Chiedo agli esperti

Non mi pare che il forum si limiti a questo. La teoria è importante e se ho chiesto è perché qui ci sono persone che hanno voglia di condividere le loro nozioni; mentre altre che si atteggiano a professori, rispondendo e bacchettando. Grazie ad acutus per la lezioncina
Per l'ascolto dico che la valutazione lascia il tempo che trova. Ho ascoltato diffusori e amplificatori che in negozio, ambiente perfetto ed insonorizzato, suonavano totalmente in modo diverso a casa.
La mia domanda resta sempre valida.

Calderaio: se parliamo di sinergia ampli e diffusori non c'entra nulla l'ambiente. O suonano bene insieme oppure no.

Calderaio ha scritto:...
Per l'ascolto dico che la valutazione lascia il tempo che trova. Ho ascoltato diffusori e amplificatori che in negozio, ambiente perfetto ed insonorizzato, suonavano totalmente in modo diverso a casa.
La mia domanda resta sempre valida.

Purtroppo è vero: gli ascolti in negozio servono solo per "sgrossare" le possibilità di scelta e capire quale suono piace di più. Se il negozio ha una buona dotazione può servire anche a capire dove può arrivare un impianto "al top" ...
Però poi qualsiasi scelta va "validata" nel proprio ambiente: attenzione che non basta un ascolto frettoloso, ma deve essere fatto con calma e con tanto tempo a disposizione, e per questo non tutti i negozi sono disponibili ed hanno pazienza, specialmente per prodotti non molto costosi ...
Tornando alla tua domanda: hai appena acquistato i diffusori QAcoustic 3030i, per cui penso avrai avuto modo di ascoltarli prima dell'acquisto e, visto che li hai acquistati, ti sono piaciuti. Adesso da cosa nasce l'esigenza di cambiare ? E' la "solita" scimmia che spinge tutti noi al miglioramento ?
Così "a spanne" parli di una sala in cui ascolti a circa 3,5 metri di distanza e dietro al divano hai ancora 3,5 metri (questo è molto buono), poi dici che hai il mobile su una parete da 3,9 mt: 7x4 è un bel salone .... secondo me i diffusori non ce la faranno mai a sonorizzare questo volume ... neanche con un amplificatore "monstre" !

PS: non capisco dove parli di amplificatore Burmester 911 .... è un finale di potenza che richiede un pre e costa nuovo 22.000 euro ...

Burmester rondò. Usato! Parlavo di quello.


Avevo a casa dei miei, questo yamaha as-301. L'ho abbinato,
Forse sbagliando, a delle qacoustics 3030i.
Vorrei capire, se volessi cambiare amplificatore, cosa potrebbe pilotarle (sulla carta) al meglio? E da cosa si capisce tecnicamente?

Calderaio ha scritto:da cosa si capisce tecnicamente?

Mi sembra che ti sia gia' stato detto che la risposta non e' semplice come te la immagini perche' le variabili tecniche per una resa di alto livello sono troppe per essere suggerite in poche frasi; ti e' anche gia' stato detto che bisogna ascoltare l'impianto che si vorrebbe comprare, anche solo perche' l'apprezzamento dipende in maniera drammatica dai gusti di chi ascolta per cui anche un impianto ben assemblato avra' sempre sia apprezzatori che denigratori. 

Quanto alla difficolta' di ascolto nei punti vendita con ambienti ben trattati, io non sono d'accordo con l'idea che non si possa scegliere: ascoltare la massima potenzialita' dell'impianto e' un vantaggio indiscutibile per valutare se ci piace. E' vero che a casa propria l'ambiente certamente rispondera' in modo diverso e quindi puo' darsi (e sottolineo "puo' darsi" perche' magari a casa suona meglio) che non si riesca a raggiungere il livello ascoltato in negozio. A meno che non ascoltiamo e ci innamoriamo di qualcosa adatto ad una cattedrale o che non ci possiamo permettere economicamente, se un impianto incontra i nostri gusti all'ascolto nel punto vendita a logica andrebbe acquistato; poi a casa si cerchera' una soluzione magari modificando l'arredamento, accontentandoci del livello massimo permesso da nostro ambiente di ascolto. Se il nostro ambiente e' pessimo acusticamente, l'inserimento di un impianto male assemblato ovviamente peggiora la situazione.

Quello che secondo me, in base alle tue domande, puoi ottenere dal forum e':

- proporre una determinata combinazione per sapere se qualcuno esperto ti possa dire se ci siano o meno problemi di compatibilita' dal punto di vista esclusivamente tecnico;

- chiedere se ci siano combinazioni che piacciono ai membri del forum entro il tuo budget e cercare di ascoltarle per capire quale possa essere adatta ai tuoi gusti in base al genere di musica che ascolti.

Calderaio ha scritto:e se mantenessi i diffusori QAcoustic 3030i e le facessi pilotare da un musical fidelity m3si?
Guadagnerei in qualità di ascolto?

leggo che il mio attuale amplificatore, uno yamaha a-s301 ha lo stadio finale costruito con una coppia di powerpack il che significa in soldoni che il suo limite di pilotaggio sta sui 4 Ohm le Qacoustics 3030i sono 4 Ohm nominali ergo l’impedenza scende ancora di regola essendo un dinamico risultato l’ampli lavora male


queste le specifiche delle Qacoustisc 3030i

Amplified Power	25 - 75 W
Bass Unit	165 mm (6.5 in)
Crossover Frequency	2.4 kHz
Dimensions	320 x 200 x 313 mm (12.6 x 7.9 x 12.3 in) cabinet  325 x 200 x 329 mm (12.8 x 7.9 x 13 in) overall
Effective Volume	12.5 L (763 cu in)
Enclosure Type	2-way reflex
Frequency Response	46 Hz - 30 kHz
Impedance	6 Ω
Minimum Impedance	4 Ω
Sensitivity	88 dB
Treble Unit	22 mm (0.9 in)
Weight	6.4kg (14.1 lbs)

veramente c'è scritto che l'impedenza minima delle qacustic è 4 ohm quindi dovresti rientrarci mettendo il selettore dello yamaha su LOW

Ho letto messaggi tipo questo:
"Il tuo ampli ha lo stadio finale costruito con una coppia di powerpack il che significa in soldoni che il suo limite di pilotaggio sta sui 4 Ohm le tue casse sono 4 Ohm nominali ergo l’impedenza scende ancora di regola essendo un dinamico risultato l’ampli lavora male l’altro che citi è un buon ampli con 80w buoni vane con le tue casse..."

E sinceramente li preferisco a chi scrive: ti consiglio di studiare.

Ho infatti chiesto - agli esperti - : secondo voi con le casse che posseggo, un musical fidelity m3si potrebbe pilotarle bene? Ripeto sulla carta.

Invece qui si dice: ascolta in negozio (cosa impossibile da più di un anno), studia e cose del genere. Per me il forum è già di per se uno studio, se si leggono persone esperte che hanno voglia di condividere il loro sapere.

Quindi ripeto la mia domanda: volendo pensare con estrema calma, ad un cambio di amplificatore, sulla carta e per specifiche tecniche, cosa si deve controllare e come?
E ancora, un musical fidelity m3si se qualcuno lo possiede, potrebbe avere meno difficoltà del mio yamaha nel pilotare le 3030i?

Il mio messaggio lo hai letto e capito?
L'm3si è un ottimo ampli forse sperecato per le qacustic lo yamaha basterebbe sulla carta.

Lo leggo solo ora. Grazie davvero. Forse è sprecato. Ma potrei anche pensare di cambiare i diffusori visto che devo cambiare casa. E lì dovrò scegliere un diffusore sotto i mille euro da abbinare al mf ms3i

Calderaio ha scritto:Burmester rondò. Usato! Parlavo di quello.

Capito: la sigla è 991 .... è tutta un’altra cosa rispetto al 911 ! 

Calderaio ha scritto:Lo leggo solo ora. Grazie davvero. Forse è sprecato. Ma potrei anche pensare di cambiare i diffusori  visto che devo cambiare casa. E lì dovrò scegliere un diffusore sotto i mille euro da abbinare al mf ms3i

Nella nuova casa ascolterai sempre in una stanza di buone dimensioni ? Se fosse così aspetterei a cambiare ampli perchè prima dovrai cambiare i diffusori ! E poi capire che ampli abbinargli.
Secondo me con quei diffusori non vai lontano ....

Sono i miei primi diffusori.
Comprati un anno fa. Senza pretese e senza volere spendere una fortuna. Volevo capirci un po'. L'amplificAtore l'ho riciclato, era in disuso dai miei in una casa che non usano. Adesso sto dando un'occhiata in giro e chiedevo qui. Il soggiorno sarà 28 metri quadri. Dei buoni diffusori sotto i 1000 euro? Ai quali poi abbinare un buon amplificatore, un giradischi e un lettore cd.

28 m.quadri permettono ottime prestazioni ! Potrai piazzare dei diffusori a pavimento (soluzione ottimale) oppure sarai costretto a metterli su di un mobile (soluzione che sconsiglio) ?

FrancemareNella nuova casa ascolterai sempre in una stanza di buone dimensioni ? Se fosse così aspetterei a cambiare ampli perchè prima dovrai cambiare i diffusori ! E poi capire che ampli abbinargli.

Calderaio ha scritto:Sono i miei primi diffusori.
Comprati un anno fa. Senza pretese e senza volere spendere una fortuna. Volevo capirci un po'. L'amplificAtore l'ho riciclato, era in disuso dai miei in una casa che non usano. Adesso sto dando un'occhiata in giro e chiedevo qui. Il soggiorno sarà 28 metri quadri. Dei buoni diffusori sotto i 1000 euro? Ai quali poi abbinare un buon amplificatore, un giradischi e un lettore cd.

Concordo anch'io con Francemare.
Anzi io aspetterei a prendere qualsiasi cosa prima di entrare nella nuova sala.
Lo Yamaha secondo me hai fatto bene a riciclarlo, quello avevi.

Le casse sono limitanti ma sono le tue prime casse e da qualcosa dovevi pur partire.
Poi io non conosco nè l'M3si nè il Rondò, ma se le prospettive sono di cambiare le casse con qualcosa di più performante io propenderei per il Burmester, non per una questione sonica, bensì costruttiva.

Il Musical Fidelity a mio modesto avviso ha la muscolatura per pilotare casse facili, quindi quelle un po' più impegnative le vedrei meglio col Burmester, anche se dovesse venire dal mercato dell'usato.
Però ti consentirebbe di spaziare con meno paletti sulla scelta casse.
IMHO

grazie a tutti per i consigli preziosi. La nuova sala sarà di 28 mq, molto regolare. Al momento la mia scelta si sta orientando verso delle Bowers & Wilkins 705 s2, amplificatore musical fidelity m5si, dac project box s2 (dato che il musical ha solo ingressi rca e la mia tv lg oled esce in optical) e mi fermerei qui al momento. In programma ci sarà un lettore cd sempre della musical fidelity ms3i (oppure m2si) e con estrema calma un sub rel t5i

Calderaio ha scritto:
La mia domanda resta sempre valida.

Non vorrei sembrasse una risposta supponente o evasiva....al contrario, l'unica cosa che suppongo anzi so per certo e' che o, come ti hanno gia' detto qui,
1) impari per tentativi e prove successive (errati acquisti, che non sempre si rivendono bene)
2) vai ad ascoltare in negozi o fiere  le combinazioni fatte da altri (ma come hai gia' capito l'ambiente ha il suo peso e non e' che si replichi a casa tua. Poi magari ti fanno sentire una catena e tu puoi/vuoi cambiare solo il finale o i diffusori.....)
3) hai intuito, intelligenza nel saperti "sintonizzare" con quanto ti e' simpatico e ti suonera' amico, o magari anche semplice fortuna.
Che peraltro, come le coincidenze, non esiste, quindi diciamo quello che potrebbe sembrare fortuna; comunque, per dirti il caso mio, sospetto fortemente che i pezzi migliori nel mio modesto impianto mi siano arrivati il primo per sbaglio
(si era sfasciato l'imballaggio di un diffusore durante il trasporto e il venditore mi ha proposto un altro diffusore cui non avevo proprio pensato, sono stato pazzo ad accettare, anche con un piccolo conguaglio aggiuntivo peraltro, ma tale pazzia credo sia stata assolutamente opportuna e felice nell'esito) il secondo come "emergenza" in seguito ad un guasto seguito da un guasto del sostituto (da me stesso procurato durante un test di cavi).
E tu sorriderai o peggio di questi esempi, e ci rido sopra anch'io.......pero' c'e' anche il fatto che sono poi contento del risultato....
alla fine non e' che tutto suoni bene con tutto, questo no, non dico di andare a casaccio, ma dobbbiamo anche credo saperci accontentare e vedere il bicchiere mezzo pieno, che tanto non lo colmeremo mai. E che certe volte le scelte giuste arrivano per destino, per "corrispondenza segreta ma forte" tra quell'elettronica (e tante altre cose della vita, peraltro, se non tutte) e noi in quel momento. Anche se crediamo di avere scelto "a ragion veduta"  (leggasi dopo aver calcolato impedenze, sinergie, carichi ecc..), le ragioni (della storia e anche della storia dei nostri amati/odiati impianti) non sono mai vedute ma occulte e necessarie.
Ciao e auguri per il tuo futuro impianto che , attento, ti rappresentera'........
ecco, scusatemi il delirio filosofico-psicologico-audiofilo, forse un bello spunto ed una bella domanda per tutti noi appassionati:
il mio impianto mi rappresenta, ha/dice qualcosa di me, o se vogliamo io ho/dico qualcosa di lui?
Secondo me si', per tutti noi. Della serie (appartengo all'ala estrema di quel partito) il caso/le coincidenze non esistono.