Impianto di Affittasi 2.0

Tu quoque Mimmo?  

Piccoli Spectralisti crescono...  Pure io ho fatto fare in estate un bel tagliando al Sodomizzatore di Pandino 

A mio avviso il 20 ha un jolly da spendere: la scheda phono, davvero ottima; almeno x i pochi che ne sono provvisti.

pluto ha scritto:Tu quoque Mimmo?  

Piccoli Spectralisti crescono...  Pure io ho fatto fare in estate un bel tagliando al Sodomizzatore di Pandino 

A mio avviso il 20 ha un jolly da spendere: la scheda phono, davvero ottima; almeno x i pochi che ne sono provvisti.

Si della scheda phono del 20 ho sentito parlare. Infatti sono curioso perché del 20 se ne parla ormai come un oggetto leggendario (anche se a naso difficile che possa battere un 30, ma non parlo mai di oggetti che non conosco bene)

Affittasi ha scritto:Livello di soddisfazione: Top  

Il tuo bel cagnone si direbbe che apprezza molto il tappeto, anche se dubito che apprezzi altrettanto le sedute di ascolto specie se ad alto volume....

remasters ha scritto:Già e dal punto di vista puramente estetico è meglio la vecchia serie che non la serie 30 che ha eliminato le manopole

Preferisco la vecchia anche io, ma ti dirò che alla fine anche l'ultima ha una sua caratterizzazione chiara e tiene i tratti principali.
E non è un pregio da poco...

Il design e gli Statunitensi sono veramente agli antipodi per certi prodotti...

Il punto di vista estetico e un fatto personale (ma poi cosa non lo è a questo punto?) comunque il 15 è bello, forse è quello che esteticamente e più azzeccato. Si sposa bene con il resto delle elettroniche anche come dimensioni ma, giustamente non si giudica un monaco dall’abito e veniamo alle mie considerazioni.
Per farla breve e volendo riassumerne il tutto in due parole credo che il 15ss suoni più “moderno” del 20. E più contrastato, e più dinamico ed è più “chiaro”. Ma io preferisco il 20. Probabilmente è questione di gusti e anche degli altri componenti del sistema ma nel mio caso specifico è così. Potrei anche sbilanciarmi a dire che il 15 in senso assoluto forse suoni meglio ma a me, per il mio gusto, ci sono dei parametri e dei dettagli che mi fanno preferire il 20. Nello specifico, con il 15, dove ho riscontrato una maggior definizione degli strumenti solisti, ho di contro constatato una minor profondità della scena e un minor dettaglio di questo ultimo livello della stessa (sopratutto nel caso del l’orchestra sinfonica) . La cosa è molto evidente quando ci sono i cori o l’organo, che con il 15 appaiono costipati è poco chiari con il 20 si esprimono al pieno della chiarezza e della profondità dando un senso di realismo molto bello. Di contro con il 15 gli strumenti metallici a fiato e a percussione, soprattutto nel jazz, hanno una vividezza e una immagine sonora pazzesca, con poca “manopola” sono molto in evidenza sono più contrastati e avanzati, invece qui con il 20 sembrano un po’ velati e dietro le quinte.
Insomma con alcuni dischi ho preferito l’uno e con altri l’altro. Nel complesso di più quelli con il 20, peroprio per le caratteristiche descritte prima. Avendo anche meno “contrasto” mi porta ad alzare il volume davvero molto senza il minimo segno di affaticamento e questo per me è segno che “tutto va da Dio” un buon segno insomma. Con l’altro mi fermavo molto prima.

RockOnlyRare ha scritto:

Affittasi ha scritto:Livello di soddisfazione: Top  

Il tuo bel cagnone si direbbe che apprezza molto il tappeto, anche se dubito che apprezzi altrettanto le sedute di ascolto specie se ad alto volume....

Qualche volta esagero (ma senza cane!)

remasters ha scritto:

pluto ha scritto: Tu quoque Mimmo?  

Piccoli Spectralisti crescono...  Pure io ho fatto fare in estate un bel tagliando al Sodomizzatore di Pandino 

A mio avviso il 20 ha un jolly da spendere: la scheda phono, davvero ottima; almeno x i pochi che ne sono provvisti.

Si della scheda phono del 20 ho sentito parlare. Infatti sono curioso perché del 20 se ne parla ormai come un oggetto leggendario (anche se a naso difficile che possa battere un 30, ma non parlo mai di oggetti che non conosco bene)

Considerato gli anni che ha e come va ancora direi che leggendario è un aggettivo che può andare bene per descriverlo 

pluto ha scritto:Tu quoque Mimmo?  

Piccoli Spectralisti crescono...  Pure io ho fatto fare in estate un bel tagliando al Sodomizzatore di Pandino 

A mio avviso il 20 ha un jolly da spendere: la scheda phono, davvero ottima; almeno x i pochi che ne sono provvisti.

Pluto ma al 30?

Intendi il tagliando?

Andava benissimo, ma andavano puliti il telecomando ed un paio di tasti  (uno dei 2 del volume ed un selettore ingressi) che si incantavano ogni tanto (si erano sporcati x il non uso causa salsedine etc
Anche a me aveva dato un 30 prima serie come muletto, il mio è l'ultimo prima del SV

Il 30 liscio come ti sembrava rispetto al tuo? Il tuo quindi è un ss / g2 o un sl g2?
Ma lo porti in spiaggia con te?

Ho fatto una modifica, importantissima, che non avrei mai pensato di fare.
Ho cambiato amplificazione.
Ci ho messo un po’, un bel po’, e ho tormentato tutti, ma è fatta

Ora però dicci cosa hai preso...

Proviamo ad indovinare.
Essendo tutti prodotti di Audiograffiti,magari cambiati con Boulder?

Dai Gianni tu hai una spia!!!

Assolutamente no,
non so neanche come ti chiami.
Questo e' frutto della mia cinquantennale esperienza!

Se io avessi tutto Spectral e decidessi di venderli, venderli ad un privato e' difficile perche' devi ritirare quello che hanno.
Andare in qualche negozio non ti danno quasi niente.
L' unica e' darli ad Audiograffiti che ha il suo giro Spectral.
E se li do ad Audiograffiti cosa prendere in cambio, considerando i diffusore che hai?
Viva no perche' non li pilota e non e' sta granché',e siccome quando dai dentro qualcosa bisogna sempre aggiungere dei soldi, l' unica alternativa e' il Boulder.

Non so quali hai preso ma sono ottime macchine

Sei davvero un deduttore Gianni, complimenti.

Teraphoto ha scritto:allora devi aggiornare le foto......

Quando farò foto adeguate provvederò immediatamente.
Adesso non ho tempo, sono troppo preso ad ascoltare 

Doveroso sarebbe un aggiornamento, anche fotografico (che prima o poi farò) per presentare le nuove arrivate in casa.
Delle spettacolari Ascendo System F MkII che da gennaio hanno sostituito le mie amate Arcus.
Ero legato affettivamente alle mie Avalon, che mi hanno donato 8 anni di ascolti eccellenti, ma si sa, l’audiofilo cerca sempre di fare un “passo avanti” e poi bisognerà pur giocare!
Ci sarebbe tanto da dire sulle Ascendo, ma sintetizzando posso affermare che ne sono superiori in ogni parametro. Trovo abbiano tutto quanto al punto giusto, unito ad una incredibile capacità di porgere la musica in maniera profonda. Cercavo un po' più di dettaglio e ariosità, un filo più di basso e coinvolgimento, con questo upgrade ho trovato ciò che mi interessava e forse di più.

Affittasi ha scritto:Doveroso sarebbe un aggiornamento, anche fotografico (che prima o poi farò) per presentare le nuove arrivate in casa.
Delle spettacolari Ascendo System F MkII che da gennaio hanno sostituito le mie amate Arcus.
Ero legato affettivamente alle mie Avalon, che mi hanno donato 8 anni di ascolti eccellenti, ma si sa, l’audiofilo cerca sempre di fare un “passo avanti” e poi bisognerà pur giocare!
Ci sarebbe tanto da dire sulle Ascendo, ma sintetizzando posso affermare che ne sono superiori in ogni parametro. Trovo abbiano tutto quanto al punto giusto, unito ad una incredibile capacità di porgere la musica in maniera profonda. Cercavo un po' più di dettaglio e ariosità, un filo più di basso e coinvolgimento, con questo upgrade ho trovato ciò che mi interessava e forse di più.

Complimenti!
“Il sistema permette infatti la regolazione ottimale della distanza del tweeter rispetto agli altri altoparlanti, considerando che le alte frequenze sono molto più “veloci” rispetto alle medie e basse. Questa ottimizzazione permette l’allineamento degli altoparlanti a seconda che l’ascoltatore, o meglio le orecchie dell’ascoltatore, siano  ad una posizione da 80 a 150 cm da terra. Uno schema fornito dalla casa permette di regolare millimetricamente il tweeter in base alla distanza e all’altezza del punto d’ascolto, sia che i diffusori  siano dotati della basse inferiore, sia che non lo siano.”


Puoi postare lo “schema fornito dalla casa”?

calibro ha scritto:

Affittasi ha scritto:Doveroso sarebbe un aggiornamento, anche fotografico (che prima o poi farò) per presentare le nuove arrivate in casa.
Delle spettacolari Ascendo System F MkII che da gennaio hanno sostituito le mie amate Arcus.
Ero legato affettivamente alle mie Avalon, che mi hanno donato 8 anni di ascolti eccellenti, ma si sa, l’audiofilo cerca sempre di fare un “passo avanti” e poi bisognerà pur giocare!
Ci sarebbe tanto da dire sulle Ascendo, ma sintetizzando posso affermare che ne sono superiori in ogni parametro. Trovo abbiano tutto quanto al punto giusto, unito ad una incredibile capacità di porgere la musica in maniera profonda. Cercavo un po' più di dettaglio e ariosità, un filo più di basso e coinvolgimento, con questo upgrade ho trovato ciò che mi interessava e forse di più.

Complimenti!
“Il sistema permette infatti la regolazione ottimale della distanza del tweeter rispetto agli altri altoparlanti, considerando che le alte frequenze sono molto più “veloci” rispetto alle medie e basse. Questa ottimizzazione permette l’allineamento degli altoparlanti a seconda che l’ascoltatore, o meglio le orecchie dell’ascoltatore, siano  ad una posizione da 80 a 150 cm da terra. Uno schema fornito dalla casa permette di regolare millimetricamente il tweeter in base alla distanza e all’altezza del punto d’ascolto, sia che i diffusori  siano dotati della basse inferiore, sia che non lo siano.”


Puoi postare lo “schema fornito dalla casa”?

Ciao Calibro,
trovi tutte le info sul manuale Microsoft Word - USER MANUAL System F.docx (finite-elemente-gbr.com) pagina 12 e 13!

Sono ancora in fase di messa a punto fine.
Rispetto alle Avalon hanno una risoluzione maggiore e una precisione elevata. Non ho ancora deciso come regolare il toe-in.
Nel frattempo le ho avvicinate di circa 30-40 cm in più verso la parete di fondo, per avere una risposta più lineare sui bassi.

Hai notato differenze spostando avanti ed indietro il tweeter?

Molte.
Sono diffusori molto sensibili a come vengono sistemati.
Rispetto alle avalon, che erano pure esigenti, ma sostanzialmente in alcuni parametri, come il toe-in erano abbastanza facili (appunto zero toe-in) e più le allontanavi dal muro posteriore meglio andavano (le tenevo a 1,8mt); con le Ascendo ho dovuto rivedere un po tutto. A partire dalle distanza e dal toe-in a cui sono davvero sensibilissime. In aggiunta a questo la possibilità di regolare la posizione del tweeter l'ho trovata ottima, la differenza si sente sensibilmente e diverse volte mi è capitato di voler cambiare la poltrona ma poi ho desistito perchè quella nuova avendo un'altezza di seduta differente non mi soddisfaceva pur essendo comoda. Con le System questo sostanzialmente non può accadere perchè regoli il tweeter alla tua altezza e non viceversa.

Affittasi ha scritto:Adesso non ho tempo, sono troppo preso ad ascoltare 

il tempo passa....le foto 

complimenti per l'impiantisssimo