Descrizione impianto in uso nel 3d di ascolto in cuffia

Buongiorno amici
Circa un annetto fa a casa mia si discuteva di questo argomento con Madmax e lui espresse la volontà di aprire un thread sull'argomento. Poi magari per mancanza di tempo o impegni vari non lo ha fatto, così gli rubo "l'azione", lasciandogli però la paternità dell'idea
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di coloro che in coda al post descrivono il set up in uso in quel momento, perché si o perché no, evitando in questo scritto iniziale di esternare il mio pensiero così da non condizionare, anche involontariamente, nessuno. Sperando possa essere interessante, ringrazio fin d'ora chi vorrà partecipare!
A voi

ciao Antonio
intendi la firma e con cosa stai ascoltando quell album in quel momento?

Buongiorno Daniele no, non la firma, ciò che è usato in quel momento...

ok
io quando lo scrivo, raramente, è per far capire il genere (quando è th900 in genere è elettronica!)

Non ho capito bene il nocciolo della questione, secondo me è positivo che il forumista indichi l'impianto di ascolto nei 3d. Why not ?

Hai ragione Enrico, infatti mi accingevo a scrivere il mio, in modo da chiarire meglio la domanda. Intanto grazie a voi per il parere espresso
Partendo dal principio che ognuno di noi ha preferenze personali nell'ascolto, brevemente, più caldo o più freddo, preferenza per alcune frequenze piuttosto che altre e così via, secondo me scrivere il set up con cui si ascolta un determinato album può aiutare in molti sensi, e mi spiego.
Se io conosco l'album, oppure uno o più componenti del set up, posso farmi un'idea molto più precisa del suono di ognuno di essi, inoltre capirò meglio i gusti dell'amico e saprò se in futuro potrò chiedere informazioni su un tale prodotto o album sicuro che i suoi gusti di ascolto corrispondano ai miei. Questo potrebbe evitarmi di acquistare qualcosa che poi non si rivelasse corrispondente alle mie abitudini e farmi risparmiare tempo e denaro. In linea di massima questo è il senso della mia domanda, voi cosa pensate in merito? Lo trovate utile o lo giudicate superfluo?

a me risulta utilissimo e anche interessante sapere con quale impianto si ascolta.

È sicuramente un informazione utile

Antonio Turi ha scritto:Buongiorno amici
Circa un annetto fa a casa mia si discuteva di questo argomento con Madmax e lui espresse la volontà di aprire un thread sull'argomento. Poi magari per mancanza di tempo o impegni vari non lo ha fatto, così gli rubo "l'azione", lasciandogli però la paternità dell'idea
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di coloro che in coda al post descrivono il set up in uso in quel momento, perché si o perché no, evitando in questo scritto iniziale di esternare il mio pensiero così da non condizionare, anche involontariamente, nessuno. Sperando possa essere interessante, ringrazio fin d'ora chi vorrà partecipare!
A voi

Ottimo Antonio e ti ringrazio di esserti ricordato

A mio modo di vedere questo thread dovrebbe essere una vera e propria estensione di quello "Cosa state ascoltando in cuffia"

Potrebbe diventare più utile di mille recensione sparse in rete

madmax ha scritto:

Ottimo Antonio e ti ringrazio di esserti ricordato

A mio modo di vedere questo thread dovrebbe essere una vera e propria estensione di quello "Cosa state ascoltando in cuffia"

Potrebbe diventare più utile di mille recensione sparse in rete

È un piacere Max! E sono d'accordo con te totalmente, parlare onestamente è serenamente tra noi, a mio modo di vedere, è l'unica salvezza dal Marketing selvaggio
Speriamo prenda piede, e grazie per esserci

Antonio Turi ha scritto:Hai ragione Enrico, infatti mi accingevo a scrivere il mio, in modo da chiarire meglio la domanda. Intanto grazie a voi per il parere espresso
Partendo dal principio che ognuno di noi ha preferenze personali nell'ascolto, brevemente, più caldo o più freddo, preferenza per alcune frequenze piuttosto che altre e così via, secondo me scrivere il set up con cui si ascolta un determinato album può aiutare in molti sensi, e mi spiego.
Se io conosco l'album, oppure uno o più componenti del set up, posso farmi un'idea molto più precisa del suono di ognuno di essi, inoltre capirò meglio i gusti dell'amico e saprò se in futuro potrò chiedere informazioni su un tale prodotto o album sicuro che i suoi gusti di ascolto corrispondano ai miei. Questo potrebbe evitarmi di acquistare qualcosa che poi non si rivelasse corrispondente alle mie abitudini e farmi risparmiare tempo e denaro. In linea di massima questo è il senso della mia domanda, voi cosa pensate in merito? Lo trovate utile o lo giudicate superfluo?

In merito al consiglio su un album se devo essere sincero non so quanto il set di ascolto possa influenzare sulla scelta.

Mi spiego meglio. Tralasciando l'ovvio discorso sul gusto per la musica che do per scontato debba essere condiviso (tu mi puoi consigliare il miglior album rap con la migliore incisione della storia ma io non lo ascolterei nemmeno se mi pagassero 10€ ad ascolto completo ad alto volume)......

Se un forumista consiglia un album o un brano che secondo lui è inciso decisamente bene o sopra la media, è assai difficile che questo gliudizio possa essere influenzato dall'impianto in cui lo ascolti, a patto ovviamente che si parli di hi-fi di un certo livello come penso che gran parte dei forumisti "storici" non neofiti posseggano in maggiore o minore misura. Insomma se uno di voi consiglia un album perchè è valido ed inciso bene, se il genere è di mio gradimento, e l'edizione la stessa, penso di poter andare sul sicuro.

Esempio che mi fa rabbia : Joe Bonamassa : BLUES OF DESPERATION 2016. Album di blues rock straordinario uno dei più belli della sua discografia, ascoltato in auto, in cuffia e nel secondo stereo come sottofondo almeno 30 se non 50 volte e restato sul piatto del cd per oltre un mese.
"Finalmente" mi sono ritagliato un oretta per ascoltarlo nello stereo hi-tec e con orrore quella musica così bella e che si sentiva tutto sommato in modo soddisfacente in sottofondo ed in cuffietta, è emersa in tutte le sue pecche di incisione che definire INDECENTE era essere ottimisti.

Poi se l'edizione del 200 è incisa meravigliosamente e l'unica in commercio è quella del 2015 che è buona solo come freesbee è un altro discorso ma che esula dal discorso.

Dimenticavo il mio "mostruoso" set per l'ascolto in cuffia......

Cuffia M&D masterdynamic mh40 grigio antracite

https://www.masterdynamic.eu/products/mh40-over-ear-headphones

Sorgente un costosissimo DAP Dodocool DA-106 oppure l'integrato Marantz 6006.

So che può far ridere, ma videndo da solo uso la cuffia solo di notte o mentre lavoro con il pc o sono in vacanza.

Quando vivevo con i miei usavo la mitica Jecklin Float, che peraltro funziona tuttora (dopo 44 anni !!), anche se il suo suono oggi è anacronistico, medi ed alti sempre strepitosi, ma bassi totalmente assenti oltre ogni logica.
Poi il guaio è che va collegata come una cassa, e questo è un problema non da poco, sono pochi gli ampli che oggi hanno due uscite per le casse, ed anche se l'alimentatore della cuffia ha uno switch, non ho alcuna voglia di passare da questo per l'ascolto delle casse.

RockOnlyRare ha scritto:

In merito al consiglio su un album se devo essere sincero non so quanto il set di ascolto possa influenzare sulla scelta.

Mi spiego meglio. Tralasciando l'ovvio discorso sul gusto per la musica che do per scontato debba essere condiviso (tu mi puoi consigliare il miglior album rap con la migliore incisione della storia ma io non lo ascolterei nemmeno se mi pagassero 10€ ad ascolto completo ad alto volume)......

Se un forumista consiglia un album o un brano che secondo lui è inciso decisamente bene o sopra la media, è assai difficile che questo gliudizio possa essere influenzato dall'impianto in cui lo ascolti, a patto ovviamente che si parli di hi-fi di un certo livello come penso che gran parte dei forumisti "storici" non neofiti posseggano in maggiore o minore misura. Insomma se uno di voi consiglia un album perchè è valido ed inciso bene, se il genere è di mio gradimento, e l'edizione la stessa, penso di poter andare sul sicuro.

Esempio che mi fa rabbia : Joe Bonamassa : BLUES OF DESPERATION 2016. Album di blues rock straordinario uno dei più belli della sua discografia, ascoltato in auto, in cuffia e nel secondo stereo come sottofondo almeno 30 se non 50 volte e restato sul piatto del cd per oltre un mese.
"Finalmente" mi sono ritagliato un oretta per ascoltarlo nello stereo hi-tec e con orrore quella musica così bella e che si sentiva tutto sommato in modo soddisfacente in sottofondo ed in cuffietta, è emersa in tutte le sue pecche di incisione che definire INDECENTE era essere ottimisti.

Poi se l'edizione del 200 è incisa meravigliosamente e l'unica in commercio è quella del 2015 che è buona solo come freesbee è un altro discorso ma che esula dal discorso.

Lo scopo di questo thread non è quello di capire se un disco è valido o meno a seconda dell'impianto ma ,quasi,l'esatto contrario

Mi spiego meglio : Io possiedo una determinata cuffia e (o anche più di una) setup e penso che sia veramente indicato per un determinato genere e meno per un altro
Insomma per intenderci io non andrei ad ascoltare "psichocandy" dei Jesus And Mary Chain con la HD800

RockOnlyRare ha scritto:

Antonio Turi ha scritto:Hai ragione Enrico, infatti mi accingevo a scrivere il mio, in modo da chiarire meglio la domanda. Intanto grazie a voi per il parere espresso
Partendo dal principio che ognuno di noi ha preferenze personali nell'ascolto, brevemente, più caldo o più freddo, preferenza per alcune frequenze piuttosto che altre e così via, secondo me scrivere il set up con cui si ascolta un determinato album può aiutare in molti sensi, e mi spiego.
Se io conosco l'album, oppure uno o più componenti del set up, posso farmi un'idea molto più precisa del suono di ognuno di essi, inoltre capirò meglio i gusti dell'amico e saprò se in futuro potrò chiedere informazioni su un tale prodotto o album sicuro che i suoi gusti di ascolto corrispondano ai miei. Questo potrebbe evitarmi di acquistare qualcosa che poi non si rivelasse corrispondente alle mie abitudini e farmi risparmiare tempo e denaro. In linea di massima questo è il senso della mia domanda, voi cosa pensate in merito? Lo trovate utile o lo giudicate superfluo?

In merito al consiglio su un album se devo essere sincero non so quanto il set di ascolto possa influenzare sulla scelta.

Mi spiego meglio. Tralasciando l'ovvio discorso sul gusto per la musica che do per scontato debba essere condiviso (tu mi puoi consigliare il miglior album rap con la migliore incisione della storia ma io non lo ascolterei nemmeno se mi pagassero 10€ ad ascolto completo ad alto volume)......

Se un forumista consiglia un album o un brano che secondo lui è inciso decisamente bene o sopra la media, è assai difficile che questo gliudizio possa essere influenzato dall'impianto in cui lo ascolti, a patto ovviamente che si parli di hi-fi di un certo livello come penso che gran parte dei forumisti "storici" non neofiti posseggano in maggiore o minore misura. Insomma se uno di voi consiglia un album perchè è valido ed inciso bene, se il genere è di mio gradimento, e l'edizione la stessa, penso di poter andare sul sicuro.

Esempio che mi fa rabbia : Joe Bonamassa : BLUES OF DESPERATION 2016. Album di blues rock straordinario uno dei più belli della sua discografia, ascoltato in auto, in cuffia e nel secondo stereo come sottofondo almeno 30 se non 50 volte e restato sul piatto del cd per oltre un mese.
"Finalmente" mi sono ritagliato un oretta per ascoltarlo nello stereo hi-tec e con orrore quella musica così bella e che si sentiva tutto sommato in modo soddisfacente in sottofondo ed in cuffietta, è emersa in tutte le sue pecche di incisione che definire INDECENTE era essere ottimisti.

Poi se l'edizione del 200 è incisa meravigliosamente e l'unica in commercio è quella del 2015 che è buona solo come freesbee è un altro discorso ma che esula dal discorso.

NI nel senso che per giudicare veramente un'incisione ad esempio di musica rock non posso ascoltarla con una cuffia che poco si presta al genere e non voglio fare esempi per non suscitare polemiche, basta che IO la giudichi non idonea al genere per prendere con le pinze quella mini-rece dell'amico forumista, sia essa espressa nel bene o nel male, sia che ne sia entusiasta che no, io credo che il senso possa essere questo e ribadisco IMHO

Lorenzo

@madmax
abbiamo postato insieme all'incirca lo stesso concetto

petrus ha scritto:

NI nel senso che per giudicare veramente un'incisione ad esempio di musica rock non posso ascoltarla con una cuffia che poco si presta al genere e non voglio fare esempi per non suscitare polemiche, basta che IO la giudichi non idonea al genere per prendere con le pinze quella mini-rece dell'amico forumista, sia essa espressa nel bene o nel male, sia che ne sia entusiasta che no, io credo che il senso possa essere questo e ribadisco IMHO

Lorenzo

Esatto Morale se io utente non conosco bene le caratteristiche di una determinata cuffia mi posso fare un'idea in base ai miei gusti musicali

Scusate, ero un attimo impegnato...ma vedo che non avete bisogno di me

anche io penso sia una informazione utile, almeno in senso relativo (vedi dopo).

finche' non esiste (almeno IMHO) la mitologica "cuffia universale per tutti e per tutti i gusti" sapere con quale cuffia si sta godendo un certo genere musicale puo' indirizzare anche chi magari cerca un sugerimento o una indicazione di massima. e' vero infatti che non esiste la cuffia universale (again IMHO), ma certamente (ri-again IMHO) ci sono cuffie che "prediligono" certi generi per motivi specifici.

occorre pero' filtrare l'informazione anche col gusto dell'utente (ecco il perche' del "vedi dopo"), a volte certe cuffie che in genere la media degli ascoltatori non trova "adeguate" ad un certo genere, per altri possono essere perfette. tutto e' relativo

Vero, per questo io puntavo anche alla conoscenza del, chiamiamolo "gusto di ascolto" del forumer che descrive. Se io conosco il disco e parte o parti del set up utilizzato sd esempio, magari in quel caso specifico non avrò utilità, ma sto capendo meglio l'amico. In futuro potrò chiedere un parere su un oggetto da lui posseduto e che magari interessa anche a me...non so se riesco a spiegarmi..

Per me la questione è molto semplice: in una discussione ogni informazione aggiuntiva può essere utile, al massimo ininfluente e mai dannosa.

...e aggiungerei un modo in più per conoscersi, se so che musica ami ascoltare e soprattutto come la ascolti, questo crea empatia, e aiuta a comprendere certe affermazioni.

Lorenzo

Ho appena ultimato l'ascolto di Bitches Brew in due delle possibili combinazioni tra ampli e cuffie a mia disposizione, immaginando per un attimo di avere una sola delle due possibilità è indubbio che avrei descritto questo lavoro in due modi completamente diversi, sia chiaro la registrtazione è ottima e godiblissima in tutte e due le configurazioni, ma in un caso ho ascoltato un bel disco, nell'altro la migliore registrazione fra quelle che possiedo di questa opera e non vuole essere un elogio di un sistema sull'altro,perchè spesso, magari su altri generi avviene il contrario.

Lorenzo

vero, a volte la fruizione di un opera, che dovrebbe avere un riscontro "musicale" quanto piu' universale possibile, in realta' dipende da come la si ascolta. per questo e' nata l'hifi no?

phaeton ha scritto:vero, a volte la fruizione di un opera, che dovrebbe avere un riscontro "musicale" quanto piu' universale possibile, in realta' dipende da come la si ascolta. per questo e' nata l'hifi no?

certo, per chi crede che l'hifi sia soprattutto "ascolto" ascolto attivo e intenzionale, fatto di emozioni, di sfumature

Lorenzo

...piccolo OT, non mi dispiace, almeno personalmente, anche quando leggo qualche breve annotazione sull'opera citata, sia dal punto di vista musicale che più propriamente audiofila (nel senso buono del termine )
Arricchisce il 3D IMHO

Lorenzo