Ho un giorno libero, il meteo dice che sarà un'ottima giornata, bene, metto la sveglia ( non penserete che la metto per salutare quei “disgraziati” del forum vero? ).....un bel giro con la mia bici (parlo più con lei che con mia moglie )....
vado verso la mia pedemontana, scarico la bici e comincio a pedalare.....attraverso una stretta valle e arrivo al paese delle zattere, ai piedi dell'altopiano da dove i veneziani si rifornivano di tronchi per la manutenzione della città.
C'è ancora un sentiero dei 4444 scalini dove i montanari di allora trascinavano a valle i tronchi fino al fiume, formavano delle zattere che navigavano fino alla città lagunare.
Resto colpito da una scena classica, uno scatto fotografico, giusto il tempo di incrociarli e via.
Un papà che sta accendendo l'auto, un bambino con la sua cartella sulle spalle in attesa e la mamma che corre verso casa, si sarà dimenticata la merenda?.
Un classico da pubblicità del mulino bianco, però, c'è sempre un però, questa è una famiglia di colore.
Pensare che abbiano i normali problemi di tutti noi, dopo aver vinto la battaglia per arrivare alla nostra riva del mediterraneo e vinto quella per l'integrazione ( tra l'altro in una piccola comunità montana) mi strappa un mezzo sorriso e mi riempie di orgoglio per il mio paese che ha permesso tutto ciò.
Subito dopo, mi vengono in mente tutti i loro simili che devono ancora vincere quelle battaglie, e su tutto mi chiedo.....che cosa ho in più io per impedire
che anche loro possano avere una vita e un futuro normale con i normali problemi di tutti...e subito mi si spegne il sorriso.....va bon continuo il mio giro.....giro dall'altra parte della montagna e, prima della lunga salita, faccio rifornimento di acqua e mi alimento, nel frattempo mi guardo in giro e......
ecco la conferma che non siamo in un film, che ci sono tanti problemi da risolvere ecc. ecc. ma cavolo sono a pochi chilometri dall'altra comunità, possibile????
Volevo solo condividere con voi questo bel momento, non voglio dimostrare nulla, non voglio assolutamente andare a parare sulla politica e su tutti i problemi che derivano da queste problematiche.
Ah per la cronaca 140 Km e 3200 mt di dislivello...
vado verso la mia pedemontana, scarico la bici e comincio a pedalare.....attraverso una stretta valle e arrivo al paese delle zattere, ai piedi dell'altopiano da dove i veneziani si rifornivano di tronchi per la manutenzione della città.
C'è ancora un sentiero dei 4444 scalini dove i montanari di allora trascinavano a valle i tronchi fino al fiume, formavano delle zattere che navigavano fino alla città lagunare.
Resto colpito da una scena classica, uno scatto fotografico, giusto il tempo di incrociarli e via.
Un papà che sta accendendo l'auto, un bambino con la sua cartella sulle spalle in attesa e la mamma che corre verso casa, si sarà dimenticata la merenda?.
Un classico da pubblicità del mulino bianco, però, c'è sempre un però, questa è una famiglia di colore.
Pensare che abbiano i normali problemi di tutti noi, dopo aver vinto la battaglia per arrivare alla nostra riva del mediterraneo e vinto quella per l'integrazione ( tra l'altro in una piccola comunità montana) mi strappa un mezzo sorriso e mi riempie di orgoglio per il mio paese che ha permesso tutto ciò.
Subito dopo, mi vengono in mente tutti i loro simili che devono ancora vincere quelle battaglie, e su tutto mi chiedo.....che cosa ho in più io per impedire
che anche loro possano avere una vita e un futuro normale con i normali problemi di tutti...e subito mi si spegne il sorriso.....va bon continuo il mio giro.....giro dall'altra parte della montagna e, prima della lunga salita, faccio rifornimento di acqua e mi alimento, nel frattempo mi guardo in giro e......
ecco la conferma che non siamo in un film, che ci sono tanti problemi da risolvere ecc. ecc. ma cavolo sono a pochi chilometri dall'altra comunità, possibile????
Volevo solo condividere con voi questo bel momento, non voglio dimostrare nulla, non voglio assolutamente andare a parare sulla politica e su tutti i problemi che derivano da queste problematiche.
Ah per la cronaca 140 Km e 3200 mt di dislivello...