla pressione
Il display è quello classico AA blu, come quello che viene montato ormai su tutti gli apparati della casa, peccato abbia una luminostà più elevata di quello dell'amplificatore La cosa non mi scoccia molto ma se avessero avuto la stessa luminosità l'accoppiata sarebbe stata fantastica da vedere una volta accesi
Il telecomando, come ho già avuto modo di dire, è uno di quelli made in china che pilotano anche altri apparati, a me NON piace Venendo poi dall'opera d'arte del tele del abbinato al Maestro70, questo pezzo di plastica con i tasti molto piccoli, con scritte abbreviate e di difficile comprensione, con numerosi tasti inutili, a me ha fatto veramente una brutta impressione, di buono c'è che non cilecca un colpo a differenza dell'opera d'arte ...
L’altro piccolo punto negativo sono le istruzioni, purtroppo sono sempre state un punto dolente di AA, c’è tutto spiegato nel librettino, ma si potrebbe fare con una qualità ed una “confezione” sicuramente migliore e più accattivante
La meccanica è precisa e silenziosa
Il passaggio trà una traccia ed un’altra nella funziona MIX è velocissimo, mentre premendo il tasto salta traccia ho notato che la traccia in ascolto non viene tagliata in modo immediato e brutale, ma c’è un calo repentino del volume della traccia in ascolto che rende il passaggio più piacevole
Passiamo ora a come suona il piccolo … BENE decisamente molto BENE !
Ho fatto parecchi ascolti passando da traccia a traccia, e passando da un genere musicale ad un altro. Così sono passato dai Rolling Stones, a Sade, agli U2, ai Massive Attack, ai Pearl Jam, Tracy Champan, etc … per passare anche Morricone con Mission, etc …
Questo lettore stupisce, stupisce molto, pensando poi a quanto uno lo ha pagato, questo CDP suona divinamente !
Le mie ProAc hanno cominciato nuovamente a sfornare frequenze basse a iosa, belle corpose, penetranti, vibranti, ed a livelli che difficilmente prima avevo mai sentiti da un lettore CD
La parte sublime di questo lettore però sono a mio avviso le voci e le frequenze medie, da leccarsi i baffi, i vari cantanti che si susseguono durante il mio ascolto, i vari Eddy Vader e Tracy Chapman, sono li di fronte a me in salotto che stanno cantando, non sono delle voci che provengono da un diffusore, sono li reali quasi da toccare, stupende !
In generale il suono è molto dettagliato, e molto più ampio, il mio salotto si riempie completamente e si riescono a distinguere sfumature sulle registrazioni che prima non erano così chiare, veramente un suono molto “naturale”, oserei dire “vivo”, o come già segnalato molto “analogico”
Allo stesso modo questo fa si che si notino molto meglio i CD registrati bene da quelli registrati male che ora con questo lettore non possono più nascondersi
Per concludere non mi resta che dire di essere pienamente contento di questo CDP perché finalmente un ascolto di un CD riesce a trasmettermi emozioni, cosa che fino ad oggi avevo provato solo con l’ascolto di un vinile
Un lettore che non cerca di spazzare via CDP esoterici ma che nella sua fascia di prezzo ed anche oltre, per me in questo momento non ha rivali, assolutamente da mettere nella lista dei CDP da sentire se siete in fase ci cambiamento
Opppps, mi sono dilungato un po’ troppo, spero di non avervi annoiato troppo
La prova del Crescendo è stata fatta collegandolo ad un amplificatore SS Maestro70 con condensatori modificati by AudioAnlogue
Ho utilizzato cavi di segnale AT Cables MID4 fatti con cavi coassiale
Il lettore è stato fatto suonare per circa una cinquantina di ore prima dell'ascolto definitivo
I diffusori sono dei ProAc Studio100 posizionati su scaffale (
) collegati all'ampli tramite un normale cavo di potenza da 2,5mmx2Il lettore mi è giunto a casa nella classica scatola AudioAnalogue adeguatamente imbottito
Nella scatola, oltre al lettore, troviamo un nomrale cavo di alimentazione, il telcomando con batterie, le istruzioni e la scheda per la garanzia
La costruzione del lettore è perfetta, ed anche bella da vedere (è più bello da vedere dal vivo che in foto
)I tastini frontali servono per accendere l'apparato e per i 4 controlli principali, eject/stop, salta avanti, salta indietro, paly/pausa sono belli da vedere a danno un bel feeling alla pressione
Il display è quello classico AA blu, come quello che viene montato ormai su tutti gli apparati della casa, peccato abbia una luminostà più elevata di quello dell'amplificatore
La cosa non mi scoccia molto ma se avessero avuto la stessa luminosità l'accoppiata sarebbe stata fantastica da vedere una volta accesiIl telecomando, come ho già avuto modo di dire, è uno di quelli made in china che pilotano anche altri apparati, a me NON piace
Venendo poi dall'opera d'arte del tele del abbinato al Maestro70, questo pezzo di plastica con i tasti molto piccoli, con scritte abbreviate e di difficile comprensione, con numerosi tasti inutili, a me ha fatto veramente una brutta impressione, di buono c'è che non cilecca un colpo a differenza dell'opera d'arte ...L’altro piccolo punto negativo sono le istruzioni, purtroppo sono sempre state un punto dolente di AA, c’è tutto spiegato nel librettino, ma si potrebbe fare con una qualità ed una “confezione” sicuramente migliore e più accattivante
La meccanica è precisa e silenziosa
Il passaggio trà una traccia ed un’altra nella funziona MIX è velocissimo, mentre premendo il tasto salta traccia ho notato che la traccia in ascolto non viene tagliata in modo immediato e brutale, ma c’è un calo repentino del volume della traccia in ascolto che rende il passaggio più piacevole
Passiamo ora a come suona il piccolo … BENE decisamente molto BENE !
Ho fatto parecchi ascolti passando da traccia a traccia, e passando da un genere musicale ad un altro. Così sono passato dai Rolling Stones, a Sade, agli U2, ai Massive Attack, ai Pearl Jam, Tracy Champan, etc … per passare anche Morricone con Mission, etc …
Questo lettore stupisce, stupisce molto, pensando poi a quanto uno lo ha pagato, questo CDP suona divinamente !
Le mie ProAc hanno cominciato nuovamente a sfornare frequenze basse a iosa, belle corpose, penetranti, vibranti, ed a livelli che difficilmente prima avevo mai sentiti da un lettore CD
La parte sublime di questo lettore però sono a mio avviso le voci e le frequenze medie, da leccarsi i baffi, i vari cantanti che si susseguono durante il mio ascolto, i vari Eddy Vader e Tracy Chapman, sono li di fronte a me in salotto che stanno cantando, non sono delle voci che provengono da un diffusore, sono li reali quasi da toccare, stupende !
In generale il suono è molto dettagliato, e molto più ampio, il mio salotto si riempie completamente e si riescono a distinguere sfumature sulle registrazioni che prima non erano così chiare, veramente un suono molto “naturale”, oserei dire “vivo”, o come già segnalato molto “analogico”
Allo stesso modo questo fa si che si notino molto meglio i CD registrati bene da quelli registrati male che ora con questo lettore non possono più nascondersi
Per concludere non mi resta che dire di essere pienamente contento di questo CDP perché finalmente un ascolto di un CD riesce a trasmettermi emozioni, cosa che fino ad oggi avevo provato solo con l’ascolto di un vinile
Un lettore che non cerca di spazzare via CDP esoterici ma che nella sua fascia di prezzo ed anche oltre, per me in questo momento non ha rivali, assolutamente da mettere nella lista dei CDP da sentire se siete in fase ci cambiamento
Opppps, mi sono dilungato un po’ troppo, spero di non avervi annoiato troppo
altrimenti ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza - 
. Contando la sorgente che aveva prima Amuro, potremmo dire che è un ampli che non se li inventa quando la sorgente non li produce... 
il Crescendino ha un trucchetto a bordo che non si vede ma si sente 
