Testini Ugo on Mon Feb 17, 2014 4:37 pm
aircooled wrote:la nuova produzione AA è perfettamente allineata alle sonorità del 70, sto parlando delle nuove uscite che saranno tutte AIRTECH, per la serie top ribadisco che AA non è nata per fare cose di livello alto, il mercato non recepisce bene i prodotti che hanno fasce di prezzo che variano dai 700 euro a 20000 dello stesso brand, o stai da una parte o dall'altra, tanto per capirsi c'è un oggetto particolare che viaggia come una fucilatà, quando usci stava poco sopra i 5000, bene le vendite languevano, allo stesso tempo un grosso distributore extra europeo capendone le potenzialita chiede una produzione ADpersonam, cambio frontale e brand, prezzo l'equivalente di quasi 24000 euro, sono passati molti anni e ancora ne vende un bel numero, la delusione di alcuni sarà compensata dalla gioia degli altri che si troveranno macchine di eccellenza nella loro fascia di prezzo che non sta comunque nel commerciale ne nell'economico, occhio a pensare che l'italietta sia 'ombelico del mondo, si rischiano grossi errori di valutazione, un esempio pratico sono i prodotti Vela Audio, qua da noi le vendite languono, fuori Cina in primis .........

comunque non disperino gli amanti dell'oggetto top level, non dimentichiamoci che nel gruppo AA ci stanno i Vela ma ci sta pure Graaf e tra non molto le nuove elettroniche AIRTECH e in seguito gli Zero, tutto materiale che va dall'eccellenza al mai visto, quindi tutte le fasce sono coperte, ultima cosa, se credi che produrre materiale di fascia media porti meno impegno sia economico che di lavoro mi sa che devi rinfrescare un attimo i tuoi studi in economia perche stai sbandando di brutto

Pensavo solo che, A PARITA' DI PEZZI assortiti in magazzino, finalizzati alla produzione di un ampli, ad esempio, Vela costasse meno che un'assortimento per costruire, ad esempio, un Maestro 200. In proiezione, io credo, che per costruire, ad esempio, 10 pz di Maestro 200 il costo del magazzino sia più alto che quello per costruire 10 pz di Vela (e nella situazione attuale, congiunturale, immagino quanto questo magazzino possa pesare), ma sarò io che sbaglio; in oltre se non fosse così, credo, divenga difficile spiegare le differenze di prezzo finale. Comunque non a tutti è pienamente noto che all'interno della galassia AA, ci sia, ad esempio, Graaf e che quindi il brand AA resti comunque nella fascia alta di mercato, soprattutto perchè le estetiche sono abbastanza difformi, i prodotti, per ora, sono pochi e disparati, in oltre sarebbero ereditati da un marchio il cui passato è stato altalenante. Poi se tutto questo è valido alla finalità produttive e di vendita, come tu hai pienamente spiegato con il tuo esempio qui sopra, mi sta benissimo, perchè sei tu l'esperto e quello con più esperienza. Poi ritengo che sia vero che molti, moltissimi audiofili apprezzino acquistare oggetti costosi di marchi che producono solo quelli, è una forma mentis che molti hanno, come però molti, mi ripeto, audiofili "entry-level" guardano con ammirazione il dato prodotto economico perchè prodotto da un marchio che a catalogo ha anche calibri da 90, dandogli così una certa sicurezza nell'acquisto. Sono numeri anche quelli. Chiaro che fà più comodo vendere più apparecchi top, nel loro segmento, che ispirare più acquirenti low. Ma anche qui, sicuramente, sbaglierò. Resta, che ci confermi, che non ci saranno più prodotti top AA, così come li conosciamo noi, con questa estetica e brand.